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Link utili => Case automobilistiche => Topic aperto da: lucaburroni - 12 Settembre 2008, 07:30:06

Titolo: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: lucaburroni - 12 Settembre 2008, 07:30:06


Desidererei sapere quanti collezionisti possessori di ITALA esistono in Itali per poter organizzare un miniraduno o la costituzione di un registro ITALA

grazie
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: GTI79 - 12 Settembre 2008, 08:10:29
Cavolo, è dura: bisognerebbe secondo me chiedere all'asi.
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: cekk500 - 12 Settembre 2008, 08:24:51
Trovi tutta la documentazione presso il museo dell'automobile "Biscaretti di Ruffia"
di torino........oppure presso il registro storico fiat, so che dispongono di fotografie, disegni costruttivi e bozzetti dell'epoca!
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: deltahf84 - 12 Settembre 2008, 09:33:31
L'altro giorno,al lavoro,mi ha chiamato un signore che mi chiedeva se esiste un registro Itala,o eventualmente se conoscevo un possessore di un'Itala 61...
Ho solo potuto dargli il nominativo di un socio che possedeva un'Itala ma di modello differente...
Ha deciso di restaurarla :o :o :o
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: lucaburroni - 12 Settembre 2008, 09:49:20
purtroppo sono sempre io quello che chiamò il VCC di Torino... ma anche dopo ho ottenuto scarsi risultati dal socio, tra l'altro gentilissimo
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: cekk500 - 12 Settembre 2008, 11:10:36
L'altro giorno,al lavoro,mi ha chiamato un signore che mi chiedeva ........
Grande andreeeeeee ma si puo sapere dove lavori???
Mi sa che di cose ne sai davvero tante  ;D ;D ;D ;D ;D
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: deltahf84 - 13 Settembre 2008, 10:39:03
Grazie a Frosty,lavoro nella segreteria del Veteran Car Club Torino,uno dei club di auto storiche più vecchi.
La fondazione risale addirittura al 1961.

purtroppo sono sempre io quello che chiamò il VCC di Torino... ma anche dopo ho ottenuto scarsi risultati dal socio, tra l'altro gentilissimo

Piccolo il mondo,eh??
Mi fa piacere risentirti.
Mi spiace che non ti sia stato utile il nostro socio però....

Trovi tutta la documentazione presso il museo dell'automobile "Biscaretti di Ruffia"
di torino........oppure presso il registro storico fiat, so che dispongono di fotografie, disegni costruttivi e bozzetti dell'epoca!

Questa si che è una cosa interessante!!!!!
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: lucaburroni - 17 Settembre 2008, 09:02:00
L'ASI non risponde....


Cavolo, è dura: bisognerebbe secondo me chiedere all'asi.
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: kimi84 - 24 Settembre 2008, 12:26:51
ciao a tutti , be vorrei dirvi che io nn conoscevo il marchio itala,cn tutta la sua meravigliosa storia alle spalle xrò  da poco l'ho potuta conoscere grazie ad un famoso programma su rai uno che s chiama overland, conoscete? ma certo che si, ebbene loro nell'ultima spedizione hanno portato proprio l'itala ripercorrere la storica spedizione che c fu nei primi del 900 , cn grandi emozioni,senza contare che in questa edizione molto bella x la musica ecc... c'erano nn sl i mezzi iveco (intendo i famosi 4 camion sostituiti cn nuovi modelli xkè quelli avevano bisogno d una pesante manutenzone),ma anke la nuova fiat 500,la nuova jeep d derivazione fiat se s considera la nuova "campagnola"e poi la "ducati"insomma l'industria italiana s fa conoscere in giro x il mondo, nn lo trovate meraviglioso? cmq rispondendo al marchio itala, io so che s trova al museo d torino nn ricordo il nome esattamente xrò e li ,ciao a tutti e ki vuole rispondermi m farebbe piacere,ciao.
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: cekk500 - 24 Settembre 2008, 13:15:12
ciao a tutti , be vorrei dirvi che io nn conoscevo il marchio itala,cn tutta la sua meravigliosa storia alle spalle xrò  da poco l'ho potuta conoscere grazie ad un famoso programma su rai uno che s chiama overland, conoscete? ma certo che si, ebbene loro nell'ultima spedizione hanno portato proprio l'itala ripercorrere la storica spedizione che c fu nei primi del 900 , cn grandi emozioni,senza contare che in questa edizione molto bella x la musica ecc... c'erano nn sl i mezzi iveco (intendo i famosi 4 camion sostituiti cn nuovi modelli xkè quelli avevano bisogno d una pesante manutenzone),ma anke la nuova fiat 500,la nuova jeep d derivazione fiat se s considera la nuova "campagnola"e poi la "ducati"insomma l'industria italiana s fa conoscere in giro x il mondo, nn lo trovate meraviglioso? cmq rispondendo al marchio itala, io so che s trova al museo d torino nn ricordo il nome esattamente xrò e li ,ciao a tutti e ki vuole rispondermi m farebbe piacere,ciao.

