Autore Topic: Alfa Romeo: tornerà grande?  (Letto 7328 volte)

GTI79

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Alfa Romeo: tornerà grande?
« il: 10 Marzo 2008, 17:55:26 »
Volevo sentire cosa ne pensate del futuro del glorioso marco ex-Arese.

Il passato lo conosciamo tutti: glorioso ed apprezzato in tutto il mondo.
Chi aveva un'Alfa era come se avesse una Ferrari adesso, cioè per molti il massimo.

Poi gli anno bui '80 e '90 che hanno sfornato auto non all'altezza ma soprattutto hanno rovinato l'immagine.

Ora una bella ripresa secondo me. la 159, la 147, la Brera, la GT, sono indubbiamente belle macchine a livello estetico, la qualità è migliorata e le prestazioni sono sempre buone.

Qual'è allora il problema?

Dal mio punto di vista essendo cresciuta la concorrenza ora l'Alfa è vista solo come una delle tante: una 159 vale un'Audi A4, mentre prima l'audi non esisteva nemmeno.
Una 147 si può paragonare ad una Golf (oddio sacrilegio!!!!!!  ;D), mentre la vw fino a 20 anni fà era solo maggiolino.
La Brera si può paragonare ad una delle tante sportive giapponesi, mentre negli anni '60-'70 si sapeva dov'era il Giappone solo per la guerra mondiale.

Se invece avesse mantenuto il suo blasone, ora a parità di auto, l'Alfa sarebbe ancora la Ferrari della situazione e le altre sarebbero state un ripiego.

Il futuro non lo vedo diverso, oramai tutti si equivalgono e per distinguersi bisogna inventare qualche cosa di rivoluzionario che però verrà subito copiato... non da uno, ma da tutti!!!!

Questo almeno è il mio pensiero.

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Alfa Romeo: tornerà grande?
« il: 10 Marzo 2008, 17:55:26 »

Offline GT

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Re: Alfa Romeo: tornerà grande?
« Risposta #1 il: 10 Marzo 2008, 20:41:33 »
Purtroppo l'Alfa con la A maiuscola non tornerà mai. Farà buone e qualche volta ottime auto ma niente di più.
 
Oggi Alfa non è competitiva secondo il punto di vista degli appassionati di motori, perchè esistono sul mercato vetture come BMW o le sportive Giap per esempio, che sono superiori dal punto di vista meccanico. Non dite che non è vero....

Certo, sarebbe limitativo dare la colpa alla Fiat che non ha saputo - o voluto? - valorizzare un marchio di tale portata e che solo ora sta tentando di fare quacosa seppur con risultati modesti. Credo comunque, che non ci siano più quelle condizioni "storiche" nelle quali era nato e si era sviluppato il mito, per questo sarà molto difficile che si ritornerà ai fasti di una volta.

Spero però di essere smentito quanto prima!


 

GTI79

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Re: Alfa Romeo: tornerà grande?
« Risposta #2 il: 11 Marzo 2008, 08:28:32 »
La Fiat secondo me pensava di vivere solo sugli allori anche facendo macchine scadenti...

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Re: Alfa Romeo: tornerà grande?
« Risposta #2 il: 11 Marzo 2008, 08:28:32 »

Betamonte

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Re: Alfa Romeo: tornerà grande?
« Risposta #3 il: 11 Marzo 2008, 09:28:25 »
Almeno con l'Alfa c'hanno provato a sfornare nuovi prodotti anche se con scarsi risultati, è invece con l'abbandono della Lancia che Fiat ha davvero toppato.

Offline bimmer

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Re: Alfa Romeo: tornerà grande?
« Risposta #4 il: 11 Marzo 2008, 10:23:15 »
L'alfa VERA non tornerà MAi più. E' troppo indietro per potersi riprendere. E poi oggi è FIAT. Riguardo ai modelli oggi in produzione, a mio parere, non ce ne è uno che possa fregiarsi a ragione del vecchio marchio ALFA ROMEO.
La Brera è un vero flop!
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Offline civas

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Re: Alfa Romeo: tornerà grande?
« Risposta #5 il: 11 Marzo 2008, 11:29:12 »
Dite tutti cose vere, ma questa storia che l'alfa romeo è morta con la fine della trazione posteriore (strano, non l'ha detto ancora nessuno) e via dicendo è trita e ritrita.
Siamo nel 2008, il passato non tornerà. Ma non esistono alfa finte ed alfa vere, un'Alfa Romeo è tale e basta.

