No no scusate, ne so tantissimo sulle giardiniere legno....sono amministratore del gruppo su Facebook, possiedo i piani di finizione delle auto presi personalmente al centro storico della Fiat e quindi posso ritenere di parlare con cognizione di causa.
Innanzitutto una B legno ( ne abbiamo censite fin'ora solo 15 rimaste al mondo) si vende sempre a più di 30000 euro, anche se restaurata male non si trova a meno....un signore che conosco l'ha appena pagata 38000.....quindi l'auto, da restauarare può valere anche 10000-12000 euro.....le quotazioni reali sono queste.
Ma c'è chi, tra acquisto e restauro, è arrivato a spenderci anche più di 50mila euro( considerate che di solito ogni sportello ed ogni fiancata costa 1500 euro di restauro e quindi sono 5 pezzi per un totale di € 7500 solo per i legni!).
La C invece vale circa 19-21000 al massimo, ma sana e restaurata.....
Le due auto però non si stanno rivalutando anche se suscitano l'ammirazione di tutti se ci vai in giro.
La masonite si trova tutt'ora in commercio, ma molti la scambiano per faesite, che è un compensato differente.
La masonite si infradicia facilmente se prende acqua, ma è facilmente sostituibile.
Logico che una volta queste auto erano frequentemente dal falegname oltre che dal meccanico.
La struttura del legno è in frassino, c'è chi dice rovere, ma sui documenti ufficiali Fiat non c'è traccia di che legno usassero. I listelli in legno interni sono invece di faggio e questo la Fiat lo scrive.
Non è nemmeno vero che ogni due anni si debba scartavetrare e sistemare il legno. Dipende dall'uso che se ne fa. Se si usa con la pioggia è logico che il legno, materiale vivo, si deformi. Bisogna fare attenzione.
Una volta, alcuni, negli anni 50, montavano dei piccoli tiranti in acciaio, che erano fissati al legno e che il proprietario serrava per chiudere le aperture che si formavano negli angoli bassi degli sportelli.
Infine per impermeabilizzare il legno molti usano si il flatting per barche, ma ho saputo che si può anche verniciare il tutto con una vernice alla vetroresina trasparente che sigilla il tutto.
Inoltre i tarli, se presenti, vanno uccisi siringando antitarlo in ogni buco. E' un lavoro da fare con passione e pazienza.
Ora, infine, rinnovo l'invito, per chi ne fosse a conoscenza, di cercare di scovare una B legno, anche se fosse distrutta, grazie.