Overland.......molto interessante, l'ho seguita la trasmissione!
Riguardo le nuove 500 erano dei modelli pre serie, forse le prime immatricolate!
L'Itala è esposta al museo dell'auto di torino e quando la vedo e la tocco provo un emozione unica, credo sia una delle vetture piu' preziose del mondo!
Pensare ad un viaggio del genere ne 1907 era utopia!
Rifarlo oggi nonostante i supporti tecnici, camions e meccanici al seguito dev'essere emozionante ma meno travagliato di allora, sia per l'auto che per i piloti!
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: furbo - 24 Settembre 2008, 13:27:18
Sinceramente non conoscevo il marchio Itala...forse è troppo vecchio..
Comunque riguardo i marchi ormai spariti non dimentichiamoci della mitica Autobianchi..e di una certa NSU...la ricordate?
Sè non sbaglio è stato l'unico marchio ad utilizzare i motori rotativi....che poi per quello che ricordo non erano tanto male..
Sarebbe il caso di aprire una discussione sul motore Rotativo..,vorrei conoscere altre cose sù questo tipo di motore che nè dite..?
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: GTI79 - 24 Settembre 2008, 13:31:07
Se non ricordo male ne avevamo giù parlato da qualche parte...
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: cekk500 - 24 Settembre 2008, 13:51:25
Se non ricordo male ne avevamo giù parlato da qualche parte...
Ricordo........una discussione sul motore wenkel ! Equipaggiava la prinz
e ricordo che pochi meccanici volevano metterci le mani!
Fù montato sulla R80 sempre nsu poi assorbita dall'audi
Oggi lo ripropone la mazda ma ha dei costi elevati costruire il wenkel
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: GTI79 - 24 Settembre 2008, 13:55:24
Infatti parlammo proprio della R80 e dell'attuale Mazda, ma non trovo dove...
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: deltahf84 - 24 Settembre 2008, 14:03:43
ciao a tutti , be vorrei dirvi che io nn conoscevo il marchio itala,cn tutta la sua meravigliosa storia alle spalle xrò  da poco l'ho potuta conoscere grazie ad un famoso programma su rai uno che s chiama overland, conoscete? ma certo che si, ebbene loro nell'ultima spedizione hanno portato proprio l'itala ripercorrere la storica spedizione che c fu nei primi del 900 , cn grandi emozioni,senza contare che in questa edizione molto bella x la musica ecc... c'erano nn sl i mezzi iveco (intendo i famosi 4 camion sostituiti cn nuovi modelli xkè quelli avevano bisogno d una pesante manutenzone),ma anke la nuova fiat 500,la nuova jeep d derivazione fiat se s considera la nuova "campagnola"e poi la "ducati"insomma l'industria italiana s fa conoscere in giro x il mondo, nn lo trovate meraviglioso? cmq rispondendo al marchio itala, io so che s trova al museo d torino nn ricordo il nome esattamente xrò e li ,ciao a tutti e ki vuole rispondermi m farebbe piacere,ciao.

Museo dell'Automobile "Carlo Biscaretti di Ruffia"
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: GT - 24 Settembre 2008, 14:05:33
Infatti parlammo proprio della R80 e dell'attuale Mazda, ma non trovo dove...

Agli albori del forum! Mi pare proprio che la discussione si intitolasse Motore rotativo o qualcosa di simile...
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: Betamonte - 24 Settembre 2008, 14:47:36
si è vero , accendevamo il computer con la candela e comunicavamo tramite telegrafo ;D
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: GT - 24 Settembre 2008, 14:52:28
si è vero , accendevamo il computer con la candela e comunicavamo tramite telegrafo ;D

 :D :D :D :D :D

Eh, ai nostri tempi si che si stava bene!  :D :D :D
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: acton1951 - 24 Settembre 2008, 21:14:05
Se mi consentite un po' di didascalia, aggiungerei qualche notizia sull'ITALA e sul suo successo nel raid Pechino - Parigi del 1907.

La Itala è stata una fabbrica di automobili italiana, fondata a Torino nel 1904 da Matteo Ceirano e altri cinque soci.

Debuttò nel 1905 alla Targa Florio, aggiudicandosi la vittoria.

Nel 1907 ideò la 35/45 HP con la quale il principe Scipione Borghese, il pilota/meccanico Ettore Guizzardi e il giornalista Luigi Barzini parteciparono al Raid Pechino-Parigi.

Dal 1917 la fabbrica spostò l'intera attività alla produzione di motori Hispano-Suiza per l' aeronautica.

Conclusa la Prima guerra mondiale, l'Itala proseguì nello sviluppo automobilistico, cessando l'attività nel 1930. I resti dell'azienda vennero venduti alla Fiat.

Da notare che l'Itala partecipante al Raid Pechino-Parigi è stata perfettamente restaurata nel 1987 e conservata. Questo stesso veicolo ha ripercorso nel 2007 il famoso raid, dopo cent'anni dalla storica impresa, con la spedizione italiana Overland.


Pechino-Parigi" fu un raid automobilistico realizzato nel 1907, che portò cinque equipaggi su altrettante vetture europee a tentare di raggiungere Parigi, Francia, partendo da Pechino, Cina, contando esclusivamente sulle forze delle automobili, lungo un itinerario di circa 16.000 chilometri.

