Benvenuto > Presentati: la tua passione
Salve a tutti!
Quetzalcoatl:
Buongiorno!
Anzitutto, le presentazioni... dunque, mi chiamo Gabriele, ho 36 anni, nato e vissuto a Roma fino ai 16 anni quando mi sono trasferito in provincia di Viterbo dove vivo tuttora.
Sono appassionato di auto da sempre, in particolare di auto USA, italiane e giapponesi, e seguo da sempre sia il mondo delle auto d'epoca che quello delle auto elaborate. Non uso apposta il termine "tuning" perchè viene immediatamente identificato da molti con le gare clandestine, e da TUTTI con adesivi e lucine... e io provo disgusto per entrambe le cose ;D
Diciamo che a me piace che l'auto rifletta lo stile e le esigenze di chi la guida... e capisco anche che ciò COZZA un po' con il concetto usuale di auto d'epoca, ma tant'è, forse la fortuna di auto d'epoca come 500 Maggiolino o Porsche no è dovuta, in parte, anche a elaborazioni di vario genere? Mi viene in mente RUF per le 911, Abarth e Giannini per le italiane...
Ma mi sto dilungando, come sempre ;D
Attualmente possiedo una Bravo HGT pre-serie (inizio 1995, esemplare dato per promozione a una concessionaria al momento del lancio della versione) che sto custodendo gelosamente in attesa che diventi d'epoca, su cui ho effettuato alcune personalizzazioni (mai invasive, l'auto resta riconoscibile, questo tengo a precisarlo) e che ha superato da un pezzo il traguardo dei 300000Km.
La mia storia con le auto d'epoca nasce con mio nonno, che non avendo più rinnovato la patente, mi fece dono della sua prima e unica macchina (avevo 14 anni): un Maggiolino bianco del 1960. Auto che ho custodito gelosamente e che non ho mai guidato, sia perchè è rimasta ferma per molti anni, sia perchè inizialmente ero minorenne e senza patente ;D
Però confesso che, pure essendoci affezionato come oggetto appartenuto a mio nonno, non riuscivo a farmela piacere come automobile. Il mio sogno era qualcosa di più sportivo.
Inizialmente le mie "mire" puntavano sulla FIAT X-1/9 (immaginatevi un ragazzo di 20 anni che parla della X in mezzo a mucchi di coetanei che sbavano per l'ultima Golf GTI... a volte qualcuno mi guardava come fossi un alieno ;D ). Successivamente ho maturato l'idea di acquistare un'"americana" e il mio obiettivo è diventato la Corvette di terza generazione. Ma sono un tipo pignolo: doveva essere una Vette con il Big Block, tetto T-Top e scarichi laterali. E le versioni corrispondenti, oggi, spuntano prezzi da capogiro, oltre ad essere le più vecchie e quindi più desiderose di manutenzione. Quando ho avuto la possibilità, alla fine, ho venduto il Maggiolino (a malincuore, lo ammetto) e comprato quella che, a mio avviso, rappresenta al meglio la sportività e soprattutto lo STILE sportivo USA, vale a dire una Pontiac Trans Am del 1979.
-segue-
Quetzalcoatl:
Ponty (è il suo nome-nomignolo, ho sempre avuto l'abitudine di "battezzare" le mie creature) è una Trans Am del 1979, quindi relativamente "fresca", monta un motore V8 di origine Oldsmobile da 403 cu.in (6.6 litri) che sviluppa la potenza di 195cv. Pochi, direte voi... ho sempre pensato che la potenza NON è tutto... è la COPPIA ad essere tutto, e 474Nm direi che sono più che sufficienti ;D
L'auto monta di serie dischi ventilati all'avantreno e tamburi dietro (optional del periodo, 4 dischi ventilati), sospensioni anteriori a doppi bracci (stile quadrilatero) e molle elicoidali, posteriore a ponte rigido e balestre. In più, monta ammortizzatori speciali con molla elicoidale incorporata per irrigidire il retrotreno e un kit di autolivellamento ad aria compressa (da restaurare). I cerchi originali, in lega con disegno snowflake, sono PURTROPPO stati sostituiti in passato con dei Cragar cromati, leggermente più larghi (peccato che quelli di serie siano in lega e questi in acciaio...), e attualmente ha ripreso la gommatura standard delle auto USA, ovvero 225/70R15, mentre quando l'ho presa montava delle 275/60R15 al retrotreno, ottime negli USA ma fuori libretto qui da noi.
Internamente è stata restaurata con nuova moquette e sedili reimbottiti e rivestiti con la finta pelle originale. Il motore è stato interamente rifatto dal mio meccanico di fiducia (un grande...) mentre a livello di cambio e differenziale non ha noie.
La carrozzeria è stata riverniciata, ma da schifo (2 anni e sta opacizzandosi già...) e quindi necessita di un nuovo passaggio in carrozzeria, e sul cofano c'è una replica della fenice adesiva del 1960 (sbagliata, ma per ora preferisco tenere quella che non avere nulla).
Recentemente ho ricomprato lo spoiler anteriore, che mancava, e in futuro dovrò intervenire nelle mille piccolezze necessarie a restaurare al meglio la vettura (ad es. tutte le guarnizioni).
L'auto è mia da 3 anni ma immatricolata solo a Giugno scorso, grazie alla FULMINEITA' dell'apparato burocratico nostrano >:(
Per ora basta, scusatemi per il POEMA appena scritto ma quando parlo di auto tendo ad essere "lungo" ;D
valetri75:
Sono ansioso di leggere il seguito e di vedere foto della Pontiac... Benvenuto ;)
t.bird:
benvenuto ,mi piange un pò il cuore per la W maggiolino, che personalmente non avrei mai venduta,ma questo è il pensiero di oggi , pure io da giovinastro ho commesso lo stesso errore.... e ora mi sono pentito.
le americane piacciono anche a me, ne ho avute diverse, e ne possiedo tutt'ora, aspetto le foto.
a presto.
t.bird
Mr_V:
Benvenuto :)
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