Autore Topic: A112 ieri,oggi  (Letto 48225 volte)

GTI79

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Re: A112 ieri,oggi
« Risposta #105 il: 01 Settembre 2008, 16:20:28 »
Sono abbastanza concorde con i pensieri dell'amico Cash: in molti casi l'articolo è stato steso facendosi parecchio condizionare dai propri gusti personali e l'esempio dei cerchi è molto lampante.
Devo dire però che è sbagliato solo in parte esprimere dei propri giudizi. Mi spiego meglio: finchè si parla della tecnica, della storia, degli optional, ecc. è giusto mantenere una cronaca "fredda", limitandosi a riportare solo ed esclusivamente i dati dell'epoca, senza esprimere commenti.
Quando però si scende più nel dettaglio ad un giudizio fra le varie serie, nel caso dei "consigli per gli acquisti", è inevitabile che si debbano esprimere dei pareri che essendo personali, possono non incontrare il favore di tutti.
Per lo meno l'autore dell'articolo è stato abbastanza chiaro, motivando ogni volta (in maniera più o meno discutibile a seconda dei gusti), le sue scelte su quale modello puntare maggiormente.

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Re: A112 ieri,oggi
« Risposta #105 il: 01 Settembre 2008, 16:20:28 »

Offline madmax

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Re: A112 ieri,oggi
« Risposta #106 il: 01 Settembre 2008, 16:27:01 »
veramente Furbo, x quello che io so i cerchi in lega si piegano e rompono con molta + facilità , ed il loro vantaggio sta nella rigidità e leggerezza.
Trovami un cerchio in magnesio che regga gli urti di quelli in lamiera
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Re: A112 ieri,oggi
« Risposta #107 il: 01 Settembre 2008, 16:29:05 »
veramente Furbo, x quello che io so i cerchi in lega si piegano e rompono con molta + facilità , ed il loro vantaggio sta nella rigidità e leggerezza.
Trovami un cerchio in magnesio che regga gli urti di quelli in lamiera


Beh la lega con la quale è fatto il cerchi cambia parecchio la sua robustezza.
Il problema principale è che il cerchio in ferro se si piega si può raddrizzare, mentre quello in lega si rompe e buona notte.

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Re: A112 ieri,oggi
« Risposta #107 il: 01 Settembre 2008, 16:29:05 »

Offline madmax

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Re: A112 ieri,oggi
« Risposta #108 il: 01 Settembre 2008, 16:36:13 »
si perchè le leghe sono più rigide, e quando il colpo è netto si spaccano, pensate che anche per i boma delle barche a vela da regata, quelli in alluminio, non parliamo di quelli in carbonio, se hanno un colpo secco, si inforettano, viene cme una ragnatela che porta alla rottura.ovviamente tangoni compresi
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Offline madmax

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Re: A112 ieri,oggi
« Risposta #109 il: 01 Settembre 2008, 16:37:03 »
quelli in magnesio poi si rompono a guardarli, e costano un occhio della testa
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Offline GT

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Re: A112 ieri,oggi
« Risposta #110 il: 01 Settembre 2008, 17:13:05 »
Alla fine mi sembra di capire che si tratta più di giudizi personali discutibili che non di vere e proprie inesattezze...giusto?

furbo

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Re: A112 ieri,oggi
« Risposta #111 il: 01 Settembre 2008, 20:53:21 »
veramente Furbo, x quello che io so i cerchi in lega si piegano e rompono con molta + facilità , ed il loro vantaggio sta nella rigidità e leggerezza.
Trovami un cerchio in magnesio che regga gli urti di quelli in lamiera


...parlo per esperienza personale..
Con i cerchi normali..una botta forte ti rimane a piedi..'momentaneamente'..in quanto il cerchio si piega e la gomma si sgonfia subito all'istante..
Con i cerchi in lega questo non succede..in quanto il materiale con cui sono fatti resiste meglio agli urti forti..,è vero che quando si rompono si devono buttare in quanto si spaccano..mà è altrettanto vero che non si rompono con molta facilità....anzi..
Sè fosse come dici tù...le mie auto avrebbero i cerchi spaccati ogni volta che esco..con tutte le ''tranvate'' che prendono....
Poi in italia le buche..'o meglio voragini..' sono all'ordine del giorno...

Offline deltahf84

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Re: A112 ieri,oggi
« Risposta #112 il: 01 Settembre 2008, 21:50:28 »
Allora...

