Un altro viaggio di cui ho piacevolissimi ricordi è quello fatto in Sicilia,per ritirare la 112.
premetto che l'avevamo vista su una foto e l'avevamo fatta contollare da un socio del registro Autobianchi prima di affontare il viaggio...
Era inizio novembre e dalle mie parti faceva un discreto freddino.
Prendiamo l'aereo da Caselle e scendiamo,dopo un'ora e qualcosa a catania Fontana Rossa...
Avete presente la scena del film di Totò,mi pare"Totò,Peppino e la malafemmena",quando arrivano a milano vestiti praticamente da eschimesi??
Noi facevamo la stessa figura...Io e mio padre con piumino addosso,vestiti a più strati...C'erano 24 °C...Che caldo!!
Dopo averla vista,aver sbrigato tutte le pratiche, e fatto sostituire la gomma di scorta squarciata(pagataci dal vecchio proprietario),vigorosa stretta di mano e si parte.Stradario del Toring Club in mano a mio padre e via...Come tornare??
Opzioni:caricare l'auto in treno.Telefono alle FFSS:"Spiacente ma il servizio è operativo solo nei mesi estivi".Accidenti...
Farsela tutta in macchina:gomme vecchie e dure,auto che guido per la prima volta,ma soprattutto 1300 km davanti a noi, e una macchina sotto il sedere con un motorino 1000 cc a 4 marce che ai 110 pianta su un fracasso assordante...Meglio evitare l'esperimento...
Ultima opzione:nave.Telefono al servizio clienti della compagnia che effettua il servizio tra Sicilia e Liguria."Buonasera,si la nave cè(e vvvai!!),parte alle 19 e 30 da Palermo.Non accettamo prenotazioni telefoniche(porcaccia di quella...E poi metto il beeep per coprire le rimanenze).
Rapido calcolino:sono ormai le 16.
Siamo in un paesino sperduto tra fichi d'india e agrumeti e dobbiamo fare qualcosa come 300/400 km per arrivare alla nave,con l'incognita della disponibilità di posti a bordo o meno...
Un attimino di sconforto...
3 ore di viaggio e forse potremmo farcela ad arrivre al porto di Palermo.
Montiamo subito sul verde mezzo e seguiamo le indicazioni per palermo...Man man che passa il tempo l'oscurità scende su di noi...:Viaggiamo in mezzo a distese di campi inanimati,guidati dalla luce dei fari...
Quand'era ancora un po chiaro il cielo,guardando nello specchietto,vedevo che la macchina fumava celeste in maniera preoccupante...
CI arriveremo a Palermo??Con tutta la mia fede pregai che fosse dovuta solo al lungo periodo d'inattività e al atto che probabilemnte sta macchina non aveva mai visto un'autostrada e oltre i 90 km/h non era mai andata...
Io e mio padre abbiamo ormai i timpani fusi dal rumore dell'auto.Ci fermiamo a far benizina,prendiamo un additivo e ripartiamo...Becchiamo pure un po' di pioggerrella...Accidentaccio...Palermo sembra allontanarsi sempre più.Siamo in mezzo ai monti,l'ampia strada non è neanche illuminata e d'improvviso il fascio di luce evidenzia guard rail,costringendomi a manovre non proprio eleganti...
Non mi ricordo bene come ad un certo punto cominciamo a vedere i pimi segni d'umanità.Luci che lanciano riflessi sul mare...
Palermo finalmente è a portata d'occhi...
Entriamo nella citta sicula,percorrendola per lungo finchè alla nostra desta ci troviamo a fiancheggiare il porto.Entriamo e ci fiondiamo alla biglietteria...Mio padre con un balzo felino salta giù...
Io guardo le navi immense che stazionano al nostro fianco,aspettando di partire...Illuminate come enormi palazzi galleggianti...Mi volto verso mio padre che annuice con la testa...Ce l'abbiamo fatta.Solo adesso guardo l'ora:19 e 15.
velocità media di crociera 110/120 con punte di 130 km/h.Mio padre sale in macchina e ci guardiamo.
Quasi non ci crediamo.Rimaniamo un attimo senza dir nulla poi sorrifiamo entrambi e ci dirigimo all'imbarcadero...
Uno sparuto gruppo di ragazzi,sulla banchina,vedendoci arrivare esclama:"Miiii,la 112 Abbbarth!!"
E' vero...Sono alla guida della mitica 112,per di più Abarth.La 112:quanti ricordi resuscita in me,dei miei primi anni di vita,della nostra 112 Junior blu...
Mi accodo ad altri,in attesa di salire sulla nave...Alla mia destra un tir,alla mia sinistra un Chrysler Grand Voyager color prugna,targato belga...
Spenta la macchina,allunghiamo leggermente le gambe,per riposarci un po'...A quel punto vedo un paffuto signore calvo con un paio di occhiali dalla spessa montatura che gira attorno alla mia macchina.Viene al mio finestrino...
E' il belga.Ci presentiamo...Per fortuna studiare francese serve a qualcosa!!Cominciamo a parlare mentre aspettiamo e anche durante tutto il viaggio.Tutte le volte che ci incontriamo abbiamo la scusa d'attaccar bottone...Lui ha anche un amico che collziona auto d'epoca...parla un po' lui,poi parlo un po' io...
Anche grazie a queste chiacchierate le 19 ore di viaggio in nave so no parse meno lunghe...Che noia!Niente alla tele,pochissime persone a bordo...Uff...
Il pomeriggio del giorno seguente(con un po' di ritardo),finalmente,toccavamo terra a Genova.Appena scesi,il conducente che ci seguiva,distratto ci viene addosso,per fortuna appoggiandosi solamente al paraurti...Scendo osservo.Neanche la più piccola traccia.Lo fulmino con lo sguardo e si affretta a chiedere scusa,sporgendosi dal finestrino.
Va bene.Ho voglia di tornare a casa...
Da qui altre 3 ore scarse di autostrada per giungere finalmente nel cortile di casa...Un po' stremati.Comunque sia oggi era sabato sera e noi venerdì mattina alle 5 eravamo a Caselle a prendere l'aereo.In due giorni tutto fatto...
Entriamo in casa.Io mi faccio una doccia,mangio in fretta e dico a mamma che mi preparo ad uscire con gli amici...Mi lanciò un'occhiatacia...
Comunque sia mi ero già perso il veberdì sera con gli amici,e per lo meno volevo partecipare al sabato sera...
Per fortuna si trattava di una serata tranquilla,una festicciola in casa di compleanno...
Ricordo una gran stanchezza e appena arrivai a letto mi addormantai sfiorando appena il cuscino...