Autore Topic: Tante domande!  (Letto 5185 volte)

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Tante domande!
« il: 13 Luglio 2011, 00:57:41 »
Mi rivolgo a voi iscritti, in quanto esperti, con la speranza che possiate darmi delle "dritte" ad alcuni miei dubbi in merito alle auto d'epoca per un racconto che sto scrivendo.

La prima domanda è se "normalmente" nel periodo 1935-40 le auto avevano già dei numeri di serie impressi per dire sul motore, sulla carrozzeria etc, come avviene oggigiorno.
Oppure potevano essere identificate unicamente dal numero di targa?
Nel mio racconto cito una Oldtimer Horch ma non avrei nessun problema a cambiar modello (suggeritemi) a condizione che una volta invertite le targhe di 2 auto identiche, le stesse non fossero più distinguibili tra di loro.

La seconda domanda (ne approfitto :)) è se a quell'epoca i modelli venivano già prodotti di svariati colori (carrozzerie ed interni) o se piuttosto uscivano di fabbrica con rifiniture standardizzate.

La terza domanda è se un auto di quel periodo (per esempio l'Oldtimer Horch) potesse prendere fuoco per autombustione (ovviamente mentre era in moto), o se siete a conoscienza di modelli di un certo lusso che avessero questo tipo di difetto o nomea.

Infine se esiste oggigiorno una fiera, un ritrovo, un evento, un raduno famoso dove vengano messe all'asta auto antiche da collezione.
Insomma il protagonista deve acquistare questa benedetta auto e per la funzionalità della trama deve acquistarla rilanciando a caro prezzo.

Spero di non avervi sfinito, di non essere stato troppo banale, viceversa perdono, ed ovviamente grazie!

Augusto





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Tante domande!
« il: 13 Luglio 2011, 00:57:41 »

Offline ITRAEL

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Re: Tante domande!
« Risposta #1 il: 13 Luglio 2011, 05:58:55 »
Dovresti prima presentarti qui

http://forum.passioneauto.it/index.php?board=8.0

e spiegarci da dove nascono quelle domande. Grazie ;)
La differenza tra la genialità e la stupidità è che la genialità ha i suoi limiti.
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Offline DOPPIA GOBBA

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Re: Tante domande!
« Risposta #2 il: 13 Luglio 2011, 11:40:08 »
Dovresti prima presentarti qui

http://forum.passioneauto.it/index.php?board=8.0

e spiegarci da dove nascono quelle domande. Grazie ;)

bisogna presentarsi perchè il regolamento lo chiede.......

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Re: Tante domande!
« Risposta #2 il: 13 Luglio 2011, 11:40:08 »

Offline ago

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Re: Tante domande!
« Risposta #3 il: 16 Luglio 2011, 01:51:32 »
Quoto qui per efficienza il gentile post di risposta di Frosty the snowman datami nella sezione Presentati:

"benvenuto e complimenti per la volontà di documentarti. Sapessi in quanti film o romanzi vengono commessi "errori automobilistici" ben più gravi di quelli di cui ti preoccupi tu."

Vero! Effettivamente quasi sempre si dedica più tempo alle verifiche che allo scrivere. Per esempio in questo momento sono alle prese con il Regolamento sulle uniformi dell'Esercito, n.6566 del 2009 per una questione di vestiario, un lavoraccio.



"Comincio a darti qualche suggerimento: intanto il nome della vettura che hai scelto è Horch (la marca) di cui poi andrebbe individuato il modello. Oldtimer indica genericamente un veicolo storico."

Devo dire che ne ho scelta una a caso da un noto sito  italiano di vendita auto, andando a rivedere l'annuncio dice che sia il modello 853 del 37, pertanto dovrei scrivere che ha preso fuoco la sua Horch 853 decappottabile e non la sua Horch Oldtimer... grazie, una brutta figura in meno.



"Un'auto può prendere fuoco per "autocombustione" (sgrat sgrat): forse ci sono altre possibilità ma la prima che mi viene in mente è una perdita di benzina nel vano motore associata ad un corto circuito nell'impianto elettrico in grado di causare scintille."

Ecco io pensavo che la fuoriuscita di benzina potesse causare un incendio anche nel caso di contatto una parte particolarmente calda del motore, o per innescarsi necessita obbligatoriamente di una scintilla?




"Purtroppo la cosa più complicata è la faccenda del numero di targa. Credo che l'individuazione di un veicolo in base al numero di telaio (spesso ripetuto in più punti) abbia origine molto remota e trovare un modello di auto storica identificabile soltanto dalla targa sia abbastanza difficile. Esistono però veicoli (inglesi e americani soprattutto) in cui questo numero di telaio è riportato solo su una o più targhette, anch'esse rimuovibili come la targa di circolazione."

