Buon giorno,
Mi permetto di farvi osservare la difficoltà di poter inserire un machio d'auto che non figura nelle lista ,eventualmente la capacità delle foto da inserire, capisco che la frequentazione del sito sia proposta ai giovani o " nuovi" amatori,oppure che siano i più assidui ( intendo giovani :auto dopo guerra ), penso però che a piccole dosi sarebbe interessante aiutarli a scoprire il velo dell'universo dell'auto d'epoca avvicinandoli il più possibile lentamente alle origini. Spesso ci succede di dimenticare il "soggetto" e perdersi per strada per in fine senza aver saporato il piacere vero e legittimo .... passiamo ad altro...e poi troppo tardi, ma ho fiducia e spero non essere frainteso , grazie dell'attenzione ( osservazione tutta personale ) per informazione tengo a vostra disposizione L'Autocatalogo " L'officiel" che tratta dal 1900 al 1963 tutti i marchi o quasi con le caratteristiche tecniche di tutti i modelli e tipi .cordiali saluti.giorgionnetto
Considerando il mio interesse al mondo dell'automobile non solo come fenomeno tecnologico ma come valenza storica, quindi tutto cio' che gravita e ha influenzato l'umanità in cent'anni. Risalire alle origini per chi si accosta all'automobile come fenomeno storico, puo' essere un valore aggiunto sia alla cultura personale che allo stimolo che cresce quando si comprendono le scelte, mode e fenomeni che hanno portato nti marchi o modelli ad essere tali!
Trovo l'invenzione dell'automobile la piu' rivoluzionaria della storia dell'umanità che in poco meno di un secolo ha vissuto un evoluzione, come non c'era mai stata prima. Andando agli albori e partendo dal motore a combustione interna.........l'invenzione del veicolo oltre al fenomeno mobilità ha mutato il modo di lavorare e di produrre,quindi la qualità della vita, penso alle prime locomotive, l'era industriale.....le pompe i trattori gli autocarri e quant'altro! L'automobile scaturisce da tutto questo, ponendosi prima come oggetto per pochi vista la sua complessita' di utilizzo, mi riferisco alle prime auto del 900 dove necessitava una vera professionalità per poterle utilizzare e il vantaggio rispetto al classico carro a trazione animale era davvero esiguo! Nel primo novecento il fenomeno automobile inizia a muovere i suoi passi.......ed è questo che mi affascina, analizzando l'aspetto sociologico, culturale e civile che si è modificato evolvendosi fino ad oggi facendo si' che siamo come siamo!
Questo forum è pieno di giovani e la cosa mi entusiasma di piu', osservo le dinamiche dei discorsi i confronti le opinioni e non tutte sono banali e fino a se stessi! Molti qui' denotano un senso critico, consapevolezza e conoscenza, non solo tecnica al di sopra della media rispetto a quanto si possa riscontrare altrove. Ragazzi di 20 anni con le idee molto chiare, assetati di nozioni e sempre in cerca di documentazione su questo universo dell'auto storica, ricco di eventi, personaggi piu' o meno noti e vite intere intrecciate e spese sui motori.
Distinguere le epoche è doveroso, le auto anteguerra da quelle del dopoguerra sono divise oltre che da una grande tragedia, da uno spartiacque tecnologico e industriale ma sopratutto sociale di cui bisogna tener conto! Parlare di una Bianchi o di una isotta fraschini piuttosto che di una dedion buton, non è semplice e puo' apparire meno appetibile come argomento, ma sono convinto che non è cosi'.....sotto un profilo storico si potrebbe scrivere per ore, tecnologicamente non le conosciamo.......premetto che faccio parte della schiera degli attempati.........ma una bugatti la vedo lontana dalla mia memoria, tuttavia l'aspetto documentaristico mi affascina come mi coinvolgono le analisi degli scenari socio economici e le evoluzioni urbanistiche che l'auto ha scaturito!
Credo che questa discussione possa stimolare opinioni interessanti e approfondimenti con i quali i nostri ragazzi sapranno stupirci!
La parola automobile è un insieme complesso, prendiamone atto!