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Sfide d'epoca => Auto d'epoca che passione => Topic aperto da: adriano 2 - 03 Dicembre 2012, 07:54:59

Titolo: Thema 6cilindri
Inserito da: adriano 2 - 03 Dicembre 2012, 07:54:59
-----Sapevate della esistenza di un modello della thema che montava un motore ad iniezione Renault da 3000cc.,6 cilindri,con sospensioni idrauliche al posteriore,e cambio automatico?L'aveva mio fratello che abitava a Fiorano di Modena,l'aveva trasformata a GPL,e ricordo che mi chiese aiuto per regolarne la carburazione,e riuscimmo solo dopo lungo impegno.Ne fecero circa 300 esemplari(così dissero alla concessionaria ufficiale Lancia di Bologna cui chiedemmo notizie).Purtroppo non ricordo più le caratteristiche,però l'ho dovuta usare parecchio per trasportare mio fratello a Parma per cure,e ricordo che anche a GPL aveva una ripresa fantastica.
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: nigel68 - 03 Dicembre 2012, 08:01:16
Si confermo la Thema V6 era regoalrmente prodotta col V6 PRV portato a 3 litri. Credo l'avessero in dotazione anche alcuni organi dello stato. Non sapevo però delle sospensioni posteriori, sarebbe interessante capire se era un autolivellante di derivazione Citroen o cos'altro...
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: adriano 2 - 03 Dicembre 2012, 10:05:31
Si confermo la Thema V6 era regoalrmente prodotta col V6 PRV portato a 3 litri. Credo l'avessero in dotazione anche alcuni organi dello stato. Non sapevo però delle sospensioni posteriori, sarebbe interessante capire se era un autolivellante di derivazione Citroen o cos'altro...
-----Grazie Nigel ,ti confermo che  era un'autolivellante che noi trasformammo ad ammortizzatori per un'  anomalia nel funzionamento originale.Comunque ho interessato un mio ex compagno di scuola, attualmente abitante a Monza e vicepresidente del famoso club Amici dell'Autodromo,da sempre collezionista e grande appassionato Lancia,perchè si interessi e mi dia notizie attendibili.
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: bimmer - 03 Dicembre 2012, 17:08:12
In verità a me risulta che la prima thema V6 fosse di 2,8 litri  ;)
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: nigel68 - 03 Dicembre 2012, 17:18:57
Eh la cilindrata esatta non la ricordo, so che rispetto al PRV standard da 2.7 era aumentata  ;)
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: adriano 2 - 04 Dicembre 2012, 06:06:19
-----Il 15 avremo una cena rievocativa dei diplomati nel 61,il mio ex compagno di scuola,che mi dice averne possedute 2,mi porterà tutta la relativa documentazione tecnica e sapremo tutto.Intanto mi conferma essere un 2850cc.,sigla motore 834.000,e cambio automatico sigla 834 EA----Bimmer, non era una produzione di serie a quanto ne so,ma era una produzione speciale.
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: nigel68 - 04 Dicembre 2012, 07:13:54
Adriano, che mi ricordo io la V6 era regolarmente a listino, poi dato lo scarso mercato è evidente che le producessero praticamente su richiesta. Credo fossero V6 anche le Limousune, quelle con la finestratura centrale stretta che avevano in dotazione al Quirinale.
Non ne son sicuro ma le ultime serie può essere che montavano il V6 3.000 Alfa  ???

Edit: ho trovato TUTTO (anche per le V6 "normali"):

