La fiera è stata molto bella, con ben 13 padiglioni (infatti non siamo nemmeno riusciti a vedere tutto) e le auto mi sono sembrate comunque di buona qualità in media.
I prezzi senza ombra di dubbio erano altissimi, ma onestamente non me la sento di criticarli, perchè le auto con il cartello "venduta" erano veramente tante, quindi come dare torto ai commercianti?
Più che altro c'è da riflettere sul fatto che l'Italia sta diventando sempre di più terra di conquista anche per le auto d'epoca: i prezzi erano fatti chiaramente per gli stranieri, tanto che alcuni cartelli erano scritti direttamente in inglese o tedesco.
Loro comprano a prezzi che per noi sono inaccessibili e male che vada, se non vendono all'estero abbassano per l'italiano.
Questo andazzo però rischia di far diventare il mondo delle auto d'epoca, un mondo d'elite anche per le auto più comuni (che comunque erano poche).
Insomma, Padova non è più una fiera per comuni mortali.
Un'altra considerazione che abbiamo fatto in fiera è che forse siamo noi che ci siamo fissati con prezzi di 10 anni fa e non vogliamo schiodarci.
Sappiamo benissimo che più passa il tempo e più le auto rivalutano, quindi i prezzi che abbiamo in mente sono datati ed ora le auto che prima reputavamo abbordabili, sono "passate di livello" ed entrate di diritto nell'elite.