Eccoci qua dunque a parlare di questo articolo, apprezzando il punto di vista di Mad, soprattutto perchè una testata, essendo giocoforza generalista, non sempre riesce ad essere necessariamente "migliore" di chi ha speso anni nella conoscenza approfondita della storia di un singolo modello, come potremmo essere Civas, Delta ed io nel caso dell'A112...
Concordo con il buon Civas sul fatto che l'articolo complessivamente è ben fatto, credo anzi di poter dire che era dai tempi di Auto d'Epoca del 1994 (non ricordo il mese) dove ho iniziato a documentarmi sullo Scorpioncino, che un articolo sul 12 non mi prendeva tanto (anche grazie alla presenza della bellissima Verde Pampa del carissimo amico Delta).
Partendo dagli elogi per il buon lavoro svolto da quella che secondo me ad oggi è la migliore testata di auto d'epoca sul mercato, devo però dissentire da certe affermazioni (che, lo dico subito per rendere trasparente un pò della mia "partigianeria", riguardano principalmente la scarsa considerazione per la 4° serie, cioè la mia).
Nel trafiletto dove il giornale consiglia le serie da acquistare, la quarta serie viene "demolita", trovando praticamente come unico motivo di importanza il fatto di aver partecipato a molte corse. Viene criticato l'annerimento dell'auto dovuto all'inizio della stagione della plastica per l'esterno, e ciò è vero, ma allora dalla quarta in poi, dove la plastica è aumentata sempre, le A112 non sarebbero più interessanti, e ciò salverebbe di fatto solo le prime tre serie. E comunque visti i numeri di vendita della Cinesina nel biennio 78/79 evinco che mascherina anteriore e fari posteriori al pubblico non siano poi dispiaciuti così tanto...Poi si passa al tergilunotto senza spruzzatore per l'acqua, che serve solo a spalmare lo sporco (e potrei essere d'accordo, ma devo ricordare che era solo optional, ad es. la mia non ce l'ha, ed oggettivamente non può essere un buon motivo per non scegliere un'auto una piccolezza del genere...).
In ultimo, e qui mi sono un tantino arrabbiato, vengono deprecati i cerchi in lamiera con le mezzelune nero opaco (che personalmente trovo bellissimi), salvo poi promuovere i cerchi in lega montati dalla quinta serie del servizio di provenienza Uno Turbo(?!). Ammesso e non concesso che mi piacciano i cerchi della Uno Turbo sull'A112 (e non è così), è un'aberrazione storica bocciare i cerchi di serie e avallare quelli di un'auto di categoria diversa prodotta in anni diversi (V serie=79/82, Uno Turbo=85/89) solo perchè stanno bene, considero questo una superficialità.
Dal mio punto di vista, al di là del gusto personale, la 4° serie è fondamentale per un motivo che non viene nemmeno considerato dal giornale, cioè che è l'ultima A112 Abarth con lo schema classico, secondo me più duro e puro, con l'accensione a spinterogeno e le 4 marce, e questo secondo me non è proprio fattore da poco, anzi è determinante.
Poi ci sono altre cose, che scriverò fra poco...

Quoto il poema dell'amico e collega Cash...
Ricordo distintamente che lo stesso direttore della rivista,in occasione della richiesta di info riguardo le nostre auto,manifestò una certa ostilità verso la 4 serie...
Non gli piaceva per niente,diciamo...
Alcuni di quelli che definiscono difetti di quella serie,alla fine non sono tali oppure hanno poco senso...
Come giustamente diceva Cash hanno poi omesso particolari importanti,come il fatto che fosse l'ultima con motore 4 marce,importantissimo.
Si dice poi che le prime 4 serie,appunto con cambio 4 marce avessero il motore più cattivo,mentre le altre fossero più docili.Probabilmente anche a causa di cammes meno spinte.

Condivido anche il discorso cerchi.
Non capisco perchè con tutte le 5 serie belle che potevano scegliere abbiano contattato quella,con sti cerchi che non c'entrano nulla...
La presidentessa del Registro ha preteso che smontassi i Cibiè (che ho rimontato finalmente sabato),perchè se no non mi faceva andare a fare il servizio...
Che stanno benissimo.

Anche io non capisco l'ostilità nei confronti dell'assetto...
Che io per altro sulla mia non ho solo perchè non mi va di tagliar le sue molle,perchè introvabili.
L'avessi trovata con l'assetto l'avrei tenuta...
La prima serie assettata,per esempio mi piaceva più dell'altra non assettata.
Perchè??
Per l'assetto appunto,perchè la incattivisce(oltretutto normalmente quella 112 monta dei cromodora della 124 spider con canale da 5,5 pollici che le fann o fare un'altra figura.E' rigida come un asse:provando a scuoterla non si muove di mezzo millimetro) e soprattutto per le targhe.
Quella presa in oggetto dal servizio,targata PD 92..,è ritargata.
Infatti la targa originale,riporta le stessa  numerazione,ma è anni '90.In sostanza la targa originale è di quelle bianche con numerazione nera.
Il proprietario ha fatto riprodurre la numerazione con la grafica d'epoca da una di quelle ditte specializzate.Pensate che ci circola normalmente...Sppena trova un vigile con un minimo di cultura sulle targhe passerà dei guai.
Tanto per darvi un termine di paragone:quella 112,di fine '71 ora è targata PD 92...
La mia Cooper,di metà '73,è targata PD 35...
L'altra 112,che comparve diverse volte in vendita anche su Ebay (aveva 4 cibiè SuperOscar sul muso e dei cerchi bianchi),invece ha la sua bella targa originale Venezia.