http://www.lanciathema.it/versionispeciali.htm
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: adriano 2 - 04 Dicembre 2012, 12:03:24
-----Grazie mille Nigel.Per avere le caratteristiche tecniche,mio fratello ed io ci rivolgemmo alla concessionaria di Bologna,e là ci dissero che non avevano nulla perchè si trattava di una produzione fuori serie prodotta in circa 300 esemplari,e la motorizzazione era Renault.Evidentemente la notizia ci era stata data con molta sufficienza ed inesattezza.Nelle foto del sito segnalato , ho riconosciuto il motore  V 6 sul quale ho lavorato a più riprese per molto tempo, per portarla ad avere una carburazione discreta con il GPL,apportando modifiche su modifiche al condotto di aspirazione piatto in lamiera, posto fra le due testate.Ma il ricordo si fa più triste se penso che ci lavoravo  insieme a mio fratello...(Chiedo scusa di questa piccola nota malinconica).
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: docmobile - 04 Dicembre 2012, 14:50:41
Eh la cilindrata esatta non la ricordo, so che rispetto al PRV standard da 2.7 era aumentata  ;)
In verità a me risulta che la prima thema V6 fosse di 2,8 litri  ;)
Esatto!!
Thema 2.8 v6 ,al contrario della i.e.turbo che era più veloce e sportiva ,si poteva avere in allestimento standard addirittura senza ruote in lega.
Comoda e silenzioza come una vera ammiraglia....ma poco divertente.
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: alequattro75 - 05 Dicembre 2012, 16:29:49
Visto che su questo forum c'è gente molto competente, a posteriori, che giudizio date sul motore Prv? Sul sito Maserati sostengono che sia una copia mal riuscita del V6 della Sm-Merak, ad iniziare dall'angolo di 90° fra le bancate. E come il V6 Maserati derivava da un progetto di motore a 8 cilindri divenuto 6 causa crisi petrolifera.
Ho sempre sentito parlare male di questo motore dagli addetti ai lavori, mentre i francesi (ovviamente!!) lo adorano. Ed anche qualche proprietario di R30 ed R25 ne esalta la dolcezza ed addirittura il sound.
Sulle Alpine e Renault turbo, aveva discrete prestazioni, sulle Volvo, causa cambio automatico e aerodinamica tipo mattone, pessime.
Sulla Thema invece faceva una buona figura (quattroruote sotenne per merito della mano dei tecnici Lancia...Mah..).
Voi cosa ne pensate?
Grazie
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: ghibliks - 06 Dicembre 2012, 08:32:34
Nulla a  che vedere, con il 3000 V6 busso che equipaggio' la superthema, e che sostituì il PRV!
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: adriano 2 - 06 Dicembre 2012, 09:11:25
------Personalmente sulla Thema,con PRV, ricordo una gran coppia,molto spunto ma abbastanza lenta a progredire.Probabilmente le sospensioni intelligenti ed il peso degli altri accessori,ma soprattutto il cambio automatico,ne erano i responsabili.Ma molti grossi motori di quell'epoca non erano molto brillanti.
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: nigel68 - 06 Dicembre 2012, 10:25:30
Probabilmente è anche una questione di "forma mentis": noi in italia associamo automaticamente alla "grossa" cilindrata delle prestazioni per forza da F1 mentre nel resto del mondo su certe vetture si ricercano il confort la dolcezza di marcia e appunto la coppia come dici tu, adriano, e che si ottengono solo con cilindrate sostanziose e frazionamenti elevati... ;)
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: alequattro75 - 06 Dicembre 2012, 15:27:25
Infatti, i pochi possessori di Prv che ho incontrato sui vari forum, elogiavano proprio l'elasticità di questo motore. In particolare, mi ricordo di un forumista che aveva avuto come auto di famiglia una Renault 30 v6. Ne ricordava ancora con nostalgia, le sgroppate dal Nord al Sud Italia, a detta sua a medie elevate, senza sforzo e nel massimo comfort. Anche lui però si ricordava che era un motore con poco allungo. Forse aveva posseduto anche una lancia Gamma a 4 cilindri, ed a suo dire, la R30 era molto più comfortevole e prestazionale.
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: Golfista1 - 06 Dicembre 2012, 18:20:37
Negli anni '70 la Renault 30 TS (manuale 4 marce a carburatori) l'aveva un grande amico di famiglia.

Noi avevamo la Cx 2000 (ancora col classico Becchia) e la grande differenza di CV era evidente solo sul misto.

Nelle veloci sgroppate autostradali l'idropneumatica, l'aerodinamica e i rapporti più lunghi della Cx riducevano lo svantaggio.

Un saluto.

Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: alequattro75 - 07 Dicembre 2012, 08:22:07
La Renault 30 ts, soprattutto la prima serie, non è che avesse tutta questa cavalleria (136 cv mi sembra...). Comunque, sia la Cx che la Renault 30 mi piacciono molto, perchè incarnano il vero spirito transalpino delle "grand routieres". Bei tempi gli anni 70-80 quando c'era spazio anche per ammiraglie che non fossero solo tedesche, e che spesso surclassavano queste ultime.
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: Golfista1 - 08 Dicembre 2012, 17:21:01
In effetti le ammiraglie tedesche stanno stufando...

Parere personalissimo !


Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: CONCERTO16 - 09 Dicembre 2012, 23:32:06
Del PRV me ne hanno parlato molto bene,sicuramente meno silenzioso e grintoso del 3.0 busso Alfa adottato anche sulla Thema,ma sempre un gran bel motore affidabile ed elastico.
Era un 2849cc da 150 cv (per la Thema) che in questa versione vantava di serie l'automatic heating system (riscaldatore automatico) confuso da molti visivamente per un climatizzatore automatico.
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: deltahf84 - 12 Dicembre 2012, 13:17:50
Un amico di mio fratello sembra che abbia,in un angolo del giardino ormai alle intemperie da anni,una V6 SW...
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: ghibliks - 12 Dicembre 2012, 17:40:27
Che rarità ... 6V SW!
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: Golfista1 - 12 Dicembre 2012, 17:49:23
Magari avessero fatto anche la 8.32 SW.....
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: ghibliks - 13 Dicembre 2012, 08:40:58
Una l'han fatta, quella per l'avvocato agnelli! Anni fa tipo 5/6, la vedevo spesso sulle riviste del settore in vendita!
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: Golfista1 - 13 Dicembre 2012, 10:55:31
Non lo sapevo, grazie dell'informazione.

