Autore Topic: Regolarità  (Letto 7375 volte)

Offline Emanuele924

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Regolarità
« il: 22 Dicembre 2009, 19:53:04 »
Prendo spunto da un'altra discussione in cui si è parlato di gare di regolarità per aprire una discussione apposita.

Cosa ne pensate di questo tipo di gare?

Quali sono, secondo voi, le auto migliori per praticare regolarità?


Personalmente è un aspetto del motorismo storico che mi attira parecchio. Non posso ancora dedicarci le mie ridotte risorse finanziarie e non ho molto tempo libero a mia disposizione, ma un giorno vorrei provare a fare qualche garetta amatoriale per tastare il terreno. In fondo mi pare un buon modo per mantenere in esercizio la storica e per divertirsi.

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Regolarità
« il: 22 Dicembre 2009, 19:53:04 »

Offline deltahf84

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Re: Regolarità
« Risposta #1 il: 22 Dicembre 2009, 23:16:44 »
In effetti unisci l'utile al dilettevole.Tieni in esercizio l'auto e ti diverti anche.
Le auto ideali sono quelle piccole e maneggevoli(Mini e 112 vanno alla grande),equipaggiate con motori brillanti e fluidi nell'erogazione...
Conosco amici che cercano di fare regolarità con la Delta Integrale.Le dimensioni sono abbondanti,e per farla girare gli spazi son notevoli.
Senza contare poi che bisogna saper dosare bene l'acceleratore.Se la tieni sottocoppia è vuota,se esageri e fai entrare il turbo schizzi sul pressostato mezz'ora prima del dovuto...
Per cui non la definirei una bestia da regolarità...
« Ultima modifica: 22 Dicembre 2009, 23:19:15 da deltahf84 »

Offline cekk500

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Re: Regolarità
« Risposta #2 il: 23 Dicembre 2009, 08:35:47 »
Prendo spunto da un'altra discussione in cui si è parlato di gare di regolarità per aprire una discussione apposita.

Cosa ne pensate di questo tipo di gare?

Quali sono, secondo voi, le auto migliori per praticare regolarità?


Personalmente è un aspetto del motorismo storico che mi attira parecchio. Non posso ancora dedicarci le mie ridotte risorse finanziarie e non ho molto tempo libero a mia disposizione, ma un giorno vorrei provare a fare qualche garetta amatoriale per tastare il terreno. In fondo mi pare un buon modo per mantenere in esercizio la storica e per divertirsi.

Questo aspetto l'ho seguito fin dagli albori, verso i primi anni 90 e le intenzioni originarie erano di tutto rispetto. Si trattava di salvare esemplari storici con passato sportivo e omologazioni scadute.
Purtroppo con gli anni le cose hanno preso una piega diversa, visto il successo delle iniziative e il ridotto numero di esemplari nati per le corse si è aperto anche a storiche trasformate e modificate per le gare. Questo ha imposto regolamenti e dotazioni di sicurezza che spesso snaturano l'auto facendola diventare un giocattolo che di storico non mantiene piu' nulla! Conosco molti "appassionati" che per le gare di regolarità sacrificano diverse storiche, considerando che molte di queste fanno spesso una brutta fine......... Puo andare bene utilizzare auto radiate o senza documenti, al limite chiamare la cosa " Revaival o gare di prototipi" avrebbe un senso! Ma secondo me le regolarità dove le auto vengono stravolte perdono il loro significato. Mi piacciono invece quelle regolarità dove si utilizzano vetture di serie, corrette e fedeli all'origine magari cambiando solo le ruote o adottando modifiche reversibili e inita la gara la macchina torna una storica originale.
Vedere finte GTA o improbabili Abarth, senza contare le preparazioni personali e le modifiche assurde, sinceramente non mi trasmette quelle sensazioni che voi ben comprendete.
Sarebbe bello gareggiare ma con auto fedeli all'epoca magari repliche ma fatte ad arte e con le tecnologie di quegli anni. Niente accensioni elettroniche sulla 600 o centraline piuttosto che ammortizzatori a doppio effetto o pezzi derivati da auto piu' giovani di almeno 30 anni ;)
Troppo comodo  montare un monoblocco della 75 sulla giulia o un A112 sulla 600......... Una regolarità deve esserlo in tutto, compreso l'allestimento necessario a correre.
Probabilmente saro' impopolare ma avendo visto dall'inizio l'evoluzione delle regolarità storiche auspicherei che non si snaturasse la questione ;)
Purtroppo anche dietro questo fenomeno c'è un grande bussiness che rovina i buoni propositi.
soliti problemi di foto