veramente Furbo, x quello che io so i cerchi in lega si piegano e rompono con molta + facilità , ed il loro vantaggio sta nella rigidità e leggerezza.
Trovami un cerchio in magnesio che regga gli urti di quelli in lamiera


I cerchi in lega di Magnesio sono delicatissimi.
La porosità del materiale ne è la causa.
Se si crepa un cerchio in magnesio,rivolgendosi ad alcuni specialisti,si riesce anche a saldare,ma non sempre.
Ad esempio per i cerchi che ho montato io,i Trofeo,si riescono a saldare le crepe sul canale e in zone limitrofe,se per disgrazia la crepa interessa la zona dei fori di fissaggio,il cerchio si può tranquillamente buttare...
Proprio per l'estema delicatezza e fragilità,ora non è più permesso costruire cerchi in magnesio.
Le repliche,per esempio,dei Cromodora per le Fulvia(passati alla storia,per il loro disegno e proprio perchè leggerissimi in quanto in lega di magnesio),vengono realizzati in alluminio.

C'è un tipo di cerchio di magnesio,passato alla storia per l'estrema leggerezza.
parlo dei cerchi Amadori,che equipaggiavano alcune Abarth,alcune OSCA e tante altre auto sportive.
All'epoca erano i più leggeri di tutti.Peccato che per costruirli venisse usato un magnesio porosissimo.bastava fare una curva un  po' più velocemente del solito,avere la sfortuna di beccare non una boca...bastava un leggero avvallamento per farli scoppiare...
Tantissime furono le uscite di strada e gli incidenti imputabili a quei cerchi.
Dopo questi episodi,tutti i piloti che li montavano li tolsero per montarne di più sicuri.la gran parte tra incidenti e distruzioni volontarie andò persa.
Trovare oggi un treno di Amadori è praticamente impensabile.
A patto di non spendere cifre folli...Ho conosciuto un signore che ne ha 4,che all'epoca trovò montati sulla sua Abarth 595 SS(ORIGINALE).
Li tiene in salotto.Sotto la macchina ha dei Campagnolo.Rarissimi pure quelli,ma meno deboli.
Mi ha detto che i sui 4 amadori li ha fatti analizzare con una macchina specifica,penso a raggi X o qualcosa del genere.Per vedere che tipo di impurità sono presenti all'interno della lega...
Sapete cosè saltato fuori?
L'interno del cerchio sembra il Milka Luflè.Sembra una schiuma solidificata,con bolle anche grandi come monete da 10 cent...
Ecco spiagata l'estrema fragilità degli Amadori. ;) ;)


Osca 1600 Zagato equipaggiata con cerchi AMADORI...


« Ultima modifica: 01 Settembre 2008, 22:34:44 da deltahf84 »

Offline soloalfa

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Re: A112 ieri,oggi
« Risposta #113 il: 01 Settembre 2008, 22:27:45 »
Mio fratello con la sua 156 che monta cerchi in lega su gomme 215/55 R17 ha subito sulle 2 ruote sinistre e poi un'altra ulteriore volta ad un'altra ruota uno stortamento del cerchio.
Ha preso una buca a velocità sostenuta e il cerchio si è stortato. Gliel'hanno sistemato...
Tramite il gommista che conosce uno specialista.
Non so se perchè siano cerchi in lega più moderni ma lega solitamente è a base di alluminio se non sbaglio. l'Allumino è un materiale abbastanza  duttile. Poi naturalmente c'è cerchio e cerchio.
Era una deformazione del genere... Per rendere l'idea cliccate su qua...

