I giorni precedenti al servizio tirai a lucido la mia bella Scorpioncina.
Pulita dentro e fuori,contollato livelli dei liquidi e pressione delle gomme,smontato,dietro indicazione della presidentessa del Registro Autobianchi,sia i fari supplementari Cibiè,che mi erano costati tanta fatica per il montaggio, che il comodo volante a calice.
Fatto ciò,dovendo fare un tot di km,misi anche 30 euro di benzina,e nei giorni precedenti l'11 luglio,data del servizio fotografico, la usai tutte le sere,macinando un po' di km,per allenarla un po'...
Nessun problema.L'appuntamento per il servizio era alle 9 e mezza nel centro di un paesino che non sapevo neanche bene dov'era,da qualche parte uscendo dalla tangenziale sud di Torino.
La mattina mi sveglio con un certo anticipo e sveglio pure mio fratello.Il servizio è la mattina,ma mi hanno detto che in genere la cosa va per le lunghe.Io il pomeriggio avrei dovuto sostenere un'esame.
Mio fretello quindi la mattina mi avrebbe scortato, e nell'eventualità di proseguire nel pomeriggio il servizio,mi avrebbe sostituito alla guida dello Scorpioncino Verde.
Dopo essermi preparato scendo in garage.Tiro fuori la Punto e vado verso la 112.Apro il cofanino nero e collego il morsetto alla batteria.
Faccio per sringerlo e mi rimane in mano il bulloncino di serraggio..Caxxxxx,porca xxxx...
Una parte si sfila,l'altra non vuole venir via...Oltretutto ho le dita unte di grasso e non riesco a far forza.
Prendo delle tenaglie.Niente...Non vuole saerne.
Cerco un bulloncino di scorta...tutto o troppo grandi o troppo corti...
mannaggia..E adesso?
Guardo l'ora:sono in ritardo sulla tabella di marcia.Che fare??
Incrociare le dita e sperare.
Metto il morsetto sul polo,prendo una pinza e glielo stringo addosso,di modo che faccia contatto al meglio e si parte.
Io davanti e mio fratello dietro...Il tratto fino a Santena va liscio come l'olio.Poi imbocchiamo la tangenziale.
Che supplizio!Il piccolo 1050cc fa quel che può...
In realtà va un po' meglio di una volta.Allo scorso raduno,sulle Langhe,macinando diversi km tenenndolo alto di giri,si è slegato un po'.Ora affronta la parte alta del contagini con meno sofferenza...Lo posso sentire sotto il mio piede destro che il motore è più disteso...Meno con la cora al collo.
Dopo km di tangenziale lo devo ammettere...Non sapevo più cosa fare...Non c'era l'uscita che cercavo...
Accosto,con mio fratello dietro.Lui non mette la freccia e la Fiat Stilo che lo seguiva,si ferma dietro di lui,non capendo la strana manovra.
Al che cominciano a tirarci dietro insulti.Io salto fuori dalla piccola 112 verde,mi sbraccio e chiedo con occhio languido se per cortesia possono indicarci anche a grandi linee qual'è l'uscita utile a noi.
Loro ci rispondono,con gran gentilezza, che è la prossima uscita,dove sarebbero usciti anche loro.Noi li seguiamo con diligenza fino ad una rotonda,dove ci segnalano col braccio che le nostre strade si dividono...
Penso che,se non avessimo trovato quei bravi samaritani,a quest'ora starei ancora girovagando in tangenziale senza meta...
Arrivati al punto d'incontro abbiamo atteso per un bel po'...GLi altri sono arrivati con mezz'ora di ritardo.
Il direttore di Automobilismo d'Epoca con il fotografo,a bordo di una monovolume Kia carens e la presidentessa del registro sulla sua Ka.
Dietro 4 112 Abarth.Un bel colpo d'occhio un po' monocromatico,a dire il vero...
2 prima serie 58 hp rosse e nere,una restaurata,l'altra conservata,un 70 HP terza serie come il mio ma rosso e nero pure lui (frutto di un super restauro veramente di altissimo livello.Opera del proprietario,all'epoca in forze alla stessa Autobianchi)e la settima serie color granata.
Saluto generale,con stretta di mano agli ospiti.
Ci dirigiamo verso il centro Ricerche Fiat,che ha una pista perimetrale aperta al traffico,dove scattiamo le foto "statiche"...
Vogliono fare un servizio il più possibile panoramico.Il che vuol dire che per fare una panoramica intendono prendere UNA prima serie,UNA terza serie, e per forza di cose la settima serie(l'unica che c'è).
La scelta della prima serie è abbastanza scontata.Quella prescelta è pure lei super restaurata,sempre dalle mani del precedente signore ex Autobianchi,ma di proprietà di un ragazzo che ha altre 5 112 Abarth...
Di terza serie,come detto,ce ne sono 2:quella rossa,veramente perfetta e la mia.
Il direttore della rivista all'inizio era ttirato maggiormente dalla rossa.
Sapendo poi della rarità del colore Verde pampa,sceglie la mia.
All'altra nemmeno una foto...Fossi stato nell'altro signore,ci sarei rimasto abbastanza male...Meritava per lo meno una foto iniseme a noi...
Mentra il fotografo fa il suo mestiere,il presidente raccoglie dati riguardo la 112,particolari,aneddoti,ecc e anche info sui proprietari.
Nello specifico chiede ad ognuno se abbiamo altre auto.
L'amico fabrizio risponde che in tutto ha 6 112 Abarth,di tutti i colori e le serie(o quasi).
L'altro signore della 58 hp scartata ha anche una Ritmo Abarth,una 127 Sport 75 HH ed altre...
Io elenco le mie...E vedo che al Direttore della rivista gli s'illuminano gli occhi...
La Delta lo interessa molto.Mi cheide il numero di telefono...
Non si sa mai...Dovessero mai fare un servizio sulla Delta,potrebbe darsi che comparirà anche la mia...Forse...
Il pomeriggio,dopo un pranzo consumato al Mirafiori Motorvillage,hanno fatto le foto "dinamiche",con mio fratello alla guida.io intanto ero andato in facoltà...Quanto avrei voluto concludere quella giornata ad abbrustolirmi e sudare dentro il piccolo abitacolo dell'Abarth,piuttosto di sedermi davanti alla prof e sudare per un esame...
Comunue sia,alla fine della giornata il morsetto era ancora perfettamente al suo posto.Nenache il più piccolo problema