Grazie alla segnalazione dell'amico WlaUNO, illustrerò molto succintamente cosa sono le "carioche". Nel periodo a cavallo tra i due conflitti mondiali, in Italia non c'erano un diffuso benessere ed agio economico tali, da consentire a tutti gli agricoltori di potersi permettere un vero e proprio trattore. Ma, come sempre accade in codesti - tristi - frangenti, l'ingegno umano prevalse e si aggirò l'ostacolo, mettendo insieme tutto quanto era possibile recuperare e utilizzare da vecchie auto, camioncini e altri mezzi in disuso, in una sorta di "Frankenstein meccanici"

denominati, appunto, "carioche". L'ingegno di numerosi contadini, coadiuvati da altrettanti bravi meccanici di paese, diedero vita a queste "trattrici economiche" ma funzionali allo scopo che consentirono, comunque, di meccanizzare l'agricoltura nostrana tra il 1936 e il 1955

. Da sottolineare che alcune di queste officine artigianali, lavorando e affinando i prodotti negli anni, si tramutarono in veri e propri Costruttori di trattori (uno per tutti: Lamborghini Trattori). Il fenomeno delle "carioche" si affermò, soprattutto, tra Lombardia, Emilia Romagna e Veneto.