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Re: Regolarità
« Risposta #2 il: 23 Dicembre 2009, 08:35:47 »

Betamonte

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Re: Regolarità
« Risposta #3 il: 23 Dicembre 2009, 10:06:18 »
Il mio club organizza un campionato di regolarità a livello amatoriale , ho partecipato solo due volte e devo dire , aiutato più dalla fortuna che dalla bravura , ho ottenuto piazzamenti davvero ottimi : un primo posto su 90 concorrenti e un quarto posto su 70 partecipanti e il tutto con il solo....orologio da polso , mentre altri concorrenti molto più agguerriti avevano strumenti a dir poco professionali.

Spero di ripetere l'esperienza più spesso , è un modo piacevole , non rischioso ed economico per far gareggiare le nostre amate storiche.

Offline alfatarlo

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Re: Regolarità
« Risposta #4 il: 23 Dicembre 2009, 10:23:44 »
Per me se c'è la possibilità di fare una garetta coi pressostati bene, altrimenti non importa, lo scopo dell'auto d'epoca non è secondo me quella di gareggiare, anche a bassa velocità o intorno a dei birilli. Per lo meno per le auto molto stagionate tipo quelle fino agli anni 50. Vedere un'aurelia b24 spider che si destreggia in gimkane mi pare molto improbabile, specie se poi poco prima è passata una a112 o una mini cooper degli anni'80. Vedere poi una anteguerra... quello che invece mi ha divertito molto è stato un raduno con la campa organizzato da un mio amico qui sui colli: c'era un roadbook in cui9 erano segnate le centinaia di metri, ma niente indicazioni stradali, è stato molto divertente... e ci si lasciava ad inizio giornata a gruppetti per poi ritrovarsi in determinati punti (chi c'era c'era, gli altri ciccia), pranzo al sacco e poi indicazione della trattoria alla sera (con un tempo massimo da rispettare). Premi e gadget un po' per tutti. Altro che raduni statici, passerelle e discorso dell'assessore comunale...

Offline anadiplosi

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Re: Regolarità
« Risposta #5 il: 23 Dicembre 2009, 13:02:51 »
Le gare di regolarità non mi hanno mai appassionato, ne a farle ne a vederle...le uniche gare che considero sono quelle di velocità; con qualsiasi mezzo.
Tutto sommato nelle gare di regolarità, non ci trovo niente di interessante: rispettare dei tempi, stare attento alla circolazione stradale, punteggi........boh?

Ciao
Fabio

Offline tglbrn

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Re: Regolarità
« Risposta #6 il: 23 Dicembre 2009, 13:15:31 »
Anch'io non sono un appassionato di gare di regolarità, anche se nel nostro Club c'è un nutrito gruppo di garisti tra cui uno si è piazzato ai massimi livelli nazionali proprio quest'anno!!

Penso che oltre al costo non indifferente da pagare per partecipare, è anche uno sforzo per le vetture che essendo datate potrebbero logorarsi.
Trovo poi che la competizione in questo caso non sia proprio amatoriale e quindi richiedono un impegno notevole che, secondo me, tolgono molto al divertimento che dovrebbe essere lo spirito guida per queste competizioni.