L'idea
Tutto nacque il 31 gennaio 1907 con un lapidario annuncio sul quotidiano francese Le Matin: « Quello che dobbiamo dimostrare oggi è che dal momento che l'uomo ha l'automobile, egli può fare qualunque cosa ed andare dovunque. C'è qualcuno che accetti di andare, nell'estate prossima, da Pechino a Parigi in automobile? »
   
Alla proposta aderirono una quarantina di equipaggi, un po' tutti tra la ricca borghesia e la nobiltà europee, versando la quota di partecipazione di 2.000 franchi che era stata fissata per evitare inutili burle o adesioni prive di convinzione, e che sarebbe stata restituita solo a coloro che si fossero presentati alla partenza. A Pechino, però, si presentarono solo in cinque, un triciclo Contal dalla Francia, due De Dion-Bouton, anch'esse dalla Francia, una Spyker olandese, un'Itala dall'Italia.

È bene considerare che quella che è stata ricordata solo successivamente come “Pechino-Parigi”, non fu una gara di velocità, non vi era alcun premio all'arrivo se non la consapevolezza di essere riusciti in un'impresa epica, né era dato per scontato che anche solo una delle vetture partite da Pechino riuscisse a raggiungere Parigi. Non vi erano regole, non vi era alcun tipo di assistenza ed ogni equipaggio doveva provvedere in autonomia agli aspetti logistici, dai pezzi di ricambio ai rifornimenti di olio e benzina, del tutto assenti lungo il percorso. Anche il percorso stesso non era prefissato, quanto piuttosto obbligato dalla carenza di vie di comunicazione carrozzabili; eppure questo non impedì agli equipaggi di sperimentare diverse divagazioni. Si consideri addirittura che, soprattutto nei primi giorni di viaggio, gli equipaggi tendevano ad attendersi l'un l'altro nelle varie tappe, prima di ripartire per la successiva.

fine 1^ puntata
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: acton1951 - 24 Settembre 2008, 21:16:33
Il raid
La partenza era stata fissata il 10 giugno alle ore 8. Sin dal primo giorno di guida si distinse la superiorità tecnica ed organizzativa dell'equipaggio italiano composto dal principe Scipione Borghese e dal suo chauffeur Ettore Guizzardi. Insieme a loro vi era anche l'inviato speciale del Corriere della Sera, Luigi Barzini. La preparazione del principe Borghese era stata meticolosissima e sue furono le intuizioni semplici e geniali di sostituire i parafanghi dell'Itala con delle assi asportabili da impiegare come rampe per gli ostacoli e quella di utilizzare – a differenza di tutte le auto dell'epoca – pneumatici anteriori e posteriori delle stesse dimensioni così da renderli intercambiabili e ridurre le scorte. Inoltre, già da prima della partenza da Pechino, sin dalla fase organizzativa del viaggio, si era aperta la discussione su quale potesse essere la vettura ideale per una tale impresa, ed i partecipanti si erano trovati tutti concordi sulla superiorità del binomio leggerezza/scarsa potenza. Tranne Borghese: era stata sua l'idea, di utilizzare un'auto molto più pesante delle altre ma anche molto più potente. E si era dimostrata un'idea vincente: la combinazione dei 40 cavalli dell'Itala con la sua tonnellata e mezza le aveva consentito di cavarsi d'impaccio anche nei tratti più duri, e di filare veloce dove il tracciato lo consentiva; le De Dion, con soli 10 cavalli, persero terreno sin dal primo giorno, la Spyker con i suoi 15 cavalli riuscì ad arrivare seconda con venti giorni di scarto, il Contal non riuscì a sopravvivere al deserto del Gobi e non arrivò mai a Parigi.

L'arrivo
Alle quattro e un quarto del 10 agosto 1907 l'equipaggio dell'Itala faceva il suo ingresso trionfale a Parigi, dove l'aspettava uno stuolo di giornalisti, cineoperatori ed una folla festante. Secondo ad arrivare a Parigi, il 30 agosto, fu Charles Goddard sulla sua Spyker. Le altre due De Dion Bouton accumularono un tale ritardo che non se ne ricorda neppure l'arrivo. Il Contal andò perso per sempre nel deserto, benché il suo equipaggio fu davvero fortunato ad essere posto in salvo da nomadi mongoli.

Auto ed equipaggi
All'evento parteciparono cinque auto con i relativi equipaggi:

   1. Itala, guidata da Scipione Borghese e Ettore Guizzardi (Italia)
   2. Spyker, guidata da Charles Godard e Jean du Taillis (Olanda)
   3. De Dion-Bouton, guidata da Georges Cormier (Francia)
   4. De Dion-Bouton, guidata da Victor Colignon (Francia)
   5. Contal, triciclo guidato da Auguste Pons (Francia)

