Autore Topic: questa rottamazione  (Letto 3502 volte)

urraco

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questa rottamazione
« il: 15 Aprile 2010, 22:02:59 »
dopo l'ultima rottamazione molte auto non acnora storiche ma con un presunto, probabile, possibile futuro da storica sono state schiacciate. Sto pensando a 156, 164, e molte altre. Su altri siti e dove compaiono foto da sfasci si intuisce chiaramente che negli anni fine 70 inizi 80 sono state rottamate fior fiori di macchine, nella logica di un boom economico e di auto con maggiori dotazioni di sicurezza. Oggi le auto hanno minori speranze di durare nel tempo, per lopiu se si spaccano si tende a sostituirle, vistone i prezzi di ricambi e altro. Certo si sta parlando non certo di auto tanto recenti. Pero, sta rottamazione comporta che le auto rottamate possano uscire soltanto a pezzi dagli sfasci, e mai il loro telaio. Oggi passavo per la provincia di Mantova e ho visto 2/3 sfasci, dove erano visbili auto anni 90/2000 apparentemente in buono stato. Mi fermo e verifico la veridicita del loro stato e alcune sembravano buone. Fra le molte degli anni sopra citati, vi erano alcune auto che molti di noi potrebbero definire storiche, o di interesse. Perche invece di promulgare solo leggi che aiutino la Fiat a stare in piedi non si pensa a chi voglia salvare queste auto permettendogli di riaquistarle, anche perche demolire una A112 elegant verde con pochissimi KM non ha logica, si decida che l'auto non deve diventare da uso quotidiano, o da uso per chi vuol pagare poche tasse e assicurazione. Si dica che essendo auto d'interesse storico per la sua eta e conservazione va salvata. E assurdo, vedere e sapere di auto non troppo sfruttate che vengono rottamate per comprare una scatoletta di sardine che l'unico pregio che potra avere sara di essere semplicemtne nuova. Permettiamo a chi vuole "salvarla" di poterlo fare. Discussioni simili saranno gia state presentate, volevo pero focalizzarla sull'ultima anche per capire con Voi quali e quante delle auto abbastanza recenti siano state ingiustamente distrutte. Io comincerei con alcune Alfa e Lancia: 156 75 164, thesis thema delta

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questa rottamazione
« il: 15 Aprile 2010, 22:02:59 »

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Re: questa rottamazione
« Risposta #1 il: 16 Aprile 2010, 08:37:29 »
Devo ammettere che, nonostante il mio amore viscerale per le auto,  non ho mai concordato sulla opportunita' di mantenere in circolazione una imponenete massa di vetture che, piu' che storiche, possono definirsi semplicemente vecchie.
Occorre considerare che un certo numero di macchine si salva comunque  dalle campagne di rottamazione ed in genere si tratta degli esemplari in condizioni migliori e/o piu' interessanti per allestimento.
Alla fine Alfa 75 e Giulietta ne girano ancora anche se in proporzione, ovviamente, ben piu' risicata di quella dei loro "tempi naturali"
Se dovessi valutare le mie moderne attuali posso essere abbastanza certo del fatto che, in futuro, la MGF (con un allestimento interno molto particolare) potra' avere un certo interesse mentre la Jaguar X diesel e l'astra della consorte prima o poi finiranno serenamente dal demolitore.
Se, poi, andassimo a considerare la convenienza economica che potremmo avere fra X anni nel  riparare un'auto odierna con tutta la componentistica elettronica che si porta addosso, il discorso diventerebbe decisamente impietoso e, a parte alcune supercar, credo che avremmo davvero grosse difficolta' a giustificarne il costo.

Betamonte

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Re: questa rottamazione
« Risposta #2 il: 16 Aprile 2010, 08:41:49 »
Gli incentivi non sono solo per la Fiat ma a favore di tutte le case automobilistiche e il fatto di poterle riportare su strada andrebbe contro alla ratio della legge che vuole smaltire le auto ritenute inquinanti.