Qualche volta mi sono cimentato in prove di "regolarità" anche se definirle tali è puramente un eufemismo, prendendole però come un gioco; allora sì che ci si diverte.
Vedi quella che con alcuni di voi abbiamo affrontato a Vercelli nel maggio di quest'anno!!
Bruno

Offline Emanuele924

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Re: Regolarità
« Risposta #7 il: 23 Dicembre 2009, 13:17:28 »
Qualche volta mi sono cimentato in prove di "regolarità" anche se definirle tali è puramente un eufemismo, prendendole però come un gioco; allora sì che ci si diverte.
Vedi quella che con alcuni di voi abbiamo affrontato a Vercelli nel maggio di quest'anno!!


Ecco, la mia intenzione sarebbe proprio questa. Partecipare a qualche garetta ogni tanto, magari con qualcuno di voi. Giusto per divertirsi un po' con le nostre belle, ma senza sforzarle più di tanto. ::)

Offline tglbrn

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Re: Regolarità
« Risposta #8 il: 23 Dicembre 2009, 13:55:28 »
Emanuele, così sì sarebbe un bel divertimento, la competizione, sarà perchè ormai sono "vecchietto", non mi attira più di tanto , mentre mi è rimasta ancora tanta voglia di un sano divertimento!!

Sicuramente non voglio perdermi il prossimo raduno di Vercelli, sperando di non trovarmi di nuovo davanti quel tizio in bici che mi ha tagliato la strada proprio sul traguardo!?!?!
« Ultima modifica: 23 Dicembre 2009, 13:57:10 da tglbrn »
Bruno

Offline Emanuele924

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Re: Regolarità
« Risposta #9 il: 23 Dicembre 2009, 14:09:32 »
Emanuele, così sì sarebbe un bel divertimento, la competizione, sarà perchè ormai sono "vecchietto", non mi attira più di tanto , mentre mi è rimasta ancora tanta voglia di un sano divertimento!!

Io non sono ancora vecchietto ( :D), ma credo che spesso la competizione sfrenata può rovinare il divertimento. La prova di Vercelli, se pur semplice, è stata occasione di risate e divertimento: hai ragione, è questo quello che conta. ;)


Sicuramente non voglio perdermi il prossimo raduno di Vercelli, sperando di non trovarmi di nuovo davanti quel tizio in bici che mi ha tagliato la strada proprio sul traguardo!?!?!

Ha rischiato di trovarsi sotto diversi quintali di 130. ;D

Offline Frosty the snowman

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Re: Regolarità
« Risposta #10 il: 23 Dicembre 2009, 14:24:32 »
Io ho partecipato a diverse gare di regolarità ASI dai primi anni '90, fino al '97. Poi concordo con Cekk sul fatto che si è snaturato lo spirito, con l'adozione di strumenti sempre più sofisticati e rilevamenti sempre meno sensati. Che gusto c'è a fare 300-400 km di gare quando i passaggi si fanno al centesimo sugli ultimi 25 metri? troviamoci tutti su un grosso piazzale e passiamo 30 volte sullo stesso pressostato: il risultato sarà uguale...
Più interessanti sono le prove a media imposta con rilevamenti segreti, ma questo stile in Italia non ha preso piede, contrariamente a quanto avviene in Francia. Inoltre trovo che il vero divertimento sia fare una regolarità con una macchina molto datata, in condizioni di effettiva difficoltà, così che la soddisfazione di piazzarsi davanti ad una A112, per esempio, sia molto maggiore: il mio sogno nel cassetto sarebbe partecipare alla Winter Marathon con una Austin Seven sport, senza capote e senza porte, riscaldato solo dal tubo di scarico che corre a dieci centimetri dal gomito, caschetto in pelle, occhialoni e Irwin... e chissenefrega della classifica...
l'automobile non è un mezzo di trasporto, ma una compagna di viaggio

