Ed ora rincasiamo, momentaneamente, dagli USA e dai suoi affascinanti autocarri d'epoca, per dedicarci un attimo ad altrettanto interessanti - sotto il profilo storico e tecnico - veicoli da lavoro tipicamente nostrani: i motocarri
! L'idea d'un piccolo, economico e robusto veicolo per il trasporto di oggetti e merci varie risale al periodo intercorrente i due conflitti mondiali e già qualche prototipo aveva iniziato a "sgambettare" negli anni '20 e '30 del secolo scorso. Ma è solo dopo la II Guerra Mondiale che le maggiori Case costruttrici motociclistiche, misero in listino numerosi modelli di motocarri e motofurgoni. La crescente necessità di validi mezzi di trasporto merci e le precarie condizioni economiche di molti italiani reduci dal durissimo dopoguerra (1939 - 1945), mal si conciliava con l'acquisto di veicoli economicamente "troppo impegnativi" quali potevano essere furgoni, medi e grandi autocarri. Quest'ultimi, infatti, li acquistavano gli utilizzatori più "abbienti" che erano in minoranza. Mentre la maggior parte di chi necessitava un veicolo di lavoro, era costretto d'arrangiarsi come poteva. Il motocarro, in parte, coniugò appunto tali necessità, in quanto abbinava economia e duttilità operativa
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