In ogni caso penso che l'Avvocato sia stato un pioniere di SW che coniugassero lo spazio per l'attrezzatura sportiva con le alte prestazioni (quali le 130 Maremma e Gamma Olgiata).

Un saluto.
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: CONCERTO16 - 13 Dicembre 2012, 11:31:32
Una l'han fatta, quella per l'avvocato agnelli! Anni fa tipo 5/6, la vedevo spesso sulle riviste del settore in vendita!

Credo l'abbia ancora una Concessionaria di Torino se la memoria non mi inganna,ma manca il cistino in vimini sul tetto caratteristica unica per l'Avvocato.
Comunque ragazzi la 2.8 V6 PRV da 147cv (o 150 secondo qualche rivista di settore) esisteva solo nell'allestimento berlina.
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: Quetzalcoatl - 24 Gennaio 2013, 14:30:23
Non sapevo di questo allestimento... ma quanti cacchio di motori ha avuto la Thema? ;D Sento parlare di 2000 aspirato e turbo, il PRV, il Busso, l'8.32...
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: CONCERTO16 - 30 Gennaio 2013, 13:14:51
Non sapevo di questo allestimento... ma quanti cacchio di motori ha avuto la Thema? ;D Sento parlare di 2000 aspirato e turbo, il PRV, il Busso, l'8.32...

..e non dimentichiamo che tra i primo esemplari in qualche esiguo numero è stata prodotta con motorizzazione 1600.....mai entrata a listino comunque.
Ecco la prova del mensile Quattroruote di Novembre 1984:
Thema V6 (targhetta posteriore Thema 6V)
Vel.Max.210,656 km/h (dichiarata 208 km/h)
0-100 km/h 8,4 sec.
consumo 100 km/h 13,4 km/litro
130 10,8 km/litro
ripresa sul km da 30 km/h in V 34 secondi (39 sec per la turbo i.e)
PREZZO 11/1984 30.795.000 LIRE
Di serie:
4 vetri elettrici
appoggiatesta posteriori
riscaldatore automatico (automatic heating system)
check control

A richiesta:
clima automatico
cambio automatico
sospensioni posteriori autolivellanti
appoggiabraccia centrale anteriore
ABS
cerchi in lega
retrovisore dx reg.el.
lava tergifari
tetto apribile elettricamente
vernice metallizzata
sedili elettrici riscaldati

Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: Quetzalcoatl - 30 Gennaio 2013, 13:58:57
Ho letto da qualche parte che la Thema 8.32 (e non so se anche altre versioni) aveva i poggiatesta posteriori a scomparsa comandati elettricamente. Me lo sono sognato? :D
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: CONCERTO16 - 30 Gennaio 2013, 14:56:58
Ho letto da qualche parte che la Thema 8.32 (e non so se anche altre versioni) aveva i poggiatesta posteriori a scomparsa comandati elettricamente. Me lo sono sognato? :D

Sono stati adottati dal Restyling
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: bimmer - 30 Gennaio 2013, 16:16:41
credo che anche gli interni in pelle fossero presenti nella lista degli optional  ;)
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: CONCERTO16 - 30 Gennaio 2013, 17:19:54
credo che anche gli interni in pelle fossero presenti nella lista degli optional  ;)

In effetti si caro bimmer e giustamente l'hai ribadito in quanto grande conoscitore del settore automobilistico.
Stranamente venivano menzionati solo sulla Brochure Lancia mentre non vi era traccia negli optionals della prova di Quattroruote e nei listini della stessa rivista.
E' da precisare che il bracciolo centrale anteriore venne presto inserito nella dotazione di serie,in effetti era stato fin dall'inizio un'optional obbligatorio come spesso accadeva per le auto del gruppo.
Rigorosamente a richiesta anche il rivestimento in Alcantara.
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: CONCERTO16 - 30 Gennaio 2013, 17:29:51
Ho letto da qualche parte che la Thema 8.32 (e non so se anche altre versioni) aveva i poggiatesta posteriori a scomparsa comandati elettricamente. Me lo sono sognato? :D

Inizialmente gli appoggiatesta posteriori ribaltabili costavano 526.000 Lire ed era un accessorio indubbiamente molto qualificante.
Funzionavano in questo modo:
gli appoggiatesta si alzavano automaticamente all'apertura della porta posteriore e rimanevano sollevati se entro 5 secondi un peso di 25/30kg occupava il sedile posteriore.
Purtroppo tale optional venne banalmente abbandonato con la K.
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: t.bird - 30 Gennaio 2013, 20:53:33
Inizialmente gli appoggiatesta posteriori ribaltabili costavano 526.000 Lire ed era un accessorio indubbiamente molto qualificante.
Funzionavano in questo modo:
gli appoggiatesta si alzavano automaticamente all'apertura della porta posteriore e rimanevano sollevati se entro 5 secondi un peso di 25/30kg occupava il sedile posteriore.
Purtroppo tale optional venne banalmente abbandonato con la K.
bè la k è un'altra storia..sempre parere personale..linea dozzinale, e auto con inferiori dotazioni .
la thema era ed è un'auto che con la sua linea ha tamponato la emergente dilagazione delle berline tedesche .. con la k hanno avuto terreno fertile.