fine 2^ puntata
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: acton1951 - 24 Settembre 2008, 21:23:38
Aspetti tecnici
La "Pechino-Parigi" fu tutt'altro che una semplice bizzarria da milionari. Nell'annuncio del Matin c'era una grande scommessa tecnologica: l'auto non era ancora considerata che poco più di un mezzo da passeggio o un oggetto sportivo. Ma raccoglieva già degli entusiasti sostenitori che sentivano il bisogno di affermare che con l'automobile si poteva andare dovunque, che poteva divenire un vero e proprio mezzo di spostamento capace di fare concorrenza al treno e ai transatlantici. La cosa non era per nulla scontata e andava dimostrata con un'impresa eccezionale. Arrivato con alcuni giorni di anticipo a Pechino, Borghese, aveva ispezionato una prima parte del percorso a dorso di cammello e a cavallo, misurando con un'asta della stessa lunghezza della carreggiata dell'Itala i passi più angusti. Si era occupato personalmente di organizzare gli aspetti logistici nei minimi dettagli: i rifornimenti erano inesistenti e fu necessario prevedere delle stazioni a distanze intermedie dove depositare i materiali. Da Pechino partirono le carovane cariche di carburante e olio fino alla Mongolia, da Mosca sulla Transiberiana viaggiarono le scorte posizionate a distanza di settecento chilometri l'una dall'altra lungo tutto l'itinerario russo.

Aspetti mediatici
La "Pechino-Parigi" fu anche un evento di una magnitudine mediatica difficilmente immaginabile per l'epoca. Barzini inviava dispacci al Corriere della Sera e al Daily Telegraph dalle più sperdute stazioni di posta telegrafica nel deserto, messaggi che correvano lungo i pali per migliaia di chilometri rimbalzando tra Pechino, Shanghai, Hong Kong, Singapore, Aden, Malta, Gibilterra, Londra e che impiegavano anche otto o dieci ore ad arrivare in redazione, ma in tempo per l'edizione del mattino sulla quale il lettori potevano gustare "in tempo reale" le avventure dell'Itala. Durante il loro viaggio si formarono comitati di accoglienza che li attendevano nelle città principali, i ricchi e i nobili facevano a gara per dare loro ospitalità. La notizia del loro passaggio li precedeva alla velocità del telegrafo. Luigi Barzini scrisse al suo ritorno dall'avventura un libro intitolato La metà del mondo vista da un'automobile, che fu edito contemporaneamente in undici lingue, da Praga a Stoccolma, da Parigi a Budapest, e che si continua a ristampare tutt'ora, caso unico nella letteratura italiana.

Curiosità
    * Al momento della richiesta dei permessi alle autorità cinesi, il Wai-wu-pu, il Gran Consiglio degli affari esteri dell'impero cinese, si oppose all'ingresso dei “carri a combustibile” in Cina per paura che la sola vista delle meraviglie della modernizzazione potesse corrompere gli animi dei cinesi.
    * Il triciclo Contal di Auguste Pons somigliava più ad un carretto dei gelati: il conducente sedeva sul sellino di una moto convenzionale avendo davanti a sé il passeggero su un sedile posizionato sull'asse anteriore a due ruote.
    * Borghese percorse lunghi tratti lungo i binari della Transiberiana, nel tentativo di evitare l'attraversamento del lago Baikal su un battello. L'Itala trasportò a bordo un funzionario della ferrovia imperiale ed il suo passaggio tra una stazione e l'altra era riportato sul piano del traffico, proprio come un treno, per evitare il rischio di collisioni.
    * Scipione Borghese e Luigi Barzini strinsero una profonda amicizia durante l'avventura, ma dopo il ritorno non si incontrarono mai più.[1]
    * La Pechino-Parigi realizzò la prima guerra di sponsor: Pirelli (che equipaggiava l'Itala) e Dunlop fecero a gara per rifornire di pneumatici di ricambio gli equipaggi.
    * Quando l'equipaggio italiano giunse a Mosca, aveva già accumulato un tale anticipo sugli altri che Borghese decise di passare da San Pietroburgo, allungando di mille chilometri, per assistere al gran ballo. Questo non gli impedì di arrivare comunque a Parigi primo con venti giorni di anticipo sul secondo.
    * Charles Godard pur di partecipare al raid si era fatto prestare la sua Spyker (un'auto di gran lusso e molto costosa già per l'epoca), e l'aveva poi venduta sulla parola come pezzi di ricambio per acquistare il biglietto per Pechino. Al suo arrivo fu arrestato per truffa.

fine            (non so se riesco ad inserire qualche foto)
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: acton1951 - 24 Settembre 2008, 21:30:48
Qualche foto  (...............forse..................)

itinerario
(http://img409.imageshack.us/img409/8148/350pxpekingtoparis1907te3.png) (http://imageshack.us)

L'Itala spinta dai coolies fra le rocce della Lian-ya-miao, in Cina.
(http://img53.imageshack.us/img53/2285/180px1907italabeingpulldv2.jpg) (http://imageshack.us)

Un vecchio ponte in disuso crolla sotto il peso dell'Itala di Borghese in Transbajkalia.
(http://img515.imageshack.us/img515/9921/250px1907italabridgecrarm1.jpg) (http://imageshack.us)

Il principe Scipione Borghese (sin.) con il giornalista Luigi Barzini (des.) al loro arrivo a Berlino.
(http://img53.imageshack.us/img53/225/250pxbarziniborghesehh4.jpg) (http://imageshack.us)

