Sono d'accordo anch'io con Stefano.
Resta, comunque, un discorso di sensazioni personali. E' fondamentale, secondo me, almeno aver visto l'auto..............
Anche in questo, condivido il discorso di GTI: quando l'ho vista da vicino, mi è piaciuta, non è una questione di nome, non è una questione di tecnica, di velocità, di posizionamento del motore, è una questione di appagamento personale.
Poco prima, in autostrada, avevamo avvistato un paio di Boxster e una 911 GT3 (forse). Ebbene, a me profano ha detto di più la 924 di Ema.
Io intendo ancora il termine estetica in maniera kantiana, cioè nel suo significato etimologico greco: aisthesis = sensazione, percezione.
Se, poi, vogliamo interrogarci sull'analisi di "bello", possiamo partire dalle 4 definizioni della critica del giudizio:
- il disinteresse: secondo la qualità un oggetto è bello solo se è tale disinteressatamente;
- l'universalità: secondo la quantità il bello è ciò che piace universalmente;
- la finalità senza scopo: secondo la relazione un oggetto è bello non perché fosse il suo scopo esserlo;
- la necessità: secondo la modalità è bello qualcosa su cui tutti devono essere d'accordo necessariamente ma non perché può essere spiegato intellettualmente.
Qui, però, entriamo nel campo della filosofia.