Ottimo, allora cambiamo auto, del resto il giallo è ambientato a Nuova York ed il detective è un inglese!
Ci vorrebbe un modello di prestigio ma non troppo conosciuto dal pubblico (perchè viceversa si darebbe l'impressione che chi scrive ha scelto la prima cosa che gli è passata per la mente per levarsi il fastidio... ed in effetti il più delle volte...), con le taghette applicate (erano di metallo? ) e che in caso di incendio non esploda, viceversa mi tocca rivedere il tutto.

Grazie di cuore e ciao!!


Offline giorgio47

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Re: Tante domande!
« Risposta #4 il: 16 Luglio 2011, 12:55:05 »
L'ncendio spontaneo di un qualsiasi combustibile avviene di norma quando si supera una certa temperatura ed una certa pressione. Più bassa è la pressione sul combustibile ( es. quella atmosferica, con combustibile libero ), più alta deve esser la temperatura o vi deve almeno esser fiamma libera. L'incendio sottocofano delle vetture datate, come mi sembra di capire nella richiesta, avveniva in genere perchè esisteva una perdita più o meno importante intorno o nel carburatore, che spesso si trovava montato sopra il collettore di scarico ( esempio la Topolino, ma molte altre anche più grandi e importanti ). Se la flangia dello scarico aveva poi una sua scarsa tenuta, si vedevano nettamente le scintille dello scarico attorno ad essa, e se sopra ci cadeva una goccia di carburante il gioco era fatto. Questo per esperienza vista in officina a suo tempo. I carburatori di molte auto dell'epoca montavano anche una specie di vassoietto in corrispondenza della flangia , con uno scarico per deviare eventuali perdite.
« Ultima modifica: 16 Luglio 2011, 12:57:14 da giorgio47 »

Offline Frosty the snowman

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Re: Tante domande!
« Risposta #5 il: 16 Luglio 2011, 13:20:38 »
In ogni caso non è la benzina liquida che prende fuoco, ma i suoi vapori. Perciò se la benzina trafila dal carburatore in un vano motore freddo, non dovrebbe succedere nulla.
l'automobile non è un mezzo di trasporto, ma una compagna di viaggio

Offline giorgio47

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Re: Tante domande!
« Risposta #6 il: 16 Luglio 2011, 17:36:56 »
In ogni caso non è la benzina liquida che prende fuoco, ma i suoi vapori. Perciò se la benzina trafila dal carburatore in un vano motore freddo, non dovrebbe succedere nulla.

Giustissimo. Però succedeva anche, nelle auto più datate con alimentazione a caduta, che la benzina eventualmente gocciolata si fermasse in qualche cavità dei collettori, fusi in ghisa ; questo accadeva spesso se ti dimenticavi di chiudere il rubinetto ( Topolino A, Fiat 509, altre simili ) Quando mettevi in moto il tutto si riscaldava ed ecco i vapori e tutto quel che segue.

spiderveloce

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Re: Tante domande!
« Risposta #7 il: 21 Agosto 2011, 12:11:55 »
Caro Marcel Proust

se il progetto è così ambizioso (la letteratura è un gioco delicato) non dovresti cercare di documentarti su fonti un po' più strutturate ed esaustive?
Intendo: presentazioni a parte, prima di interpellare gli esperti con "tante domande", non ci vorrebbe uno straccio di base, giusto per sintonizzare la comunicazione?

Non me ne volere ma dalle tue domande è chiaro che di macchine di quel periodo non ne capisci un beneamato casso.

Studiemus  ::)








[scusate, sarà il caldo...]

Offline Emanuele924

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Re: Tante domande!
« Risposta #8 il: 21 Agosto 2011, 19:19:33 »
Non me ne volere ma dalle tue domande è chiaro che di macchine di quel periodo non ne capisci un beneamato casso.


Ti invito a moderare i termini, possono risultare offensivi.

spiderveloce

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Re: Tante domande!
« Risposta #9 il: 22 Agosto 2011, 10:41:28 »
Sir yes Sir  :-[

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Re: Tante domande!
« Risposta #10 il: 13 Settembre 2011, 02:11:46 »
Scusate ero in vacanza!
Riporto un pezzettino del soggetto così da rendere l'idea in che contesto si debba inquadrare questo famoso modello d'epoca, tenete conto che come soggetto non è altro che una base che serve per poi sviluppare un sceneggiatura etc, nulla a che vedere con un racconto od un libro:


Sir Connelly: Vedo che la sua è più che una passione.
McKain junior: Non ne ho mai fatto mistero (pausa) e la perdita della mia Oldtimer Horch è stato un duro colpo. Forse avrei dovuto revisionarla meglio. Come Den sa me ne occupo personalmente, motore, carrozzeria, interno, le accudisco tutte come... mah non ho un termine di paragone.