L'arrivo a Parigi
(http://img126.imageshack.us/img126/9315/250pxraidpepaarrivonk9.jpg) (http://imageshack.us)
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: kimi84 - 24 Settembre 2008, 21:45:16
ciao  , tra l'altro 6 napoletano è il tuo napoli (penso che tifa napoli ) ha vinto contro il palermo , io sn siciliano ma tifo anke catania ke oggi ha fatto un impresa cn il vero senso della parola pareggiando a torino cn la juventus,innanzitutto t ringrazio x aver risposto al mio commento e x tutta la storia d questa meravigliosa casa automobilistica  oggi + nn presente , ma ha fatto nel suo piccolo diciamo così,la storia dell'automobile non 6 daccordo?be che dire che la prima e storicA  spedizione è stata grandiosa  senza ombra d dubbi,ma questa organizzata da un organizzazione cm overland, ha rievocato benissimo l'onore e il prestigio d questa auto no, e soprattutto c rende orgogliosi a tutti noi d una cs;d essere fieri in generale dell'industria italiana , così cm viene rappresentato in overland,quindi viva l'itala cn alle spalle la sua meravigliosa storia , ed in generale e concludo,viva le auto d'epoca xkè c riempono d emozioni che oggi la "modernità",nn riesce a farci avere no? grazie e a presto e poi viva questo forum che parla d cose belle e utili no? grazie a tutti ciao.
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: cekk500 - 25 Settembre 2008, 08:06:46
Aspetti tecnici
La "Pechino-Parigi" fu tutt'altro che una semplice bizzarria da milionari. Nell'annuncio del Matin c'era una grande scommessa tecnologica: l'auto non era ancora considerata che poco più di un mezzo da passeggio o un oggetto sportivo. ..............
Una descrizione minuziosa e competente, complimenti !
Sulla scommessa tecnologica, fu' propriocosi'.......fino ad allora l'automobile
era roba da ricchi, giocattoli da passeggio destinati a pochi.
Dagli anni 10 la concezione di automobile inizio' a cambiare, diventando oggetto di privilegio e quindi stimolando l'estro di carrozzieri e piloti.
La Itala fu restaurata a torino i lavori iniziarono nel 1987 ma fu ultimata nel 1989!
La targa TO 9999L purtroppo rovina l'opera!
Considero questa macchina la capostipite delle automobili perchè da questa e la sua impresa si sono poste le basi per l'automobilismo che viviamo oggi!
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: deltahf84 - 25 Settembre 2008, 11:21:54
Una descrizione minuziosa e competente, complimenti !
Sulla scommessa tecnologica, fu' propriocosi'.......fino ad allora l'automobile
era roba da ricchi, giocattoli da passeggio destinati a pochi.
Dagli anni 10 la concezione di automobile inizio' a cambiare, diventando oggetto di privilegio e quindi stimolando l'estro di carrozzieri e piloti.
La Itala fu restaurata a torino i lavori iniziarono nel 1987 ma fu ultimata nel 1989!
La targa TO 9999L purtroppo rovina l'opera!
Considero questa macchina la capostipite delle automobili perchè da questa e la sua impresa si sono poste le basi per l'automobilismo che viviamo oggi!

Concordo nella maniera più assoluta...Ma manca un 9 nella targa da te citata ;) ;)
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: cekk500 - 25 Settembre 2008, 12:01:21
Concordo nella maniera più assoluta...Ma manca un 9 nella targa da te citata ;) ;)
Vero.......manca un nove!
chiedo venia  ;D ;D
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: deltahf84 - 25 Settembre 2008, 22:05:34
;) ;) ;)
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: acton1951 - 26 Settembre 2008, 21:31:15
E' attentissimo il nostro Delta........... ;)
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: deltahf84 - 27 Settembre 2008, 11:24:27
;D ;D ;D
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: sve - 29 Settembre 2008, 17:53:04
Ciao, se non sbaglio l'ITALA della Parigi-Pechino non aveva la classica accensione a spinterogeno che noi conosciamo, (addirittura ai tempi Robert Bosch non aveva ancora inventato il magnete ad alta tensione per l'accensione, mi pare) ma l'esplosione della miscela aria e benzina , veniva fatta da una scintilla generata da un interruttore posto nella camera di combustione, tramite una extracorrente di apertura dei contatti. La cosa poteva funzionare perchè il motore girava sui 1500 giri al massimo.
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: cekk500 - 30 Settembre 2008, 10:40:56
Ciao, se non sbaglio l'ITALA della Parigi-Pechino non aveva la classica accensione a spinterogeno che noi conosciamo, (addirittura ai tempi Robert Bosch non aveva ancora inventato il magnete ad alta tensione per l'accensione, mi pare) ma l'esplosione della miscela aria e benzina , veniva fatta da una scintilla generata da un interruttore posto nella camera di combustione, tramite una extracorrente di apertura dei contatti. La cosa poteva funzionare perchè il motore girava sui 1500 giri al massimo.
Giusta osservazione, il sistema di accensione era agli albori anche se Bosch ci
lavorava gia' su!
Il sistema funzionava ad induzione, ovvero una sorta di primordiale dinamo azionata dal volano che non avendo un magnete grafitato utilizzava un avvolgimento, ma si fà prima a vederlo che a spiegarlo!.....L'induzione avveniva con due processi: Il primo attraverso il "volanomagnete" il secondo sulla candela che a sua volta aveva un avvolgimento interno, considerriamo che all'epoca le candele erano grosse come un bicchiere e l'alta tensione......che in realta' non era tale, aveva un amperaggio molto alto per consentire lo spunto. Lo spinterogeno, all'epoca chiamato distributore era un corpo al cui interno c'erano solo dei conduttori lamellari molto robusti a causa dell'impedenza della corrente, fatti in rame e porcellana e i cavi erano rivestiti in tessuto o cuoio!
Sulle testate vi erano dei leveraggi a ginocchiera allo scopo di poter regolare manualmente l'anticipo di calettamento e il supplemento, entrambi comandati dal posto di guida. Era opportuno regolare supplemento e anticipo, aprire la valvola benzina che arrivava per caduta, dosare l'aria e girare la manovella! Solo mettere in moto era un opera da manuale.......
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: acton1951 - 30 Settembre 2008, 18:56:37
Cekk, sei un'enciclopedia!  Bravo davvero!
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: deltahf84 - 30 Settembre 2008, 23:01:03
Cekk, sei un'enciclopedia!  Bravo davvero!

