Riesumo questo topic, in quanto c'è stato un cambiamento nella legge... a quanto pare, nel redditometro 2017 sono state inserite anche le auto d'epoca in quanto "... il loro possesso impone, oltre alle spese di circolazione, particolari esborsi per un’adeguata manutenzione, facendone derivare la conseguenza che è giustificato l’accertamento in via sintetica del reddito complessivo...".
Posso capire l'esborso di un restauro... cioè, compro una 500 coi buchi di ruggine e spendo (cifra X) 5000€ per restaurarla a fondo. Ma non è che, una volta restaurata, continuerò a spendere quella cifra ogni anno! E se si consuma un freno, una gomma, si rompe un pezzo qualsiasi, il costo sarà paragonabile a quello di una vettura moderna. Chi non è daccordo, provi a comprare uno specchietto di una qualsiasi vettura moderna con specchio elettrico e riscaldato, chiusura motorizzata e freccia laterale... rispetto allo specchietto di una "storica".
Riguardo alle vetture americane, il discorso è e rimane quello dell'auto "da raduno", o da giretto domenicale. Quindi, con un reddito medio ISTAT di 1200-1300€ mensili, si possono mantenere una vettura per tutti i giorni più una vettura che costa 40€ scarse di bollo, 200€ scarse di assicurazione, e viene usata in media meno di 10 giorni al mese per brevi tragitti? Io penso di sì...
Mi dicono, ad esempio, che la nuova Mustang abbia il 4 cilindri 2300 turbo proprio per questo: ha più cv (e quindi più bollo E SUPERBOLLO) del V8, consuma di meno sulla carta ma se spingi consuma di più... ma mi dicono che quella motorizzazione non rappresenta la "scintilla" che dà il via ai famigerati accertamenti fiscali, cosa che il V8 invece fa eccome. Insomma, la gente preferisce spendere di più di bollo e assicurazione, consumare d più e avere un'auto americana "zoppa" perchè priva di un V8... il tutto per evitare che la GdF vada a frugare tra gli scheletri dentro l'armadio? Assurdo.