t.bird
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: Quetzalcoatl - 31 Gennaio 2013, 10:29:37
Inizialmente gli appoggiatesta posteriori ribaltabili costavano 526.000 Lire ed era un accessorio indubbiamente molto qualificante.
Funzionavano in questo modo:
gli appoggiatesta si alzavano automaticamente all'apertura della porta posteriore e rimanevano sollevati se entro 5 secondi un peso di 25/30kg occupava il sedile posteriore.
Purtroppo tale optional venne banalmente abbandonato con la K.
Oddio... pensare che una cosa del genere l'aveva la Thema pare FANTASCIENZA... oggi dovrebbe essere un accessorio diffuso su praticamente ogni auto. Avete mai provato a fare manovra con una City car moderna? linea di cintura altissima, lunotto alto 20cm e TRE poggiatesta che ingombrano la visuale... fossero reclinabili sarebbe il TOP.
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: 5turbo - 31 Gennaio 2013, 10:36:31
bè la k è un'altra storia..sempre parere personale..linea dozzinale, e auto con inferiori dotazioni .
la thema era ed è un'auto che con la sua linea ha tamponato la emergente dilagazione delle berline tedesche .. con la k hanno avuto terreno fertile.

t.bird
quotone Corrado ;)
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: CONCERTO16 - 31 Gennaio 2013, 12:36:18
Oddio... pensare che una cosa del genere l'aveva la Thema pare FANTASCIENZA... oggi dovrebbe essere un accessorio diffuso su praticamente ogni auto. Avete mai provato a fare manovra con una City car moderna? linea di cintura altissima, lunotto alto 20cm e TRE poggiatesta che ingombrano la visuale... fossero reclinabili sarebbe il TOP.

Hai perfettamente ragione,ma oggi si bada poco alla sostanza a favore di luci e lucine colorate a led per un perfetto effetto scenico che spingono all'acquisto,per non parlare delle posticce modanature interne ad effetto alluminio o i tessuti colorati ma di pessima fattura.
Guardate l'ultimo spot Fiesta,non si dice nulla sul prodotto ma solo che si è sempre connessi.....che tristezza ragazzi.
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: CONCERTO16 - 31 Gennaio 2013, 12:52:11
bè la k è un'altra storia..sempre parere personale..linea dozzinale, e auto con inferiori dotazioni .
la thema era ed è un'auto che con la sua linea ha tamponato la emergente dilagazione delle berline tedesche .. con la k hanno avuto terreno fertile.

t.bird

Come non essere d'accordo con te,anche se avendo avuto tre Lancia K (1°serie 145cv,coupè 2.4,SW 2.0 aspirata) ti posso assicurare che sarebbe bastato poco per farne un prodotto degno della Thema e della migliore concorrenza.
Le doti stradali dopo la modifica alle sospensioni posteriori erano di ottimo livello così come il confort in quanto a silenziosità e con motori tutti ben dotati di coppia e souplesse di marcia.
I difetti potevano concentrarsi sulla consolle in "cubic printing",l'assenza del bellissimo legno di rosa sui panneli porta (come nella Thema),la parte bassa di plancia e pannelli in color tortora poco gradevole,la moquette tortora non abbinata ai rivestimenti e per finire poca personalità nell'estetica o meglio mancanza di coraggio stilistico.
 
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: Quetzalcoatl - 31 Gennaio 2013, 13:45:30
Hehehe ad esempio a me la Thesis invece è piaciuta tantissimo, dentro e fuori. E l'ultima serie, la bicolore, la trovo di un'eleganza incredibile. Ricorda le Lancia di una volta, quelle dell'aristocrazia, quelle che facevano concorrenza alla Rolls... l'attuale Thema invece è troppo "tech" e poco elegante, e ha l'indubbio svantaggio di essere una specie di restyling di un prodotto Chrysler (il quale a sua volta era una ricarrozzatura di una Mercedes, quindi allo stato attuale la Thema è ben 2 generazioni indietro).
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: Quetzalcoatl - 31 Gennaio 2013, 14:07:30
Secondo me la Lancia dovrebbe puntare a recuperare QUESTO feeling:
(http://photos.classicandperformancecar.com/images/front_picture_library_UK/dir_613/car_photo_306756_25.jpg)
Nell'ottica del gruppo FIAT la Lancia dovrebbe rappresentare il lusso, con una gamma che va dall'utilitaria elegante alla vettura di rappresentanza. Oggi invece la gamma si ferma troppo in basso.
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: CONCERTO16 - 31 Gennaio 2013, 21:35:10
Hehehe ad esempio a me la Thesis invece è piaciuta tantissimo, dentro e fuori. E l'ultima serie, la bicolore, la trovo di un'eleganza incredibile. Ricorda le Lancia di una volta, quelle dell'aristocrazia, quelle che facevano concorrenza alla Rolls... l'attuale Thema invece è troppo "tech" e poco elegante, e ha l'indubbio svantaggio di essere una specie di restyling di un prodotto Chrysler (il quale a sua volta era una ricarrozzatura di una Mercedes, quindi allo stato attuale la Thema è ben 2 generazioni indietro).