Dev'essere un robot...Ha più memoria dei PC del Pentagono!
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: cekk500 - 06 Ottobre 2008, 08:49:27
Dev'essere un robot...Ha più memoria dei PC del Pentagono!
Vi ringrazio....ma dovete sapere che ho conosciuto uno chaffeur.....classe 1909, un caro amico scomparso nel 2004 grazie al quale ho imparato molto!
Conubbi questo signore quasi per caso nel 1984, mi trovai in mezzo a una disputa da cortile .  Erano tutti intenti a far partire un delta esatau sei cilindri V diesel fermo da qualche anno! Sto signore rideva sotto i baffi.....osservava tutti sti meccanici provetti, ero spettatore come lui di quell'impresa e iniziammo a far conversazione......da allora passavo spesso a trovarlo, mi raccontava addirittura di quando costruivano il Comunale di torino.......e l'entrata in servizio del Lingotto!
Si laureo' in ingegneria a 68 anni...... guidato quasi tutte le auto prodotte nei primi del 900 .....conubbe Valletta e tanti altri!  Conosceva migliaia di segreti sui motori Isotta Fraschini, Temperino, breda, Lanzi e tantissimi altri.......una vera miniera, rarità che stanno scomparendo, senza le quali non si restaurerà e difficilmente si conserverà tanta tecnologia....la passione solo questa ci porta a comprendere la necessità di condividere il piu' possibile, non come una volta che il mestiere dovevi rubarlo......... Quindi condividamo il più possibile!
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: GT - 06 Ottobre 2008, 10:11:22
Hai perfettamente ragione cekk...questi personaggi, vera e propria memoria storica del nostro motorismo storico, stanno scomparendo e con loro tutto quel prezioso bagaglio di esperienze "sul campo".
Solo attrverso la condivisione e la passione si riuscirà a trasmenttere un po' di tutto questo alle generazioni future.
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: acton1951 - 06 Ottobre 2008, 20:46:29
Ma a noi resteranno i Cekk, con la loro passione ed un grande bagaglio di esperienze!
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: Christian 86 - 06 Ottobre 2008, 20:56:53
hei pero spazio anche hai giovani !!
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: acton1951 - 06 Ottobre 2008, 21:29:17
E' proprio quello che intendevo dire io: guarda che Cekk è ancora un "bebè"......... ;)
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: Christian 86 - 06 Ottobre 2008, 21:37:01
Gia hai ragione adesso vado a cambiargli il pannolino ;D :D ;D :D ;D :D
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: cekk500 - 07 Ottobre 2008, 06:57:53
E' proprio quello che intendevo dire io: guarda che Cekk è ancora un "bebè"......... ;)
Troppo gentile Acton......diciamo che ho subito un buon restauro ! ;D ;D
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: MLancia - 27 Ottobre 2008, 10:43:25
Conosceva migliaia di segreti sui motori Isotta Fraschini, Temperino, breda, Lanzi e tantissimi altri.......una vera miniera, rarità che stanno scomparendo, senza le quali non si restaurerà e difficilmente si conserverà tanta tecnologia....la passione solo questa ci porta a comprendere la necessità di condividere il piu' possibile, non come una volta che il mestiere dovevi rubarlo......... Quindi condividamo il più possibile!

cekk santo subito :D

bellissimo questo post, complimenti davvero.

Per motivi di "studio" ho avuto occasione di leggere gli articoli di Donatella Biffignandi sull'Itala.... magari li conoscete già, comunque si trovano qui

http://www.museoauto.it/mambo/

nella sezione articoli marche italiane.
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: GT - 27 Ottobre 2008, 11:10:37
cekk santo subito :D


Questa mancava...;D
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: cekk500 - 27 Ottobre 2008, 11:12:54
cekk santo subito :D

bellissimo questo post, complimenti davvero.

Per motivi di "studio" ho avuto occasione di leggere gli articoli di Donatella Biffignandi sull'Itala.... magari li conoscete già, comunque si trovano qui

http://www.museoauto.it/mambo/

nella sezione articoli marche italiane.