Certo ci fu un tempo al cui confronto le altre auto erano carrozze a motore, ma è il progresso che tende a livellare la qualità degli oggetti, non la decadenza di un marchio.
E' un discorso generico, vale per tutte le cose che hanno subito una veloce evoluzione tecnologica: prendete i computer, se il più low cost dei pc potesse tornare indietro nel tempo di pochi anni, potrebbe fare da server e gestire un'azienda)! Ma anche le auto, guardatele per un attimo come semplici strumenti, la vettura di oggi più scadente ha livelli di efficienza e confort e sicurezza che pochi anni fa erano inarrivabili anche per mezzi costosissimi.

Alfa è Fiat? Lamborghini è Audi, vw, seat ed è perfino Skoda.
Alfa Romeo attualmente produce modelli validi e meno validi, ma ben differenziati rispetto alla concorrenza, che è quel che davvero conta. Provate a dire al proprietario di un'A4 che la sua auto è equivalente ad una 159, o viceversa: scatenerete l'inferno... ^_^



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Offline GT

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Re: Alfa Romeo: tornerà grande?
« Risposta #6 il: 11 Marzo 2008, 12:06:07 »
Dite tutti cose vere, ma questa storia che l'alfa romeo è morta con la fine della trazione posteriore (strano, non l'ha detto ancora nessuno) e via dicendo è trita e ritrita.
Siamo nel 2008, il passato non tornerà. Ma non esistono alfa finte ed alfa vere, un'Alfa Romeo è tale e basta.

Non è solo la trazione posteriore, ma anche il fatto che la vettura più sportiva attualmente in listino pesi come una Bentley e abbia un motore straniero che ha poco a che fare con un motore Alfa doc.

In sostanza, non ha più quelle peculiarità tipiche del marchio.

Esteticamente potrà anche essere bellissima o quello che volete, ma non le basta una calandra e uno stemma visconteo sul muso per essere definita ALFA.

Offline marcellogandini

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Re: Alfa Romeo: tornerà grande?
« Risposta #7 il: 11 Marzo 2008, 12:59:30 »
mi aspettavo che arrivasse prima o dopo uno che parlasse come Civas, ovvero i tempi sono cambiati, la Jaguar è Ford ecc.ecc., ciò purtroppo non cambia la sostanza ovvero che l'Alfa Romeo ovvero il marchio più glorioso di vetture al mondo dal 1933 al 1986, ma che già aveva perso smalto nel 1974 grazie ai politici italiani, sia ora solo uno dei tanti brand automobilistici, che insegue i benchmark quali Porsche  o BMW ai quali sa opporre ai vertici una coupè a TA pesante come la SW, e con motore australiano, manco qui in Italia non ne avessimo le capacità...mi pare davvero offensivo per la storia, altro che evoluzione dei tempi...questo è farsi bagnare il naso per incapacità e superficialità.
Ad ogni modo la colpa non è solo della Fiat, ma anche dei nostri ignobili governanti, Prodi a parte che fece il gentile omaggio nel 1986, già i vari De MIta oltre 10 anni prima avevano fatto di tutto per affossare il marchio (di proprietà IRI va ricordato) con manovre di favore e per attingere a piene mani, silurando chi gli si parava contro per difendere l'onore e l'amore per l'Alfa...arrivando ad eliminare uomini come il presidentre Luraghi artefice dei più grandi capolavori della storia del marchio, con in vari Busso, Satta Puliga o Chiti...tutti per questi motivi persi negli anni 70

Offline civas

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Re: Alfa Romeo: tornerà grande?
« Risposta #8 il: 11 Marzo 2008, 13:13:56 »
Non è solo la trazione posteriore, ma anche il fatto che la vettura più sportiva attualmente in listino pesi come una Bentley e abbia un motore straniero che ha poco a che fare con un motore Alfa doc.

In sostanza, non ha più quelle peculiarità tipiche del marchio.

Esteticamente potrà anche essere bellissima o quello che volete, ma non le basta una calandra e uno stemma visconteo sul muso per essere definita ALFA.

Beh la brera è uno dei modelli meno validi, sono daccordo: troppe analogie con la 159, troppo peso, rapporti del cambio inutilmente lunghi. E' bella, ma una sportiva "da commenda".
Ma altri modelli sono in piena sintonia alfa, dalla vecchia 156 (l'auto della "rinascita") che nonostante la t.a. è piacevolissima nella guida e nella brillantezza dei motori, alla 147, in pieno stile AR. La 159 è anch'essa molto valida seppure un po' pesantuccia pure lei (l'hanno voluta fare grande), e si spera che la nuova piccola sia valida.
Sui motori non so dire, quando sulla 145 si pensionarono i vecchi (ottimi) boxer, tanti criticarono ma oggettivamente il cambiamento fu in realtà un netto miglioramento.

