Io mi sono ricordato che 25 anni fà in carrozzeria per levare lo spolvero dai vetri si usava la classica paglietta,come ad esempio si metteva nel secchio per lavare l'auto alla fine quando era finita un mezzo bicchiere di gasolio insieme allo shampo,provare per credere viene uno spettacolo e le guarnizioni vengono nere e si ingrassano da morire,e l'acqua a sua volta se piove scivola via meravigliosamente.Tutto questo per dirti caro Giorgio che la mia esperienza passata da giovane nelle carrozzerie è la classica frase:Impara l'arte e mettila da parte.Tu sei veramente avanti,a dire il vero,dove lo trovi l'ossido di Cerio?Perchè la cosa mi interessa.
Io ho avuto l'esperienza indotta nella carrozzeria paterna,chiusa 34 anni fa alla sua scomparsa, ai tempi di quando si doveva fare tutto a mano e ad occhio, con risultati eccellenti. L'ossido di cerio si trovava in drogheria e si presentava come una piccola saponetta, più o meno quelle degli alberghi, e si usava direttamente sui vetri con mooolta pazienza. Purtroppo non ricordo il nome commerciale di questo prodotto, ma credo che da qualche ottico con i capelli bianchi forse si trovi o perlomeno sappiano indirizzarti. Ovviamente i graffi dovevano esser molto superficiali. Le tecnologie odierne hanno fatto passi da gigante e ho visto delle riparazioni sui parabrezza veramente impossibili qualche decennio fa.
Ah, sì : ricordo anche che per evitare di sporcare i vetri delle auto, prima della verniciatura e dove era difficile mascherare, si usava una "pasta protettiva" che si dava a pennello e poi si toglieva come una pellicola. Evitavi di dover passare col diluente gli spolveri in giro.