Infatti...Il buon Jag ha ragionissima...
Le targhe riprodotte da ditte specializzate,come non mancano mai di dire loro stessi,sono ESCLUSIVAMENTE da ritenersi ad uso espositivo oppute in proprieta privata o circuito chiuso.
Esse infatti sono SOLAMENTE COPIE,senza sigillo dello Stato.
Spesso si incontano alle fiere queste aziende che riproducono targhe,ma non ho idea del prezzo...
Alcune lavorano meglio di altrè però,e lo si vede ad occhio nudo...
Si può scegliare di far riprodurre la prima targa d'immatricolazione,oppure,come fanno tanti(se non la maggior parte) si fanno riprodurre l'odierna sigla della targa.
In pratica armonizzano le nuove cifre con l'estetica delle targhe d'un tempo...
Secondo me lo Stato potrebbe legalizzare tali targhe,ammesso ovviamente che riproducano il numero di targa corretto,così da poter far saltare meno all'occhio la targhe(orribili) odierne.
Ho avuto comunque occasione di vedere tantissime persone circolare con queste targhe FASULLE,anche usando le auto equipaggiate per lunghi viaggi...
Addirittuta,alla partenza della Torino Sestriere dell'anno scorso si presentò un appassionato con una 911 Targa nera con le targhe scure,quando sulla Fiche le aveva bianche...
Il commissario che ha ispezionato l'auto gli ha imposto di andare a casa e presentarsi con le placche originali,se no non avrebbe verificato l'auto...E così ha fatto...
Meglio così che esser fermati da un polizziotto o da un carabiniere...
Essere pescati con quelle targhe mentre si circola significa FALSIFICAZIONE DI DOCUMENTO DELLO STATO e si rischia grosso...
Ricordo infatti che la targa non appartiene a noi(intestatario della vettura,ma è di PROPRIETA' DELLO STATO.
Concludendo il discorso delle targhe,ricordo anche che in caso di danneggliamento della targa(specie quelle nere in plastica,fragilissime data l'età ecc che tendono a spaccarsi),l'auto va REIMMATRICOLATA CON NUOVE TARGHE.
Quindi sempre occhio a dove la si posteggia,a manovre strane ecc...
Ciao!