Ottima informazione, il loro archivio è formidabile, ricco e completo!
Ps
Ma prima non devono farmi beato? ;D ;D ;D ;D
Intanto...............dovrei passare a miglio vita!! :'(
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: GT - 27 Ottobre 2008, 11:23:15
Mi sa che l'iter è questo...

allora avviamo il processo di beatificazione! :D
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: deltahf84 - 27 Ottobre 2008, 11:39:51
Poi,ovviamente,vanno esaminate le guarizioni miracolose.
In questo caso i recuperi miracolosi,intesi come restauri al limite dell'impossibile.
Ne bastano 5 e l'opera di canonizzazione del buon cekk può procedere...
Santo protettore delle auto d'epoca... ;D ;D
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: cekk500 - 27 Ottobre 2008, 14:07:58
Poi,ovviamente,vanno esaminate le guarizioni miracolose.
In questo caso i recuperi miracolosi,intesi come restauri al limite dell'impossibile.
Ne bastano 5 e l'opera di canonizzazione del buon cekk può procedere...
Santo protettore delle auto d'epoca... ;D ;D
Azz.............mi volete morto allora!!!! :'( :'( :'(
Poi di notte..........vi vengo a tirare i piedi he???? ;D ;D ;D ;D
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: deltahf84 - 27 Ottobre 2008, 23:41:22
Mah...Io non ho mica detto che devi prima lasciare questo mondo...
Per te si può fare l'eccezione di iniziare l'iter mentre sei ancora tra noi...
Tanto più che potremo avere bisogno della tua opera prima o poi.
E da morto non so se riusciresti...o si???
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: redazione - 28 Ottobre 2008, 12:32:28
Salve a tutti, trovo molto interresante questa discussione e penso che il marchio Itala faccia parte della storia dell'automobile. Per le mie conoscenze posso dirvi che presso il Museo della Motorizzazione a Roma presso la Cecchignola hanno quasi ultimato il restauro di una Itala modello 61.

Poi vi lascio due link:

http://www.museodellalocomozione.com/galleria2/itala61/default.asp

http://www.museodellalocomozione.com/galleria2/itala/default.asp

Spero esservi stato di aiuto nelle vostre ricerche.
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: cekk500 - 28 Ottobre 2008, 12:40:44
Mah...Io non ho mica detto che devi prima lasciare questo mondo...
Per te si può fare l'eccezione di iniziare l'iter mentre sei ancora tra noi...
Tanto più che potremo avere bisogno della tua opera prima o poi.
E da morto non so se riusciresti...o si???
Grande deltone......... :D :D :D
se fai una seduta spiritica in garage...........arrivo! ;D ;D ;D
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: cekk500 - 28 Ottobre 2008, 12:44:53
Salve a tutti, trovo molto interresante questa discussione e penso che il marchio Itala faccia parte della storia dell'automobile. Per le mie conoscenze posso dirvi che presso il Museo della Motorizzazione a Roma presso la Cecchignola hanno quasi ultimato il restauro di una Itala modello 61.

Poi vi lascio due link:

http://www.museodellalocomozione.com/galleria2/itala61/default.asp

http://www.museodellalocomozione.com/galleria2/itala/default.asp

Spero esservi stato di aiuto nelle vostre ricerche.
che spettacolo........... ::) ::) ::) ::)
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: redazione - 28 Ottobre 2008, 14:23:02
Ecco a voi la foto di una Italia, Modello: 7,4 litri 4 cilindri, Anno 1908 da me fotografata.
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: acton1951 - 30 Ottobre 2008, 20:59:54
Spettacoloooooo!
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: acton1951 - 30 Ottobre 2008, 21:01:51
Grande deltone......... :D :D :D
se fai una seduta spiritica in garage...........arrivo! ;D ;D ;D
Aspettate un momento con le sedute spiritiche: prima Cekk deve sganciare l'olio santo e benedetto (naturalmente SAE W 10-40).........
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: GT - 01 Novembre 2008, 10:12:17
Aspettate un momento con le sedute spiritiche: prima Cekk deve sganciare l'olio santo e benedetto (naturalmente SAE W 10-40).........

AhAhAh....magari anche un W60! ;D ;D ;D
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: adu - 28 Settembre 2009, 19:54:44
Essendo nuovo solo ora leggo di questa storia che purtroppo in pochissimi conoscono, io la metterei nei libri di storia subito!!!
Se non mi sbaglio le auto usate sono state queste (correggetemi se sbaglio):
-ITALA (http://img190.imageshack.us/img190/259/1907italaprojectgutenbed.jpg)
-De Dion-Bouton (http://img59.imageshack.us/img59/7922/1907dedionboutonpekingp.jpg)
-Spyker (http://img17.imageshack.us/img17/4787/1907spyker1418hpf3q.jpg)
-Contal (http://img42.imageshack.us/img42/1493/mototricontal.jpg) (sinceramente mi chiedo chi erano quei disgraziati che han pensato di usare quel canchero quà   :D :D :D :D)
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: deltahf84 - 28 Settembre 2009, 22:00:07
Essendo nuovo solo ora leggo di questa storia che purtroppo in pochissimi conoscono, io la metterei nei libri di storia subito!!!
Se non mi sbaglio le auto usate sono state queste (correggetemi se sbaglio):
-ITALA (http://img190.imageshack.us/img190/259/1907italaprojectgutenbed.jpg)
-De Dion-Bouton (http://img59.imageshack.us/img59/7922/1907dedionboutonpekingp.jpg)
-Spyker (http://img17.imageshack.us/img17/4787/1907spyker1418hpf3q.jpg)
-Contal (http://img42.imageshack.us/img42/1493/mototricontal.jpg) (sinceramente mi chiedo chi erano quei disgraziati che han pensato di usare quel canchero quà   :D :D :D :D)

