Autore Topic: a volte il restyling...  (Letto 10685 volte)

Offline adu

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Re: a volte il restyling...
« Risposta #15 il: 20 Maggio 2010, 21:59:41 »
io invece sono per la 2^ serie e la 1^ serie ampiamente sopra alla 3^ che non mi dice molto...non chiedetemi il perchè però ;D
Vedere la gente stupita che non capisce che auto sia la tua, non ha prezzo; per tutto il resto c'è la 500

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Re: a volte il restyling...
« Risposta #15 il: 20 Maggio 2010, 21:59:41 »

Offline arcangelo

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Re: a volte il restyling...
« Risposta #16 il: 21 Maggio 2010, 04:39:12 »
Proprio domenica parlavamo di Fiat 124 Sport Coupè. So che qualcuno non sarà d'accordo con me, ma io credo che i vari restyling subiti da questa bella sportiva italiana l'abbiano sempre migliorata. Non a caso la mia preferita è proprio la III° Serie, che trovo più aggressiva e proporzionata.




III° Serie





anche io vado matto per la III^ serie , e prima di Natale , ne ho trovata una a 2500 euro bianca , dopo Lodi , ma gli interni troppo rovinati ( sopratutto il cruscotto ) mi han fatto desistere ......
maicol

il mio amico e io .....

Offline ITRAEL

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Re: a volte il restyling...
« Risposta #17 il: 21 Maggio 2010, 07:52:34 »
Noto che in questo forum si parla poco di una delle icone indiscusse dello stile europeo e quindi,  da ex proprietario, porto il mio contributo: la Citroen DS

Nata "monofaro"nel 1955(pensate che auto avevamo in quegli anni :-\ ) con una linea pulita e senza orpelli

e con una scelta di colori davvero audace(ad esempio giallo esterno con interni viola!)
arriva la versione Pallas(sempre monofaro) che, a mio parere contribuisce all'allontanamento dalla perfezione

Nel 1967 viene ridisegnato il frontale(bifaro) e forse qui si supera la perfezione iniziale

purtroppo la versione Pallas del bifaro viene appesantita, soprattutto internamente, e perde l'essenzialità iniziale.

A chi non conosce bene quest'auto forse la differenza può limitarsi al fregio laterale ma, guardando i diversi modelli da vicino, si nota un'eccessiva tendenza a "barocchizzare" ;)
Se poi diamo un'occhiata ad alcuni modelli(non tutti) coupè o cabrio di Chapron
, ricercati e costosi, perdiamo molto del progetto originario:


Non a caso mi comprai una ID 20 super del 1969 bicolore ;):



La differenza tra la genialità e la stupidità è che la genialità ha i suoi limiti.
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Re: a volte il restyling...
« Risposta #17 il: 21 Maggio 2010, 07:52:34 »

Offline cekk500

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Re: a volte il restyling...
« Risposta #18 il: 21 Maggio 2010, 08:17:17 »
Ho avuto la fortuna di frequentare quattro anni di Car Design alla Scuola Superiore d'Arte Applicata di Torino e vi confido un segreto,del quale forse qualcuno di voi ne è a conoscenza.
Da qualche anno (circa una decina d'anni) per qualsiasi nuovo modello ne viene definito in contemporanea il face lifting o Restyling,quindi le due "versioni" nascono insieme.Il Marketing solitamente dopo tre o quattro anni obbliga alla modifica solitamente solo qualche particolare,come potrebbe essere ad esempio il colore della plastica trasparente di un fanale.
Un primo esempio di Restyling o meglio face lifting (visto che nessun elemento in lamiera ha avuto modifiche) è stato quello della Fiat Bravo prima serie,in quel caso il Marketing impose una plastica della plancia trattata "a grana grossa",modificata poi in seguito con una meno consistente,visto il risultato non proprio riuscito.


Molto interessante quella scuola!
Riguardo l'ottimizzazione della strategia  proggettuale, si adotta da alcuni decenni ed i pionieri di questa strategia industriale furono proprio AR Ford e Fiat fin dagli anni 70. Basta osservare le produzioni di quegli anni ed è evidente come molti restyling siano stati frutto di interventi mirati e limitati nei costi.
soliti problemi di foto

Offline jancarlo5180

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Re: a volte il restyling...
« Risposta #19 il: 22 Maggio 2010, 05:33:19 »
Noto che in questo forum si parla poco di una delle icone indiscusse dello stile europeo e quindi,  da ex proprietario, porto il mio contributo: la Citroen DS

Nata "monofaro"nel 1955(pensate che auto avevamo in quegli anni :-\ ) con una linea pulita e senza orpelli

e con una scelta di colori davvero audace(ad esempio giallo esterno con interni viola!)
arriva la versione Pallas(sempre monofaro) che, a mio parere contribuisce all'allontanamento dalla perfezione

Nel 1967 viene ridisegnato il frontale(bifaro) e forse qui si supera la perfezione iniziale

purtroppo la versione Pallas del bifaro viene appesantita, soprattutto internamente, e perde l'essenzialità iniziale.

A chi non conosce bene quest'auto forse la differenza può limitarsi al fregio laterale ma, guardando i diversi modelli da vicino, si nota un'eccessiva tendenza a "barocchizzare" ;)
Se poi diamo un'occhiata ad alcuni modelli(non tutti) coupè o cabrio di Chapron
, ricercati e costosi, perdiamo molto del progetto originario:


Non a caso mi comprai una ID 20 super del 1969 bicolore ;):





Bellissima la Dea, un'auto veramente innovativa, forse troppo per quando è nata!
Forse meno equilibrate, ma comunque di grande fascino le interpretazioni di Chapron!

Offline deltahf84

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Re: a volte il restyling...
« Risposta #20 il: 22 Maggio 2010, 13:15:57 »
Io prediligo le monofaro,le Break e le Chapron,davvero elegantissime :)

 

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