Autore Topic: CRS ai fini circolatori  (Letto 75521 volte)

Offline manuelita

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #60 il: 11 Maggio 2013, 23:29:31 »
Manuela  hai ragione ma lascia perdere, non c'e peggior sordo di chi non vuol sentire... ;)
Cmq la prima multa che prendo x aver osato circolare senza crs la posto qui :D

Si, infatti, questo è il mio ultimo intervento in questa discussione ; non volevo che il mio silenzio fosse classificato come implicito assenso a tutte le corbellerie che scrive .

Un abbraccio, buonanotte!

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #60 il: 11 Maggio 2013, 23:29:31 »

Offline Frosty the snowman

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #61 il: 11 Maggio 2013, 23:38:56 »

Mi sia permesso, ancora una volta , con la consapevolezza di aver fatto la mia piccola parte, di manifestare pacatamente, ma in modo risoluto, le CATTIVE informazioni del tutto  fuorvianti sotto il profilo di un distorto tecnicismo con la conseguenza di una non corretta informazione dei lettori ;  tentando, altresì, di addivenire ad una risoluzione transattiva del complesso contenzioso in parola.
;)


Ma chi sei, la sorella di Moreno Morello?  ;D

A parte gli scherzi (mi piace il tuo modo di esprimerti...) credo che tu abbia fatto una disanima molto attenta e accurata. Su un solo punto credo si possa dare interpretazione diversa: I veicoli senza CRS, in sede di revisione, sono considerati alla stregua di veicoli ordinari, e quindi soggetti per esempio alla prova fumi (con i parametri euro 0, ovviamente), mentre un veicolo classificato di interesse storico no. In ogni caso, un veicolo tra i venti e i trent'anni, se ben manutenuto, non ha problemi in tal senso.
La conclusione a cui sei giunta è comunque pienamente valida.
l'automobile non è un mezzo di trasporto, ma una compagna di viaggio

Offline manuelita

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #62 il: 11 Maggio 2013, 23:59:49 »
Ma chi sei, la sorella di Moreno Morello?  ;D

A parte gli scherzi (mi piace il tuo modo di esprimerti...)

Con sovrasterzo, mi diverte usare  un tono volutamente giuridichese . ;D

Su un solo punto credo si possa dare interpretazione diversa: I veicoli senza CRS, in sede di revisione, sono considerati alla stregua di veicoli ordinari, e quindi soggetti per esempio alla prova fumi (con i parametri euro 0, ovviamente), mentre un veicolo classificato di interesse storico no. In ogni caso, un veicolo tra i venti e i trent'anni, se ben manutenuto, non ha problemi in tal senso.)

L' interpretazione basata sulla Legge in vigore è perfetta e peraltro pienamente condivisa nel tratto in cui scrivevo "...sono considerati veicoli ordinari e sottostanno alle norme in vigore per i veicoli ordinari".

Ti ringrazio per l'ulteriore approfondimento tecnico .
Ciao!
« Ultima modifica: 12 Maggio 2013, 00:01:56 da manuelita »

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #62 il: 11 Maggio 2013, 23:59:49 »

Offline Sovrasterzo

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #63 il: 12 Maggio 2013, 01:58:38 »
Mi dispiace molto avervi acceso così, forse vi ho fatto pensare che volessi litigare, ma vi assicuro che non era questo il fine. Per quanto riguarda la discussione in oggetto penso che sia meglio che io eviti di continuare oltre, perchè purtroppo non credo che il punto sia più tanto il CRS o altro, quanto più la situazione che si è creata intorno. Pensavo che i riferimenti normativi postati fossero sufficienti e lo penso ancora, quindi per chi avesse voglia di leggere qualche messaggio più indietro in merito all'argomento si possono ritrovare.