Poi condivido molto di quanto scritto da marcellogandini, ma è tipico di noi appassionati di mezzi d'epoca legarsi al passato, resto dell'idea che AR debba e possa migliorare ma dire che le alfa di oggi non sono vere alfa solo perchè un modello non è all'altezza è a mio parere troppo nostalgico e pessimistico. Non dimentichiamo che parliamo di un'azienda che quando produceva le alfetta (auto eccelse) perdeva milioni di lire ad ogni veicolo che usciva di fabbrica se non erro...
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Offline marcellogandini

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Re: Alfa Romeo: tornerà grande?
« Risposta #9 il: 11 Marzo 2008, 14:35:49 »
ALT questo è un altro falso storico, o meglio quello di attribuire la perdita che si  stimava attorno al milione ad auto alla qualità inutilmente elevata dell'auto stessa...ma scherziamo?
Le Alfa erano auto meravigliose e anni luce avanti alla concorrenza per ragioni tecniche, non certo per l'uso di materiali nobilissimi...anzi chi le ha lo sa benissimo, il cruscotto della Alfetta sta su con 2 viti, probabilmente la BMW aveva già materiali molto migliori...
La verità è che per i motivi prima addotti, ovvero il magna-magna,  costume tipico della cosa statale aveva destabilizzato il bilancio dell'azienda ...troppo semplice fare la divisione per auto e tirare fuori il totalone di comodo.

Immaginate una corsa ad ostacoli, immaginate un'azienda che va benissimo, che DEVE  per ragioni che vengono dall'alto e che si chiamano Agnelli, NON PRODURRE la Giulia perchè altrimenti la 128 non venderebbe più e la Fiat sarebbe costretta alla cassa integrazione.
Immaginate una azienda con sede a Milano, che DEVE per ordine dei politici del mezzogiorno, riaprire Pomigliano (distrutto nella seconda guerra mondiale) ed inventarsi qualcosa da fargli produrre..e immaginate che grazie a Luraghi ,al validissimo Hurska e soprattutto alla bontà del progetto alfasud (auto più venduta nella storia del marchio con oltre 1 milione di unità) riesce nell'impresa anche alla faccia di quelle teste di marmo degli operai che non ringraziano affato per avere un lavoro in una zona depressa ma anzi trovano il modo di scioperare oggi si e domani pure...

In barba a tutto questo ed alla guerra del Kippuhr e della conseguente crisi economica l'alfa e i suoi meravigliosi uomini tiene duro e sforna gioielli...(giulia, duetto, alfetta , alfetta gt/gtv, montreal, giulietta) ma poi la scure degli ignoranti prepotenti e corrotti politici italici riesce a fare l'impossibile, con una buona mano anche della famiglia di Torino, che qualcuno ringrazia pure..


GTI79

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Re: Alfa Romeo: tornerà grande?
« Risposta #10 il: 11 Marzo 2008, 17:23:54 »
ALT questo è un altro falso storico, o meglio quello di attribuire la perdita che si  stimava attorno al milione ad auto alla qualità inutilmente elevata dell'auto stessa...ma scherziamo?
Le Alfa erano auto meravigliose e anni luce avanti alla concorrenza per ragioni tecniche, non certo per l'uso di materiali nobilissimi...anzi chi le ha lo sa benissimo, il cruscotto della Alfetta sta su con 2 viti, probabilmente la BMW aveva già materiali molto migliori...


Detto così sembra che costassero un tozzo di pane.
Le Alfa non erano di sicuro a buon mercato però: a parte l'Alfasud che è stata concepita per costare meno ed essere più accessibile, non tutti potevano permettersi una Giulia o un'Alfetta...