Offline cekk500

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Re: Regolarità
« Risposta #11 il: 23 Dicembre 2009, 14:30:09 »
Io ho partecipato a diverse gare di regolarità ASI dai primi anni '90, fino al '97. Poi concordo con Cekk sul fatto che si è snaturato lo spirito, con l'adozione di strumenti sempre più sofisticati e rilevamenti sempre meno sensati. Che gusto c'è a fare 300-400 km di gare quando i passaggi si fanno al centesimo sugli ultimi 25 metri? troviamoci tutti su un grosso piazzale e passiamo 30 volte sullo stesso pressostato: il risultato sarà uguale...
Più interessanti sono le prove a media imposta con rilevamenti segreti, ma questo stile in Italia non ha preso piede, contrariamente a quanto avviene in Francia. Inoltre trovo che il vero divertimento sia fare una regolarità con una macchina molto datata, in condizioni di effettiva difficoltà, così che la soddisfazione di piazzarsi davanti ad una A112, per esempio, sia molto maggiore: il mio sogno nel cassetto sarebbe partecipare alla Winter Marathon con una Austin Seven sport, senza capote e senza porte, riscaldato solo dal tubo di scarico che corre a dieci centimetri dal gomito, caschetto in pelle, occhialoni e Irwin... e chissenefrega della classifica...


Grande Frosty !
Hai colto nel segno il concetto che esprimevo. Proprio questo a mio avviso dev'essere lo spirito giusto di una competizione storica e non necessariamente stravolgere e sfinire le vetture, facendo assomigliare la cosa ad un moderno rally. La passione si esprime sempre con coerenza, rispettando i vincoli e i limiti che l'età della storica preclude altrimenti tanto vale andare a fare i rally o a girare col kart in pista! ;)
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Offline Emanuele924

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Re: Regolarità
« Risposta #12 il: 23 Dicembre 2009, 14:32:58 »
... e chissenefrega della classifica...

Questo secondo me è proprio lo spirito giusto. ;)


Grande Frosty !
Hai colto nel segno il concetto che esprimevo. Proprio questo a mio avviso dev'essere lo spirito giusto di una competizione storica e non necessariamente stravolgere e sfinire le vetture, facendo assomigliare la cosa ad un moderno rally. La passione si esprime sempre con coerenza, rispettando i vincoli e i limiti che l'età della storica preclude altrimenti tanto vale andare a fare i rally o a girare col kart in pista! ;)

Esatto! :)

Offline deltahf84

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Re: Regolarità
« Risposta #13 il: 23 Dicembre 2009, 15:59:15 »

Ecco, la mia intenzione sarebbe proprio questa. Partecipare a qualche garetta ogni tanto, magari con qualcuno di voi. Giusto per divertirsi un po' con le nostre belle, ma senza sforzarle più di tanto. ::)

Questo è lo spirito giusto...

Offline DOPPIA GOBBA

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Re: Regolarità
« Risposta #14 il: 23 Dicembre 2009, 17:07:01 »
Io ho partecipato a diverse gare di regolarità ASI dai primi anni '90, fino al '97. Poi concordo con Cekk sul fatto che si è snaturato lo spirito, con l'adozione di strumenti sempre più sofisticati e rilevamenti sempre meno sensati. Che gusto c'è a fare 300-400 km di gare quando i passaggi si fanno al centesimo sugli ultimi 25 metri? troviamoci tutti su un grosso piazzale e passiamo 30 volte sullo stesso pressostato: il risultato sarà uguale...
Più interessanti sono le prove a media imposta con rilevamenti segreti, ma questo stile in Italia non ha preso piede, contrariamente a quanto avviene in Francia. Inoltre trovo che il vero divertimento sia fare una regolarità con una macchina molto datata, in condizioni di effettiva difficoltà, così che la soddisfazione di piazzarsi davanti ad una A112, per esempio, sia molto maggiore: il mio sogno nel cassetto sarebbe partecipare alla Winter Marathon con una Austin Seven sport, senza capote e senza porte, riscaldato solo dal tubo di scarico che corre a dieci centimetri dal gomito, caschetto in pelle, occhialoni e Irwin... e chissenefrega della classifica...

si concordo pienamente....se vuoi andare alla winter io ho contatti con l'organizzatore se vuoi ;) :D

 

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