Durante gli ultimi anni di compravendita auto storiche, ho maturato la convinzione che per vendere bene una storica la si debba piazzare a chi non se ne intende.
Inutile mettere annunci su siti specializzati, inutile proporla ad amatori del marchio, esperti e maniaci del modello, appassionati in genere.
Li' si trovano quasi unicamente persone disposte a spendere molto poco, sospettose per definizione, ti fanno mille domande, chiedono mille foto, convinti di dover trovare per forza l'occasione della vita, di quello che gli vende la miura a 1000 euro.
Tutte le macchine storiche che ho venduto sono riuscito a venderle bene a persone che a momenti non sapevano nemmeno come cambiare una candela e non sapevano granchè del modello.
L'ultima ieri: ho venduto l'Alfa 33 imola, impeccabile, con 55.000 km originali, pari al nuovo. I "cuori alfisti" la snobbavano o mi volevano dare 1000 euro al massimo, mentre il ragazzo di ieri, a digiuno del mondo delle storiche e di meccanica, me ne ha dati 2800 sull'unghia, senza fiatare. Da notare che non era nemmeno ASI, in quanto del '93.
E' strano, perchè proprio un intenditore dovrebbe riconoscere il valore di un'auto, invece sembra riconosca solo il valore dei soldi...
E così, per riuscire a piazzare una storica devi metterla su subito.it, insieme alle moderne.