Concordo,per la Thesis il Designe Flavio Manzoni ha fatto un vero capolavoro,tra l'altro il modello originale senza le cromature dei gruppi ottici anteriori volute dal Marketin e la mascherina leggermente diversa era molto più appetibile del modello prodotto.
Da rilevare lo studio di un pavimento in legno per l'auto del tipo di quello previsto per il bagagliaio della CLS sw (non ricordo il nome specifico).
Per la nuova Thema meglio non commentare.
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: Quetzalcoatl - 01 Febbraio 2013, 11:48:42
Concordo,per la Thesis il Designe Flavio Manzoni ha fatto un vero capolavoro,tra l'altro il modello originale senza le cromature dei gruppi ottici anteriori volute dal Marketin e la mascherina leggermente diversa era molto più appetibile del modello prodotto.
Da rilevare lo studio di un pavimento in legno per l'auto del tipo di quello previsto per il bagagliaio della CLS sw (non ricordo il nome specifico).
Per la nuova Thema meglio non commentare.
Credo che la Lancia Giubileo, esemplare unico donato al Papa, fosse direttamente derivata dal prototipo vero? Fu donata molto prima del lancio sul mercato della Thesis...
(http://www.repubblica.it/auto/articolo/papa/galleria/papa.jpg)
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: CONCERTO16 - 01 Febbraio 2013, 17:11:43
Credo che la Lancia Giubileo, esemplare unico donato al Papa, fosse direttamente derivata dal prototipo vero? Fu donata molto prima del lancio sul mercato della Thesis...
(http://www.repubblica.it/auto/articolo/papa/galleria/papa.jpg)


E'proprio così,infatti la vettura manteneva lo stile di quella presaentata al Salone di Torino del 1998.
Curiosamente il figurino definitivo scelto in scala 1:1 era stato denominato Agorà,nome poi abbandonato a favore di Dialogos perche già coperto da brevetto.
L'originale adottava una linea quasi a due volumi,mentre Cantarella impose ai Designer un corpo vettura a tre volumi e questa fu l'unica modifica definitiva.
Mike Robinson direttore del Centro Stile Lancia dal Giugno 1996 mise subito mano al progetto e avrebbe dovuto sostenere il rinascimento del Marchio,che invece oggi purtroppo sta inevitabilmente scomparendo.
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: Quetzalcoatl - 01 Febbraio 2013, 23:52:20
Mah, credo che l'attuale gestione di Marchionne sia ancora in una fase preliminare per quanto riguarda Lancia. Io al posto suo avrei fatto quello che sta facendo... la "mia" strategia sarebbe stata quella di iniziare a far vedere qualche Lancia di grosse dimensioni, a costo zero, ricarrozzando auto Chrysler, per poi iniziare a produrre una vettura con un pianale sempre basato su modelli Chrysler ma per il resto "Made in Lancia". Intanto la gente ha iniziato a vedere Lancia nuovamente come produttore di auto di grosse dimensioni, poi la VERA Lancia verrà. Di chiudere o vendere il marchio non se ne parla.
L'importante è che ci sia ancora qualcuno con i soldi sufficienti per comprarle queste macchine... >:(
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: nigel68 - 02 Febbraio 2013, 07:32:25
Mah, credo che l'attuale gestione di Marchionne sia ancora in una fase preliminare per quanto riguarda Lancia. Io al posto suo avrei fatto quello che sta facendo... la "mia" strategia sarebbe stata quella di iniziare a far vedere qualche Lancia di grosse dimensioni, a costo zero, ricarrozzando auto Chrysler, per poi iniziare a produrre una vettura con un pianale sempre basato su modelli Chrysler ma per il resto "Made in Lancia". Intanto la gente ha iniziato a vedere Lancia nuovamente come produttore di auto di grosse dimensioni, poi la VERA Lancia verrà. Di chiudere o vendere il marchio non se ne parla.
L'importante è che ci sia ancora qualcuno con i soldi sufficienti per comprarle queste macchine... >:(

Quoto. In effetti, "turandosi il naso" per usare un'espressione montanelliana, salendo a bordo della attuale Thema-300C si respira (a mio parere neh, ma io sono un po' di parte...yankee) una vera aria di opulenza e di spazio... le stesse sensazioni che probabilmente avvertiva chi saliva su una Aurelia negli anni Cinquanta. Il problema è che non essendo tedesca, con quattro anelli, un elica, o una stella sul cofano, non fa "trendy" fuori dai locali alla moda o nei parcheggi delle "fabbrichette". Ne conseguono i numeri pari a zero, uniti ad un rifiuto tipicamente italico della vettura di grandi dimensioni che non sia un SUV. Peccato.

