Bristol Cars - Fine dell'ultimo baluardo del lusso Made in England..

[nigel68]

Come riportato dal magazine inglese Car (qui sotto il link) il 4 marzo è entrata in amministrazione controllata.
Si tratta dell'ultima vera Casa inglese di auto di lusso costruite artigianalmente, ex costruttore dei famosissimi aerei Bristol della IIa Guerra Mondiale. Snob fino al midollo, erano vetture caratterizzate da una personalità incredibile: il fatto che le distingueva era proprio che NON si distinguevano. Nel senso che avevano linee anonime, senza marchi o profili cromati vari. Motorizzate con diverse soluzioni (compreso il 383 Chrysler) erano costruite con cura maniacale praticamente su indicazione del proprietario.

Ovviamente ne comprerò una prima di morire

La "Series Six" praticamente è identica al modello degli anni Sessanta, compresa la ruota di scorta, verticale, nel passaruota anteriore:



http://www.carmagazine.co.uk/News/Search-Results/Industry-News/Bristol-Cars-collapses-into-administration-2011/

[t.bird]

ti dico che ne dobbiamo trovare due perchè la voglio anch'io e io la voglio grigio londra e interni rossi bellissima. Peccato però che le cose fatte con amore e tanta manualità debbano finire così.  t.bird

[Emanuele924]

Peccato però che le cose fatte con amore e tanta manualità debbano finire così.  t.bird

Quoto...

Non avevo ancora appreso la notizia. Un vero peccato, le Bristol mi hanno sempre affascinato.

Mi piace in particolare la 412 della seconda metà degli anni '70:

[docmobile]

Che un azienda automobilistica chiuda è sempre un vero peccato ,se poi ha perseguito un determinato stile inconfondibile per decenni la tristezza aumenta di conseguenza,però ragazzi vorrei ricordare il prezzo "folle di quelle vetture,perchè un conto è dire scherzosamente "io ne vorrei una ,un conto è staccre una ssegno da 3/400.000 euro per averne una in garage.
Seriamente ....chi di voi prenderebbe una Bristol nuova?
Sono belle (insomma belle ...affascinanti)ma assolutamente fuori portata.

[nigel68]

Seriamente ....chi di voi prenderebbe una Bristol nuova?

Io se ne avessi le possibilità, ma proprio seriamente

[RB]

Effettivamente il prezzo è assurdo,
ma mi rattrista che un'altra vera inglese sia OUT.
E quelle rimaste sono quasi tutte imbastardite,
inglesi solo nello stemma...... Tristezza !

[carrera]

I nuovi modelli non si vendevano, l'azienda andava avanti con la manutenzione e i restauri della vecchia produzione, ma si vede che non bastava.
Ho un caro amico molto fiero della sua Bristol d'annata e della gloriosa storia di questa casa, anche se il restauro e la messa a punto non sono stati una passeggiata.
Comunque i commenti più recenti all'articolo linkato raccontano che ora la Bristol è di proprietà di una grande azienda cinese che assembla trattori: ma questo al mio amico è meglio che non lo dica.

[giorgio47]

La Bristol è un'altra di quelle marche eccellenti nata da realtà prima dedite a forniture militari. Facevano aeroplani da guerra e accessori, e nel dopoguerra si son trovati con migliaia di esuberi da ricollocare. Ho qualche articolo sui Bristol da trasporto costruiti negli anni '50 utilizzando materiali ex militari, ma questi aerei ebbero scarso successo internazionale. La scelta di convertire parte della ditta per costruire auto di lusso e per giunta in quegli anni sembra sia stata fatta per poi esportare negli Stati Uniti, c'era anche un accordo con la Frazer-Nash ( La Nash è stessa ditta che tentò un accordo con la Fiat con telai Topolino nello stesso periodo ). Il mercato di nicchia destinato a facoltosi clienti era troppo ristretto e RR e Jaguar han poi fatto la parte del leone. Peccato, un altro pezzo della vecchia Inghilterra che avrà gli occhi a mandorla.

[nigel68]

Ho un caro amico molto fiero della sua Bristol d'annata e della gloriosa storia di questa casa, anche se il restauro e la messa a punto non sono stati una passeggiata.
Comunque i commenti più recenti all'articolo linkato raccontano che ora la Bristol è di proprietà di una grande azienda cinese che assembla trattori: ma questo al mio amico è meglio che non lo dica.

E' il protagonista del restauro su Automobilismo d'Epoca di quella 409 bordeaux?? Fantastica...

[carrera]

Nigel, non so se è quella dell'articolo, ma modello e colore d'origine combinano.
Eccola qua
http://www.stefanopasini.it/Cars-Index_Bristol.htm

[nigel68]

Ah il tuo amico è Stefano Pasini? Beh, per quanto mi riguarda io avrei anche finito, posso anche andarmene.... lui è uno dei miei miti di sempre, inarrivabile.

Si la macchina è quella, non devono aver fatto un buon lavoro sul motore (che è un 383 Chrysler un po' rivisto) visto che è "partito" dopo il restauro.
Era bella anche bordeaux, nell'articolo infatti dicevano che non era il suo colore d'origine. Siccome era nata "silver" io l'avrei rifatta così.. anche se bicolore è molto ma molto bella!!

E' fantastico pure il suo sito, con le passioni (molte le condivido) ciascuna con un capitolo! Grande quando cita John Daly... un golfista eclettico e allucinante: ha divorziato una decina di volte e durante una gara del Grande Slam è arrivato un avvocato e gli ha consegnato un atto di citazione direttamente sul tee di partenza

[carrera]

Condivido con lui la forte passione per le vetture di Zuffenhausen, le Bristol sono interessanti,sopratutto le prime 401 con meccanica della BMW 327/28, ma non sono stato così colpito dal loro fascino come lui. Restando sul tema "britannico motorizzato Chrysler" preferisco le Jensen. La Interceptor è un altro mio pallino.

[nigel68]

Restando sul tema "britannico motorizzato Chrysler" preferisco le Jensen. La Interceptor è un altro mio pallino.

A chi lo dici

[RB]

Buongustai !
Temevo che la Jensen Interceptor non la conoscesse nessuno,
perchè ogni volta che la nominavo, mi guardavano come un marziano.
Ricordo da piccolo avevo il modellino Dinky Toys e da allora
l'ho sempre ammirata.

[giorgio47]

Buongustai !
Temevo che la Jensen Interceptor non la conoscesse nessuno,
perchè ogni volta che la nominavo, mi guardavano come un marziano.
Ricordo da piccolo avevo il modellino Dinky Toys e da allora
l'ho sempre ammirata.

La Jensen credo sia anche la prima che ha commercializzato una vettura di serie a 4 ruote motrici ( mod. Jensen FF con gruppi Ferguson) non di derivazione militare o fuoristradista.