furbo

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Re: Alfa Romeo: tornerà grande?
« Risposta #11 il: 11 Marzo 2008, 17:29:40 »
Secondo mè l'Alfa non potrà mai tornare quella di una volta...sono cambiati i tempi,c'è un modo diverso di vedere l'auto...,non è più tutto motore e gomme...c'è ben altro oggi..inoltre con l'avvento della tecnologia tutto e cambiato,c'è molta più concorrenza..si stà tutti sullo stesso livello o quasi...,anche sè la Fiat..'quindi anche Lancia e Alfa' a mio avviso devono guadagnare qualcosina sul modo di assemblare i pezzi..non ho mai visto sù un Audi o Bmw fili pendere nel sottoscocca...mentre sulle Alfa sè nè vedono molte...,inoltre io penso che l'avvento della Fiat 'marca di segmento popolare'..abbia appiattito l'indole sportiva di Alfa Romeo e Lancia..,dandone un'immaggine più sobria e meno sportiva...sportività che una volta caratterizzava questi tipi di marche.
Poi c'è anche un problema politico/economico alle spalle...che influisce molto sui costi di produzione e quindi anche sul costo finale dell'auto.
Un'operaio italiano costa molto di più di un operaio tedesco..pur guadagnando di meno..quindi alla fine sè nè pagano sempre le conseguenze...e a parità di prezzo 'quando c'è'si sceglie Audi o nel mio caso Citroen..,infatti quando acquistai la Saxo VTS nel 2000 potevo optare in casa Fiat per la Punto 1.2 16V...mà non la scelsi per vari motivi:
Primo a livello estetico non era cattiva come la Saxo
Secondo era molto meno potente
Terzo non offriva gli stessi optional di serie della Saxo
Quarto a parità di optional costava di più!!!
Quindi come potevo scegliere Fiat?
Dovevo spendere di più, per avere una macchina esteticamente meno accattivante,meno divertente di assetto e sopratutto molto meno potente...la Punto era 1200cc. la Saxo 1600cc...
Sono passati otto anni da all'ora...mà secondo mè e cambiato ben poco..basti pensare alla Fiat 500 ed alla Mini Cooper....

GTI79

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Re: Alfa Romeo: tornerà grande?
« Risposta #12 il: 11 Marzo 2008, 17:34:25 »
Voi nominate anche la Lancia, ma per lei c'è un discorso a parte: per l'Alfa siamo qui a parlare perchè comunque dà segni di vita. La Lancia è come se non esistesse più!!!!!

Offline marcellogandini

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Re: Alfa Romeo: tornerà grande?
« Risposta #13 il: 11 Marzo 2008, 18:36:40 »
Detto così sembra che costassero un tozzo di pane.
Le Alfa non erano di sicuro a buon mercato però: a parte l'Alfasud che è stata concepita per costare meno ed essere più accessibile, non tutti potevano permettersi una Giulia o un'Alfetta...

assolutamente realistico...
ma che ci azzecca con il fatto che si dice perdessero one milion al pezzo?
Semmai dovrebbe significare che l'Alfa non ci perdeva affatto...come è appunto;
erano gli stipendi a manager sistemati per favori politici,  acquisizioni di società inutili o la scelta di fornitori antieconomici per le solite pastette italiche che l'affossavano.

Offline marcellogandini

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Re: Alfa Romeo: tornerà grande?
« Risposta #14 il: 11 Marzo 2008, 18:40:51 »
Secondo mè l'Alfa non potrà mai tornare quella di una volta...sono cambiati i tempi,c'è un modo diverso di vedere l'auto...,non è più tutto motore e gomme...c'è ben altro oggi..inoltre con l'avvento della tecnologia tutto e cambiato,c'è molta più concorrenza..si stà tutti sullo stesso livello o quasi...,anche sè la Fiat..'quindi anche Lancia e Alfa' a mio avviso devono guadagnare qualcosina sul modo di assemblare i pezzi..non ho mai visto sù un Audi o Bmw fili pendere nel sottoscocca...mentre sulle Alfa sè nè vedono molte...,inoltre io penso che l'avvento della Fiat 'marca di segmento popolare'..abbia appiattito l'indole sportiva di Alfa Romeo e Lancia..,dandone un'immaggine più sobria e meno sportiva...sportività che una volta caratterizzava questi tipi di marche.
Poi c'è anche un problema politico/economico alle spalle...che influisce molto sui costi di produzione e quindi anche sul costo finale dell'auto.
Un'operaio italiano costa molto di più di un operaio tedesco..pur guadagnando di meno..quindi alla fine sè nè pagano sempre le conseguenze...e a parità di prezzo 'quando c'è'si sceglie Audi o nel mio caso Citroen..,infatti quando acquistai la Saxo VTS nel 2000 potevo optare in casa Fiat per la Punto 1.2 16V...mà non la scelsi per vari motivi:
Primo a livello estetico non era cattiva come la Saxo
Secondo era molto meno potente
Terzo non offriva gli stessi optional di serie della Saxo
Quarto a parità di optional costava di più!!!
Quindi come potevo scegliere Fiat?
Dovevo spendere di più, per avere una macchina esteticamente meno accattivante,meno divertente di assetto e sopratutto molto meno potente...la Punto era 1200cc. la Saxo 1600cc...
Sono passati otto anni da all'ora...mà secondo mè e cambiato ben poco..basti pensare alla Fiat 500 ed alla Mini Cooper....

la saxo??? cos'è una marca di jeans?

ma perchè scrivo qui

 

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