http://www.motoclub-tingavert.it/t75337s.html

Offline Cash

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Re: A112 ieri,oggi
« Risposta #114 il: 02 Settembre 2008, 10:43:17 »
Altre considerazioni: sempre nei consigli sulla serie da acquistare, si dice che la sesta serie ha un grosso miglioramento nelle finiture rispetto alle precedenti. Ma non è vero! Sono stati cambiati solo i sedili, plancia e strumentazione sono uguali alla 4° e 5° serie!
Inoltre l'apoteosi: fra sesta e settima serie serie tanto vale puntare sulla "sontuosa" settima serie, specificando che comunque il processo di imborghesimento era già stato attuato...ma si può fare un'affermazione del genere?E' possibile accettare il concetto di imborghesimento sull'A112 Abarth? Secondo me no, sarebbe accettabile su una BMW Serie 6 o su una Mercedes, ma non su una piccola che fa della sportività essenziale e dura il suo cavallo di battaglia...Preciso che ritengo la settima serie molto bella, ottimamente dotata e rifinita, ma ormai non era più l'A112 Abarth che doveva essere...
Qui ho avuto la sensazione che consigliando prima, terza, quinta e settima serie, fosse solo perchè la testata non ha avuto a disposizione per il servizio una seconda, una quarta e una sesta serie, ma qui Andrea potrà smentirmi se sbaglio.
Ultima cosa: nel servizio viene detto che a partire dalla quarta serie in poi la qualità è scadente, tasti che saltano via, cielo del tetto che si scolla, ecc...insomma dopo aver finito di leggere l'articolo si ha l'impressione che l'A112 Abarth sia un'auto divertente, sportiva ma che abbia tanti e tali difetti da poter essere posseduta solo da chi la Ama veramente, per gli altri sarebbe meglio puntare altrove...ma la mia è un'impressione...

PS: discordo anche dalla tabella dei modelli confrontabili nel 1985, e mi chiedo cosa c'entrino auto come la Uno SX, che di paragonabile ha solo la potenza del 12 e nient'altro, oppure la Y10 Touring, che non ha di paragonabile nemmeno la potenza, ma solo la cilindrata...soprattutto sono auto con scopi molto diversi rispetto alla piccola con lo Scorpione.
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furbo

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Re: A112 ieri,oggi
« Risposta #115 il: 02 Settembre 2008, 11:04:27 »
Secondo mè l'A112 Abarth è una macchina atipica..in quanto fà parte di un segmento un pò particolare e poco usato dalle case automobilistiche in genere..visto che si tratta di auto molto piccole e spinte..e si può paragonare soltanto con la Mini Coopers..De Tomaso Turbo..,mentre per le versioni meno spinte di A112 il confronto si allarga anche alle Fiat 500..Innocenti Mini.

Offline Cash

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Re: A112 ieri,oggi
« Risposta #116 il: 02 Settembre 2008, 11:08:28 »
Sono perfettamente d'accordo con te furbo, ad eccezione del paragonarla nelle versioni meno spinte alla 500, c'è comunque troppa distanza...per il resto le sue concorrenti naturali sono proprio quelle. Anzi diciamo che le principali sono Mini Cooper, Innocenti Mini De Tomaso aspirata, Peugeot 104ZS, ma potrebbero starci bene anche Prinz TT e Simca Rallye...anche se con dimensioni diverse lo scopo di tutte queste auto era identico.
Non amo le donne orientali ma per una Cinesina del 1978 faccio follie!

furbo

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Re: A112 ieri,oggi
« Risposta #117 il: 02 Settembre 2008, 11:16:10 »
Sono perfettamente d'accordo con te furbo, ad eccezione del paragonarla nelle versioni meno spinte alla 500, c'è comunque troppa distanza...per il resto le sue concorrenti naturali sono proprio quelle. Anzi diciamo che le principali sono Mini Cooper, Innocenti Mini De Tomaso aspirata, Peugeot 104ZS, ma potrebbero starci bene anche Prinz TT e Simca Rallye...anche se con dimensioni diverse lo scopo di tutte queste auto era identico.

...perchè soltanto la De Tomaso aspirata?
L'A112 Abarth regge bene anche il confronto con la versione Turbo della De Tomaso...fidati...

Offline effe131

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Re: A112 ieri,oggi
« Risposta #118 il: 02 Settembre 2008, 11:16:15 »
domanda a voi che siete dotti ed eruditi in fatto di a112: a quale serie apparteneva la a112 lx (mio padre la comprò nuova nel 1983)???
Fiat 131 Supermirafiori 1.6 TC
Fiat 131 Abarth World Rally Champion 1977-1978-1980

furbo

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Re: A112 ieri,oggi
« Risposta #119 il: 02 Settembre 2008, 11:17:44 »
domanda a voi che siete dotti ed eruditi in fatto di a112: a quale serie apparteneva la a112 lx (mio padre la comprò nuova nel 1983)???

Non sono molto esperto di A112...però immaggino che la versione LX facesse parte di una versione elegante ed accessoriata di A112....correggetemi sè sbaglio.

 

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