Mi scuso per l'O/T  ;)
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: CONCERTO16 - 02 Febbraio 2013, 07:48:16
Quoto. In effetti, "turandosi il naso" per usare un'espressione montanelliana, salendo a bordo della attuale Thema-300C si respira (a mio parere neh, ma io sono un po' di parte...yankee) una vera aria di opulenza e di spazio... le stesse sensazioni che probabilmente avvertiva chi saliva su una Aurelia negli anni Cinquanta. Il problema è che non essendo tedesca, con quattro anelli, un elica, o una stella sul cofano, non fa "trendy" fuori dai locali alla moda o nei parcheggi delle "fabbrichette". Ne conseguono i numeri pari a zero, uniti ad un rifiuto tipicamente italico della vettura di grandi dimensioni che non sia un SUV. Peccato.

Mi scuso per l'O/T  ;)

Nigel,vista la tua simpatia non voglio contraddirti ma solo esprimere una opinione personale,è davvero triste vedere una Americana se pur dotata di una certa eleganza,marchiata Lancia,specie se il confronto viene fatto con la prima Thema dove lo stile era davvero tutto italiano.
La nuova Thema è sicuramente una valida ammiraglia,ma il Design anche rispetto alla personalissima Thesis non ha un minimo dello charme che il Marchio imporrebbe.
In quanto alla "chiusura" non sono certo che Marchionne non ci stia pensando e sarebbe davvero un grosso errore.
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: nigel68 - 02 Febbraio 2013, 09:17:37
Nigel,vista la tua simpatia non voglio contraddirti ma solo esprimere una opinione personale,è davvero triste vedere una Americana se pur dotata di una certa eleganza,marchiata Lancia,specie se il confronto viene fatto con la prima Thema dove lo stile era davvero tutto italiano.
La nuova Thema è sicuramente una valida ammiraglia,ma il Design anche rispetto alla personalissima Thesis non ha un minimo dello charme che il Marchio imporrebbe.
In quanto alla "chiusura" non sono certo che Marchionne non ci stia pensando e sarebbe davvero un grosso errore.


Ci mancherebbe,  ;) hai fatto benissimo a rimarcare la tristezza nel vedere un "rebadging" qualsiasi fosse la base di partenza e legarlo ad un nome come quello Lancia.  :-[
La vera tristezza è però che l'industria automobilistica italiana nonostante la sua storia, non ha saputo offrire di meglio.
Da fastidio dirlo, lo so benissimo, ma pur considerandolo un "cassone" (anche se secondo me non lo è affatto), non siamo stati in grado di produrre autonomamente una macchina che nemmeno si avvicina alla 300C, anche se la prima serie era di fatto una MB classe E (buttala via...) e questo la dice tutta a mio parere.
Non si può costruire una strategia sulle vetture di lusso come è stato nel caso della Thesis puntando solo sulle flotte aziendali (ministeriali tra l'altro), gli sconti, e le promozioni alla Hertz. Ne hai mai vista qualcuna targata che so, inglese, francese, tedesca?
Gli inglesi appena sentono il nome Lancia si mettono a ridere ricordandosi le Lancia Beta o le Delta che arrugginivano già sui traghetti che le portavano da Calais e la Y è venduta in GB col marchio Chrysler...tanto per dire. Il problema carissimo Concerto è riassunto nell'editoriale di Ruoteclassiche di qualche mese fa, e non è certo colpa della attuale gestione Fiat  ::)
Credi che a Shanghai non sarei stato più contento a vedere tutti i riccastri cinesi girare in Lancia anzichè in Audi??  :D :D :D
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: Quetzalcoatl - 02 Febbraio 2013, 10:30:44
Io infatti la Thema la vedo come se Marchionne avesse voluto dire "Vabbè, guardatela e non compratela, ma tenete presente che da oggi ci siamo anche noi in questo segmento". Un rilancio puramente pubblicitario, a costo zero e con un prodotto spendibile e "sacrificabile" come la vecchia 300C. Che ad oggi anche in Chrysler penso si prepareranno a sostituire.
Detto questo, vorrei spendere 2 parole sul rebadging. Noi italiani siamo gli unici che si pongono questo problema, in Crautolandia prendono la Golf, gli danno 2 martellate e esce la Skoda Fabia, la Seat Leon e l'Audi A3. Addirittura "martellando" il Q7 Audi ci ha fatto una PORSCHE... immaginatevi il putiferio se Marchionne un giorno chiama la stampa e dice "Signori, abbiamo preso la Campagnola e abbiamo fatto la FERRARI ENZO SUV"... ;D

Scherzi a parte, l'acquisto di Chrysler DEVE portare a una sinergia tra il Gruppo USA e quello Italiano. Ognuno dei due ha Know-How che l'altro non ha: negli USA sta nascendo l'esigenza di una city car VERA (non cose come la Town Car, che significa auto da città, che è una berlinozza da 5 metri...) che Chrysler non ha mai prodotto (credo che l'auto più piccola che abbia fatto sia la PT Cruiser...); in Europa il gruppo FIAT desidererebbe tornare nel segmento delle grandi berline con Maserati (e lo ha fatto con Quattroporte) e con un prodotto lussuoso ma meno esclusivo, a marchio Alfa per chi vuole l'ammiraglia sportiva, e Lancia per chi cerca la raffinatezza. Quindi la creazione di telai comuni per produrre su entrambe le sponde dell'oceano è la logica conseguenza della fusione FIAT-Chrysler.