E pensare che,magari,se non ci fossero state loro,questo forum non avrebbe ragione d'esistere...
Fa un certo effetto questa cosa...
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: adu - 28 Settembre 2009, 22:12:19
E pensare che,magari,se non ci fossero state loro,questo forum non avrebbe ragione d'esistere...
Fa un certo effetto questa cosa...
Non saprei in qualche altro modo ci si sarebbe arrivati lo stesso ad oggi, c'è da dire però che han compiuto un impresa che solo a pensarci viene la pella d'oca, mi chiedo come con questi mezzi siano stati in gradi di superare i geli e i venti del gobi e della siberia!!?? (Infatti la Contal ci ha lasciato le penne :))
Questi sì che erano uomini con le PALLE!!! :D da paragonare solo ai rallysti del Gruppo B
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: cekk500 - 29 Settembre 2009, 07:48:31
Non saprei in qualche altro modo ci si sarebbe arrivati lo stesso ad oggi, c'è da dire però che han compiuto un impresa che solo a pensarci viene la pella d'oca, mi chiedo come con questi mezzi siano stati in gradi di superare i geli e i venti del gobi e della siberia!!?? (Infatti la Contal ci ha lasciato le penne :))
Questi sì che erano uomini con le PALLE!!! :D da paragonare solo ai rallysti del Gruppo B


Ogni epoca ha i suoi pionieri, alcuni finiscono sui libri di storia molti no.
Senza imprese estreme non sarebbe possibile sviluppare nulla nemmeno
gli oggetti di uso piu' comune......... ;)
Basta fare due chiacchiere con i vecchi per capire quanto è stato
rapido il progresso del 900, viviamo un epoca molto particolare forse
la migliore dal punto di vista evolutivo.
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: acton1951 - 29 Settembre 2009, 15:17:42
Non saprei in qualche altro modo ci si sarebbe arrivati lo stesso ad oggi, c'è da dire però che han compiuto un impresa che solo a pensarci viene la pella d'oca, mi chiedo come con questi mezzi siano stati in gradi di superare i geli e i venti del gobi e della siberia!!?? (Infatti la Contal ci ha lasciato le penne :))
Questi sì che erano uomini con le PALLE!!! :D da paragonare solo ai rallysti del Gruppo B

Non solo la Contal ci lasciò le penne, ma il suo equipaggio fu salvato da un gruppo di nomadi mongoli.
Di tutti le auto partite, arrivarono a Parigi solo l'Itala (10 agosto 1907) e la Spiker (30 agosto).
Delle due De Dion Bouton si persero le tracce (non se ne ricorda neppure l'arrivo).    ;)



Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: adu - 29 Settembre 2009, 15:27:26
Non solo la Contal ci lasciò le penne, ma il suo equipaggio fu salvato da un gruppo di nomadi mongoli.
Di tutti le auto partite, arrivarono a Parigi solo l'Itala (10 agosto 1907) e la Spiker (30 agosto).
Delle due De Dion Bouton si persero le tracce (non se ne ricorda neppure l'arrivo).    ;)


Hanno optato per andare a funghi e non tornare più :D comunque da veder così le De Dion sembrava la migliore...ma visto com'è andata lo era solo esteticamente :D :D :D
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: acton1951 - 29 Settembre 2009, 15:33:28
Comunque considera che il triciclo Contal di Auguste Pons somigliava più ad un carretto dei gelati: il conducente sedeva sul sellino di una moto convenzionale avendo davanti a sé il passeggero su un sedile posizionato sull'asse anteriore a due ruote.

Hanno avuto davvero coraggio tutti quanti ad affrontare quell'impresa.    ;)
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: cekk500 - 29 Settembre 2009, 16:17:17
Altro che Overland con gli Iveco............. :) :)
Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: Emanuele924 - 29 Settembre 2009, 16:20:16
Altro che Overland con gli Iveco............. :) :)

Un'esperienza un pochino diversa, hai ragione! :D :D

E il navigatore e l'aria condizionata e il telefono satellitare, ecc. ;D

Titolo: Re: MARCHE SCOMPARSE: ITALA
Inserito da: extrem-62 - 17 Settembre 2010, 20:26:46
ciao raga per quanto riguarda questa vecchia marca italiana cioè la itala sono molto interessato mi servirebbero delle foto perchè devo ricostruire tutto il posteriore comprese le porte vi dirò in seguito di preciso il modello perchè nel periodo della guerra era stata trasformata in carro funebre ora il cliente la vuole rendere come alle origini per questo avrei bisogno di documentarmi vi ringrazio x il momento vi saluto.