Non condivido questo sistema di rottamazioni , per il resto sono d'accordo con te ;)

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Re: questa rottamazione
« Risposta #2 il: 16 Aprile 2010, 08:41:49 »

Offline cekk500

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Re: questa rottamazione
« Risposta #3 il: 16 Aprile 2010, 09:20:33 »
La materia è complessa per alcuni motivi. Ovviamente si vuole incentivare il mercato dell'auto e lo si fa da anni con la bufala delle varie euro 1/2/3/4/5 ecc. Ormai è risaputo che ci prendono tutti ingiro e che in nome dell'ecologia e del salviamo il pianeta, stanno facendo i miliardi ;)
Detto questo prevale l'aspetto economico, spesso le moderne sono costruite in modo da evitare qualunque tipo di intervento che non sia fatto dalla rete ufficiale, coppe olio ermetiche e cofani sigillati ecc.
A differenza di un tempo, i ricambi specifici passano dalla rete ufficiale e non per canali paralleli come avveniva tempo fà. Ad eccezione di alcune parti di consumo come cinghie, pastiglie e poco altro, i ricambi costano salati e la manodopera ha un incidenza notevole. Oggi l'elettronica vincola molte officine inquanto certi guasti sono difficili da diagnosticare, costosi e spesso rappresentano incognite per il cliente.
Un intervento da 1000 euro su un auto di 4/5 anni con 150mila km, spesso basta a scoraggiare il cliente che preferisce cambiare l'auto, spendendo una cifra importante ma con una nuova garanzia sul prodotto.
Oggi le garanzie delle case costruttrici ci tutelano per un periodo, oltre il quale nel caso di un guasto importante diventa un azzardo riparare l'auto. Per non parlare di aibag e pretensionatori che influiscono sui costi di carrozzeria per un buon 50/60% del danno reale. Spesso capita un danno di 500 euro alla carrozzeria, un parafango o un paraurti e magari hai 1500 € di airbag e affini ;)
Accadra' come con gli elettrodomestici, una volta chiamavi il tecnico per la lavatrice o il frigo, oggi butti via tutto proprio perchè non conviene investire su un prodotto ormai inaffidabile. Aumentiamo rifiuti, materiali da smaltire, consumi energetici.......... pero' abbiamo l'euro 5 ;)
soliti problemi di foto

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Re: questa rottamazione
« Risposta #4 il: 16 Aprile 2010, 11:50:36 »
D'altra parte e' innegabile che, anche se non e' certo questo il motivo per il quale si fa tanto per convincerci a cambiare auto, che le emissioni di composti nocivi siano crollate negli ultimi anni.
Quanto poi al livello di sicurezza e comodita' per l'uso quotidiano il paragone fra auto contemporanee e storiche non e' neanche pensabile.
Vista l'abilita' nella guida dell'utente medio sono piu' che contento che abbia ABS e ESP che, magari, possono evitargli di ammazzarsi (ed ammazzarmi).

urraco

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Re: questa rottamazione
« Risposta #5 il: 16 Aprile 2010, 18:50:23 »
Il problema che rottamando certe auto, oltre a quelle che gia ho elencato stanno sparendo o sono nelle mani di persone che  avendo poche disponibilita le trattano alla meno peggio. Sono convinto che fra soli 10 anni ci si mangera le mani perche quella tal auto non si trova piu se non a cifre esorbitanti.

Offline lametropolitana

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Re: questa rottamazione
« Risposta #6 il: 16 Aprile 2010, 23:54:55 »
sono d'accordo con te Urraco.
Allo stesso tempo sono d'accordo col futuro disegno di legge che impedira'ai concessionari di tenere auto in esenzione bollo per piu'di due anni.
Sono due aspetti del problema : e'giusto salvare una percentuale delle auto come testimonianza storica, non ha senso mantenerne su strada troppe...senza criterio.

Il rovescio della medaglia e'la speculazione per cui, dopo che un modello e'sparito - ed ha compiuto 20 anni - eccoti apparire i collezionisti (che io nemmeno definirei tali)...il che ti fa venire il dubbio su quanti siano amatori e quanti semplicemente alla ricerca di esenzioni. E - come sai - in Italia la logica dei furbini e'la regola.

 

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