Tornando a Lancia, secondo me se vogliono rispolverare i fasti di un tempo, devono anche rendersi conto che il tempo a cui fare riferimento NON E' quello degli anni '70, ma molto prima. Ad oggi fare una ammiraglia e chiamarla Thema è sbagliato, magari si potrà fare tra 10 anni, ma oggi per dare l'idea di una vettura SIGNORILE bisognerebbe rispolverare nomi storici come ARDEA, ASTURA, FLAVIA, FLAMINIA eccetera.

E facciamo finta che FLAVIA non sia già stato usato per l'ennesima impecettatura... ;D
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: CONCERTO16 - 02 Febbraio 2013, 11:01:38
Ci mancherebbe,  ;) hai fatto benissimo a rimarcare la tristezza nel vedere un "rebadging" qualsiasi fosse la base di partenza e legarlo ad un nome come quello Lancia.  :-[
La vera tristezza è però che l'industria automobilistica italiana nonostante la sua storia, non ha saputo offrire di meglio.
Da fastidio dirlo, lo so benissimo, ma pur considerandolo un "cassone" (anche se secondo me non lo è affatto), non siamo stati in grado di produrre autonomamente una macchina che nemmeno si avvicina alla 300C, anche se la prima serie era di fatto una MB classe E (buttala via...) e questo la dice tutta a mio parere.
Non si può costruire una strategia sulle vetture di lusso come è stato nel caso della Thesis puntando solo sulle flotte aziendali (ministeriali tra l'altro), gli sconti, e le promozioni alla Hertz. Ne hai mai vista qualcuna targata che so, inglese, francese, tedesca?
Gli inglesi appena sentono il nome Lancia si mettono a ridere ricordandosi le Lancia Beta o le Delta che arrugginivano già sui traghetti che le portavano da Calais e la Y è venduta in GB col marchio Chrysler...tanto per dire. Il problema carissimo Concerto è riassunto nell'editoriale di Ruoteclassiche di qualche mese fa, e non è certo colpa della attuale gestione Fiat  ::)
Credi che a Shanghai non sarei stato più contento a vedere tutti i riccastri cinesi girare in Lancia anzichè in Audi??  :D :D :D

Ottima disanima e concordo perfettamente caro Nigel!;-)
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: CONCERTO16 - 02 Febbraio 2013, 11:14:47
Io infatti la Thema la vedo come se Marchionne avesse voluto dire "Vabbè, guardatela e non compratela, ma tenete presente che da oggi ci siamo anche noi in questo segmento". Un rilancio puramente pubblicitario, a costo zero e con un prodotto spendibile e "sacrificabile" come la vecchia 300C. Che ad oggi anche in Chrysler penso si prepareranno a sostituire.
Detto questo, vorrei spendere 2 parole sul rebadging. Noi italiani siamo gli unici che si pongono questo problema, in Crautolandia prendono la Golf, gli danno 2 martellate e esce la Skoda Fabia, la Seat Leon e l'Audi A3. Addirittura "martellando" il Q7 Audi ci ha fatto una PORSCHE... immaginatevi il putiferio se Marchionne un giorno chiama la stampa e dice "Signori, abbiamo preso la Campagnola e abbiamo fatto la FERRARI ENZO SUV"... ;D

Scherzi a parte, l'acquisto di Chrysler DEVE portare a una sinergia tra il Gruppo USA e quello Italiano. Ognuno dei due ha Know-How che l'altro non ha: negli USA sta nascendo l'esigenza di una city car VERA (non cose come la Town Car, che significa auto da città, che è una berlinozza da 5 metri...) che Chrysler non ha mai prodotto (credo che l'auto più piccola che abbia fatto sia la PT Cruiser...); in Europa il gruppo FIAT desidererebbe tornare nel segmento delle grandi berline con Maserati (e lo ha fatto con Quattroporte) e con un prodotto lussuoso ma meno esclusivo, a marchio Alfa per chi vuole l'ammiraglia sportiva, e Lancia per chi cerca la raffinatezza. Quindi la creazione di telai comuni per produrre su entrambe le sponde dell'oceano è la logica conseguenza della fusione FIAT-Chrysler.

Tornando a Lancia, secondo me se vogliono rispolverare i fasti di un tempo, devono anche rendersi conto che il tempo a cui fare riferimento NON E' quello degli anni '70, ma molto prima. Ad oggi fare una ammiraglia e chiamarla Thema è sbagliato, magari si potrà fare tra 10 anni, ma oggi per dare l'idea di una vettura SIGNORILE bisognerebbe rispolverare nomi storici come ARDEA, ASTURA, FLAVIA, FLAMINIA eccetera.