Sir Connelly, sondando il terreno: So che sul mercato ci sono ancora alcuni modelli identici, fortunatamente potrà sempre reintegrare la sua collezione. Tutto sommat
McKain junior, interrompendolo: Dica a mio padre che TUTTO SOMMATO potrebbe sempre sostituire uno dei suoi cani da caccia con un nuovo cucciolo e vedrà se non la prenderà a fucilate. No Sir Connelly non funziona così... e non pretendo mi capisca ma almeno che comprenda.
Qualsiasi oggetto in serie è solo apparentemente simile a tutti gli altri, ma qualsiasi minima variazione all'atto della creazione lo rende unico. Un leggero calo di tensione, una variazione della temperatura ambientale, una piccola disattenzione da parte di un tecnico o di un operaio. Se così non fosse non sarebbe necessario il controllo qualità.
Ogni azienda invece sa perfettamente che una percentuale della produzione verrà scartata prima di essere commercializzata in quanto non conforme, o se vogliamo perché nata differente.
E se questo vale per una semplice lampadina immagini cosa significhi per un complesso insieme di migliaia di componenti.
Tuttavia anche ipotizzando la remota probabilità di due o mille oggetti assolutamente identici… dopo i primi istanti d'uso, di vita, ognuno di loro acquisterebbe una precisa identità. Perché colleziono auto d'epoca?
Perché tutte queste considerazioni perdono addirittura di significato se consideriamo non tanto le variazioni intercorse nel tempo dovute all'uso, ma piuttosto chi e in che contesto le ha prodotte. Pensi con che indifferenza osserverebbe la più comune delle autovetture parcheggiata al bordo di una via e come cambierebbe il suo atteggiamento se le dicessero che proprio quel mezzo è stato usato per una famosa rapina, per girare la scena madre di un film famoso o trasportava un presidente nell'attimo del suo assassinio.
Infine la cosa la farà sorridere (pausa) lei Sir Connelly ha nomea di serio uomo d'affari certamente superiore a stupide superstizioni... pertanto non dia troppo peso a quanto sto per dirle, un pourparler... ma non solo alcune auto come ben sappiamo nascono sfortunate, ma addirittura possono portare alterne fortune o sventure a chi le possiede. Quanto corrisponda a verità o leggenda sulla Little Bastard non so dirle, ma nel dubbio...

Sir Connelly quasi a disagio: Mi deve perdonare. Non immaginavo… (breve pausa, poi con fare pratico) allora non acquisterà una nuova… si insomma una vecchia... intendevo un’altra Oldtimer Horch?
McKain junior: Sir Connelly… (tono serio) vuole che alla mia collezione venga meno un pezzo così importante? Credevo avesse capito cosa significhi e quanto valga per me, e non parlo certo di valore economico!
Sir Connelly confuso: Ma si riferisce alla macchina o alla collezione?
McKain junior: Lei farebbe distinzione tra le due?

Etc...

Spero possa servire, ovviamente grazie!!!

Offline Frosty the snowman

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Re: Tante domande!
« Risposta #11 il: 13 Settembre 2011, 08:38:32 »
in effetti un collezionista che dice "oldtimer Horch" stona parecchio... per il resto il McKain mi sembra un personaggio interessante.
l'automobile non è un mezzo di trasporto, ma una compagna di viaggio

Offline giorgio47

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Re: Tante domande!
« Risposta #12 il: 13 Settembre 2011, 19:16:50 »
In Inghilterra, neanche oggi, nessuno dice di avere una "old time car", neanche se ha un secolo di vita. Mi sembra poi che il racconto sia contemporaneo alla macchina, per cui occorre togliere quel termine... ;)

Offline ago

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Re: Tante domande!
« Risposta #13 il: 14 Settembre 2011, 02:35:51 »
In Inghilterra, neanche oggi, nessuno dice di avere una "old time car", neanche se ha un secolo di vita. Mi sembra poi che il racconto sia contemporaneo alla macchina, per cui occorre togliere quel termine... ;)

No il tutto avviene ai giorni d'oggi nella citta' di New York, lo so che Oldtimer Horch non e' corretto come già mi avete spiegato e potrei usare Horch 853, ma rimane la questione dei numeri di telaio... pertanto ho lasciato il testo originale  così da ricordarmi che non è ancora corretto, sempre grazie...

Offline ago

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Re: Tante domande!
« Risposta #14 il: 16 Ottobre 2011, 03:00:20 »
Potete per gentilezza dirmi qualche città europea dove si effettuano dei ritrovi famosi?
Grazie a tutti!

 

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