Premetto che affronterò solo l'aspetto estetico
Innanzitutto ora ci poniamo in osservazione delle auto di 50 anni fa ed è naturale lasciarsi affascinare da linee e forme che hanno attraversato il secolo scorso. Io ero bambino allora e sono più affascinato dalle auto dei 60 e 70 mentre chi ha 30 anni ora, vede come auto d'epoca quelle degli '80.
In seconda battuta allora il cx(che era più intuitivo che frutto di calcolo) non modellava la carrozzeria ma era la felice o meno intuizione del disegnatore a dare forma all'idea. Non c'erano ancora vincoli così stretti tra progettazione e produzione di serie.
All'inizio dei '60 l'auto, complice il boom economico, era al mattino della reale diffusione di massa(l'alba era iniziata con la Topolino) e quindi i desideri e le richieste stimolavano al massimo la creatività e quindi i risultati.
Ora abbiamo termini di paragone, anche emotivi, che se ci catapultassimo per un attimo all'inizio dei '60 non potremmo avere. In pratica, mio padre che allora aveva 30 anni non aveva sicuramente visto neanche un centesimo dei modelli di auto che ho visto io quando, alla fine degli '80, sono arrivato alla sua età.
In ultima battuta direi che l'auto , non ha avuto, in più di un secolo dalla nascita, sostanziali cambiamenti: è nata a 4 ruote con un motore a scoppio con sedili, volante, 2 o 3 pedali e tale è ancora oggi nelle sue infinite varianti, per cui tale vincolo limita l'espansione della genialità umana e di conseguenza ciò che è stato fatto, o si replica o è passato.
Riassumendo, con il passare del tempo si sono posti sempre più vincoli all'intuizione ed è quindi naturale che sia più difficile(non impossibile) proporre realmente qualcosa di nuovo.