PS: Ci tengo comunque a precisare che negli ultimi messaggi sono stati confusi, credo involontariamente, due concetti ben distinti, ovvero l'obbligo del CRS per poter iscrivere il veicolo nei Registri ASI con l'obbligo di averlo per poter circolare. Io mi riferisco al primo, come da parte normativa postata in qualche messaggio indietro, quindi non per circolare, siccome per questo è sufficiente la documentazione prescritta per tutti gli altri veicoli "non storici" (documenti, revisione, ecc). Quello a cui mi riferivo tempo fa in merito al CRS per circolare, è esclusivamente in merito alla deroga dell'utilizzo dei fari anabbaglianti in strade extraurbane nelle ore diurne, oltre che all'eventuale deroga nei "blocchi del traffico", perchè bisognerebbe dimostrare all'organo di controllo che il veicolo è "storico" per evitare la sanzione. Spero di aver sciolto l'equivoco.

Comunque scusate se vi ho dato un'impressione diversa del mio intento. Mi dispiace molto. Ciao a tutti.
« Ultima modifica: 12 Maggio 2013, 02:08:22 da Sovrasterzo »

Offline maury61

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #64 il: 12 Maggio 2013, 06:23:18 »
Bel confronto tecnico/giuridico, mi siete piaciuti tutti!!!!!  :-*
Maury la Hyena  ;)

Offline Danpol

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #65 il: 01 Ottobre 2014, 20:47:08 »
riapro questo topic per porre un quesito molto pratico: a chi rivolgersi per ottenere il crs?

Grazie

Offline orso

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #66 il: 01 Ottobre 2014, 22:18:14 »
riapro questo topic per porre un quesito molto pratico: a chi rivolgersi per ottenere il crs?

Grazie
Ad un Club federato all'Asi oppure ai Registri di Marca per Alfa, Fiat e Lancia.
Hai forse una moto? Allora anche FMI
http://www.federmoto.it/home/moto-depoca/registro-storico/registro-storico-news.aspx

Offline Danpol

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #67 il: 02 Ottobre 2014, 06:20:32 »
ma...posso richiedere direttamente il certificato pagando solo l'importo relativo, oppure per ottenerlo devo pagare l'obolo dell' iscrizione al club?

Offline nigel68

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #68 il: 02 Ottobre 2014, 07:43:24 »
ma...posso richiedere direttamente il certificato pagando solo l'importo relativo, oppure per ottenerlo devo pagare l'obolo dell' iscrizione al club?

Ti devi iscrivere al Club, ottenere la tessera ASI e solo in seguito puoi richiedere il CRS, che verrà rilasciato previo parere favorevole del Commissario Tecnico di Club.
Contrariamente a quanto infatti pensano in tanti, il rilascio del CRS non è così "automatico" come sembra: se il CT  di Club ritiene che la vettura non abbia le caratteristiche di storicità (ad esempio pneumatici non conformi, modifiche meccaniche palesemente fuori epoca, ecc) può non inoltrare la pratica. Parliamo di Club seri, ovviamente.
"Quando un italiano vede passare un'auto di lusso il suo primo pensiero non è di averne una anche lui, ma di tagliarle le gomme" - Indro Montanelli 1909-2001

Offline orso

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #69 il: 02 Ottobre 2014, 08:18:17 »
ma...posso richiedere direttamente il certificato pagando solo l'importo relativo, oppure per ottenerlo devo pagare l'obolo dell' iscrizione al club?

... Parliamo di Club seri, ovviamente.

Bella e giusta precisazione ! ;) :)
Chissà perché in Italia viene visto tutto come "tassazione":
iscriversi ad un Club non é "pagare un obolo"
ma equivale a vivere insieme ad altri Appassionati la propria auto  storica,
promuovendo tra i più giovani l'amore per le cose del passato.
 :) :D
Noi siamo su questo Forum per vivere tutti insieme un Club virtuale e quotidiano,
e siamo disponibili ad aiutare anche chi si affaccia a questo mondo,
trasmettendo il nostro vissuto, sotto forma di info (modelli, ricambi, assicurazioni, etcetera).
Come vedi migliorare lo spirito di aggregazione serve,
ma se pensi di poter fare a meno degli altri
allora iscriviti pure ad un "club fantasma",
prendi il tuo foglietto crs, paravento per un'assicurazione comoda
e poco importa se ne avesti diritto o meno.
Ricorda che in questo caso SI avrai pagato un obolo: ai furbetti di turno !
Un Club serio eroga dei servizi ai propri soci
e sopravvive grazie al volontariato degli iscritti !

