Gli Dei di Asgard ci proteggano
!!! Sta per consumarsi l'ira di Odino nello Scontro di Titani cui assisteremo inermi
? Thor misericordioso frena la collera di tuo padre (Odino
), perchè ci risparmi i suoi terribili strali
! Alfa Romeo Alfetta GTV Vs. Volkswagen Golf GTI
! In prima visione assoluta, prossimamente su Passioneauto
!!!
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Ecatombe di carcasse d'auto d'epoca avviate in mesta processione al cruento rito sull'altare della rottamazione non calmeranno, lo pavento, la giusta ira del padre Odino, per aver osato tanto...
Eh sì, perchè Alfetta Gt e Golf GTI sono due auto che appartengono, secondo me, a scuole progettuali completamente diverse.
Il compito affidato alla Italdesign di sostituire con un nuovo coupè la famosissima ed amata GT, non era dei più semplici. I tempi erano cambiati, la concorrenza delle coupè tedesche di scuola nordamericana comode e con tanto bagagliaio facevano sentire la loro influenza, e Giugiaro compì il suo miracolo che fu quello di creare una coupè tipicamente Alfa, dal frontale assai aggressivo, dalla coda raccolta, bella, bassa e slanciata anche vista di profilo nonostante i suoi quattro posti comodi e l'ampio bagagliaio. Una lezione di design che sbalordì alla presentazione e resta valida tuttora.
Nessuna emozione, invece, mi suscitò la presentazione della Golf. Non che non fosse un'auto valida e, nel suo genere (auto da famiglia) anche geniale, ma troppo squadrata la sua linea, troppo razionale la sua impostazione. Alla presentazione della GTI, la delusione fu ancora maggiore. Ancora giovane, ma sufficientemente adulto per aver assistito in contemporanea alle creazioni dei grandi e piccoli carrozzieri degli anni '50 e '60, mi sarei aspettato la versione coupè dell'anonima berlina per famiglie, ma la Volkswagen operò la scelta "furba" di dotare l'auto semplicemente di un motore più prestazionale. E per distinguerla dall'altra "decise" che il filetto rosso intorno alla calandra e le bande nere sulle fiancate erano indici di sportività e di potenza (ma veramente???). Il nuovo codice interpretativo piacque, soprattutto ai giovani, che con una sola auto (siamo ormai in piena crisi enrgetica) possono divertirsi alla guida ed al sabato accompagnare all'ipermercato la fidanzata, il fratellino di lei, la mamma di lei ed il nonno sempre di lei, accreditandosi come bravo ragazzo. E se la Golf GTI prima serie è ancora un'auto sobria, da quel momento in poi è tutto un tripudio di filetti rossi, modanature nere, codolini, cerchi esageratamente larghi, spoiler posticci applicati spesso ad auto che di sportivo non hanno proprio niente! E' la fine di un'epoca? Sì. E' la fine del design? Fortunatamente no, ma questo allora non lo sapevo!