perdonami ma quello che scrivi trovo non abbia il minimo senso, senza offesa eh
Io straquoto quanto ha detto Bimmer.
Ti stai creando dei problemi inesistenti: io ho appena cambiato auto(moderna intendo ma con quella d'epoca è lo stesso eh!) e, al PRA di Pavia in 40 minuti ho avuto di ritorno il libretto completo di passaggio, "tutti i documenti" come dici tu non ha alcun significato. Se il passaggio lo fai tramite agenzia, consegni il libretto e il certificato di proprietà(o foglio complementare) fai una firma(o 2 o 3, non ricordo) e l'auto è venduta.
chi acquisterà la tua 850 dovrà adeguarsi al "visto e piaciuto" e una volta che il trapasso è fatto non ha alcun diritto di tormentarti per qualsivoglia motivo.
Aggiungo, ma è un'opinione personale, che preferisco acquistare da privati che guardo negli occhi e, spesso, riesco a capire che cosa mi sta proponendo, che da concessionari che lo fanno di lavoro e non sempre sono perle di onestà.
Per tutto questo ci vuole tempo e un po' di pazienza ma questo, come già detto, fa parte del gusto, del retrogusto, del piacere, della libidine, dell'arruffamento interno ed esterno dell'acquisto e di un'auto d'epoca. Un po' come è un restauro, alla fine ti rimane uno spazio vuoto che, in genere, colmi con il piacere di guidare il mezzo che hai fatto rivivere ma, la fase di restauro è inebriante, ti vedi crescere sotto le mani(soprattutto se ci metti della tua manualità) il mezzo fino a quando sali, inserisci le chiavi nel cruscotto e dai contatto.....
Riassumendo: ti vuoi perdere tutti questi piaceri?
Come già detto da altri e avendo già vissuto 4 restauri, se dovessi entrare da un concessionario, firmare l'assegno ed uscire con l'auto pronta da usare, mi sembrerebbe di essere in una comparsa di una fiction....ne faccio a meno.