 :) :D
« Ultima modifica: 02 Ottobre 2014, 08:23:02 da orso »

Offline valetri75

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #70 il: 02 Ottobre 2014, 10:01:55 »
Applauso!!!!!!!!!!!!!!!

Offline orso

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #71 il: 02 Ottobre 2014, 11:37:33 »
Applauso!!!!!!!!!!!!!!!

Grazie di condividere :)
e mi scuso per l'errore su "avesti", chiaramente di battuta! :-[
Sarebbe troppo sbagliare tempo in modo tanto macroscopico, :o
ma lo scrivo per anticipare il buon Itrael, ;)
ad evitare che mi scassi i cabbasisi* ;D




* licenza letteraria da Camilleri

Offline Danpol

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #72 il: 02 Ottobre 2014, 12:17:25 »
Orso, hai perfettamente ragione.
Vorrei precisare che non ho nulla contro i club. Ma l'iscrizione/associazione dovrebbe essere una libera scelta dell'appassionato e non un obbligo condizionale...

Un dubbio che mi sorge: per avere i benefici di legge circa l'esenzione bollo, è sufficiente l'ads oppure bisogna essere sempre iscritti ad un club?
« Ultima modifica: 02 Ottobre 2014, 12:19:52 da Danpol »

Offline orso

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #73 il: 02 Ottobre 2014, 13:21:24 »
… Vorrei precisare che non ho nulla contro i club…
Non lo pensavo e credo neanche gli altri assidui lettori  :)
… l'iscrizione/associazione dovrebbe essere una libera scelta dell'appassionato e non un obbligo condizionale...
 
Una qualsiasi certificazione viene rilasciata da un Club che, per esistere, deve avere una sua sede dove ricevere i soci, pagare un telefono e fax, rimborsare il CT che assistere i soci alle sedute omologazione, conservare un archivio delle domande e delle certificazioni rilasciate, incentivare i giovani alla regolarità storica e, credimi, molto altro ancora.
Collaboro con diversi Clubs, dedicando volentieri del tempo, di cui privo comunque la mia famiglia o la professione.
Tempo ed esperienza li mettiamo già, ma almeno si richiede la partecipazione ai costi :
iscriversi vorrà dire partecipare ai costi della collettività,
in maniera tale che nel futuro altri appassionati possano avere le info di cui necessitano.
Da diversi decenni pago l’iscrizione all’Albo Professionale e poco importa che io vada o meno,
visto che deve pur esistere un organismo che vigili e mantenga un archivio ;
diversamente sarebbe il caos !  :)
Il sindacato invece lo pago per richiedere assistenza, che altrimenti non avrei.
I Clubs hanno aspetti di uno e dell'altro, forse questo genera confusione e disagio.  ;)

… Un dubbio che mi sorge: per avere i benefici di legge circa l'esenzione bollo, è sufficiente l'ads oppure bisogna essere sempre iscritti ad un club?

I benefici di legge sono regolamentati in maniera autonoma da ogni singola Regione.
In Lombardia, ad esempio, oltre il 20° anno si paga 30 €/auto per anno solare e solo se si circola.
http://www.aci.it/?id=952
In altre Regioni é richiesto una Certificazione di storicità, ma sulla validità della stessa in relazione alla iscrizione annuale,  si complicano le cose, come accade spesso in Italia. ;)
« Ultima modifica: 02 Ottobre 2014, 13:24:38 da orso »

Offline Danpol

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Re: CRS ai fini circolatori
« Risposta #74 il: 02 Ottobre 2014, 18:28:53 »
dunque potrei ritrovarmi a dover pagare il bollo pur possedendo regolare ads?

 

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