wow Cash... dev'essere stato a dir poco impressionante
la 997 Turbo è senza dubbio una delle macchine stradali più veloci, grazie alle sue notevoli doti....
Però io fossi in te opterei piuttosto per una "Moby Dick"
Tanto per la cronaca, il propulsore (935/3,2) eroga 845 cavalli a 8.200 giri con una coppia pari a 850 Nm a 6.500 giri ed un regime massimo di rotazione di ben 9.000 giri... Con un peso a vuoto di 1.030 kg, per un rapporto peso/potenza pari a 1,2 kg/cv... 366 km/h in punta..
Tipo 935/78 Cilindrata 3211 cc (corsa: 74,4mm - diametro pistoni: 95,7 mm) il motore è dotato di due turbocompressori, la cui pressione è regolata a 2,6 bar, ma può essere aumentata "in caso di emergenza" a 2,8 per breve tempo. I cilindri sono raffreddati ad aria, le testate a liquido, per raggiungere simili potenze mantenendo la dovuta affidabilità per gare di durata. Il liquido viene incanalato fino alle sedi delle valvole di scarico, garantendo una riduzione delle temperature critiche in questa zona a rischio. La ventola che raffredda i cilindri è tornata in posizione verticale come nel motore di serie, mentre nelle 935 del '76 era in posizione orizzontale. Cilindri e testate, in lega leggera, vengono saldati insieme, per evitare possibili ritiri dovuti alla rottura delle guarnizioni. Quattro gli alberi a camme in testa (uno di aspirazione e di scarico per ciascuna bancata), ora comandati da una cascata di ingranaggi invece che da catena. Il cambio, a 4 marce, viene capovolto, "a testa in giù", cosicché l'albero primario scorra in basso, mentre gli altri sono sopra. Questa è una soluzione adottata oggi su molte vetture da corsa, dove la ridotta altezza da terra del carter non riveste molta importanza, che permette un vantaggioso abbassamento del baricentro complessivo della vettura.
La parte inferiore dell'auto non è più in lamiera, che lascia il posto ad una sottile piastra di vetroresina. Il roll-bar e un'intelaiatura di tubi fungono da parti portanti, la parte anteriore è costituita da un telaio a tralicci d'acciaio.
La posizione di guida è a destra, dato che sulla maggior parte dei circuiti si corre in senso orario. La leva del cambio rimane invece al centro. Sono previste tubazioni supplementari per convogliare aria fresca verso il pilota.
Si montano cerchi fucinati in magnesio, come sulle precedenti versioni della 935, progettati per generare un "effetto ventilatore" in grado di smaltire l'aria calda che si viene a formare in frenata (l'impianto frenante è quello già abbondantemente collaudato della 917), dalle generose dimensioni: 16 pollici e 11 di canale all'anteriore, 19 pollici e canale da 15 al retrotreno...
Che dire... un sogno!