E facciamo finta che FLAVIA non sia già stato usato per l'ennesima impecettatura... ;D

Sicuramente i Tedeschi sono molto abili nel creare prodotti perfettamente uguali ma distinti dal marchio tanto da sembrare diversi e di questo i clienti pur rendendosene conto sono convinti comunque di acquistare un'auto di qualità,che sia Seat o VW.
Una qualità osannata specie dalle riviste di settore che poi in realtà è meno appagante,proprio questa mattina ho esaminato per bene una UP! e se non si è ciechi la Panda non è da meno in fatto di materiali e assemblaggi.
Noi non siamo così bravi a "confezionare" il prodotto in termini di Marketing,quindi dalle Brochure alla comunicazione stampa e televisiva tutto risulta meno curato e aggressivo.
Non siamo più così geniali come loro che inevitabilmente ci hanno superato,basta osservare che non riuscendo a vendere la Nuova Maggiolino (almeno sul mercato Italiano) si sono subito inventati ad un prezzo competitivo la versione "Fender" dove fa una gran figura una plancia molto accattivante che riproduce lo stile delle famose chitarre e che diventa un vero punto di forza per la vendita del prodotto.
Insomma a noi manca coraggio e creatività,elementi che ci resero imbattibili in passato.
Titolo: Re: Thema 6cilindri
Inserito da: Quetzalcoatl - 02 Febbraio 2013, 21:07:21
Eppure la trovata della Hydrogen e Lapo Elkann, le felpe FIAT, ha segnato l'inizio di una nuova moda: oggi abbiamo linee di abbigliamento e accessori a marchio FIAT, Alfa, Abarth, Mini, Vespa, Lambretta... io ho perfino una tshirt della ZUNDAPP... mettere un marchio motoristico carico di storia su ua maglietta è una delle cose più trendy degli ultimi 10 anni... e intanto pure qui ci siamo fatti fregare: le felpe della Hydrogen costano come una giacca di sartoria, le magliette Abarth come dei giacconi e un semplice portachiavi come un portafoglio di pelle... aggiungiamo che sia Ferrari che Abarth hanno vietato la vendita di toppe, adesivi e quanto abbia su il loro marchio se non direttamente autorizzato da loro, ed ecco come una possibile miniera d'oro si è trasformata in una accozzaglia di merce per arricchiti modaioli.
Altro discorso, l'accoppiata auto-marchio famoso. Ha sempre funzionato, dalla AX KWAY e Y10 Missoni fino alla C2 Pinko. FIAT ci ha provato, in modo più ricercato con la Thesis (niente pecette sulla carrozzeria, ma gli interni optional Poltrona Frau) e in modo più diretto con la 500 By Diesel (che poi è strano leggere DIESEL e scoprire che è il 1.2 a benzina ;D ). Perchè con la 500 ha funzionato di meno? Forse perchè la 500 By Diesel costa quasi quanto la Abarth, ma più del modello base ha solo qualche pecetta e un tessuto diverso sui sedili, ad esempio?
L'errore è sempre stato quello: pensare che il POLLO di turno spenda anche il 50% in più del valore di un'auto, solo perchè riporta sopra un marchio modaiolo.
Eppure fare serie speciali non sarebbe tanto difficile:
-Per FIAT, si potrebbe acquistare il marchio SCIONERI (storico carrozziere che allestiva fuoriserie, le ultime furono la Tipo e la Uno, anche la Turbo i.e., con interni in alcantara, bellissime) e ritirare fuori Giannini, già di proprietà del marchio;
-Per Alfa, inutile dirlo... AUTODELTA. Oggi con i motori turbo, fare una versione con 20cv di più è un attimo. Assetto estetica e interni di stampo racing, qualche soluzione hitech (che so, un cofano in carbonio) e una targa con  il n. di esemplare, ed ecco fatto.
-Per Lancia, se si volesse spingere sulle prestazioni, è ovvio l'uso di HF e HPE. Se si puntasse al revival e alla storia del marchio, TARGA FLORIO o MILLE MIGLIA (non so se ci possano essere insormontabili problemi di copyright sull'uso delle diciture), e anche MONTECARLO.

Discorso a parte meriterebbe una vettura sportiva, rigorosamente 2000 turbo 4WD, destinata a rievocare la Delta. Anzi la DELTONA, come la si chiamava, in quanto la "vera" Delta era una alternativa lussuosa alla Ritmo e non certo un aggressivo mostro da cronometro... per la sua "erede" non userei neanche il nome DELTA, per evitare confusioni con l'auto attuale. E non userei neanche il marchio Lancia. Farei come ha fatto Chevrolet, che ha separato la Corvette dal suo brand creando un marchio CORVETTE. Userei quindi un marchio a parte, e ho anche un'idea sul nome da usare: INTEGRALE. Quindi non più Lancia Delta HF Integrale, ma ad es. Integrale HF. E basta. Immediato, richiama il passato ma senza "copiarlo", anzi distaccando un prodotto che in effetti all'epoca non c'entrava nulla con la normale produzione Lancia.