Non si chiamano supercar per nulla...
Ti accorgerai ad esempio che se vuoi registrare le punterie su una Dino 308 GT4 (una delle più abbordabili come prezzo di primo acquisto) devi tirar giù il motore e questo circa ogni 10.000 km. I tagliandi vanno fatti solo da esperti, i ricambi sono molto costosi (le Merak prime serie poi sono piene di tubazioni idrauliche Citroen). Il consumo in alcuni casi è esorbitante anche in rapporto ad una Cayman di oggi, ecc ecc
Molti hanno acquistato in passato delle supercar proprio per il loro basso prezzo d'acquisto, quando erano poco più di auto usate, convinti che con poco potessero sfoggiare il macchinone. Bene, il risultato è stato decine e decine di sportive trascurate, con manutenzione approssimativa, cinghie rotte, motori devastati, interni peggio.
Un esempio: le povere Fiat Dino usate la domenica mattina per andare a prendere il giornale: un paio di "tiratine" col motore non in temperatura e il gioco è fatto..ciao guarnizione della testa.
Quindi, se la metti su un discorso economico (spendo meno) che può essere vero SOLO riguardo ai costi fissi, lascia stare.
Se invece ti vuoi concedere un vero viaggio su una vettura di classe e sportività superiori come una Urraco, una 308, una Merak sappi che i 30-40.000 son solo l'inizio.
Le uniche veramente affidabili e con una manutenzione "relativamente" poco onerosa sono le Porsche 911 degli anni 80. Ma anche lì è necessario trovare un esemplare con la cronologia dei tagliandi e sfruttato pochissimo sempre per il motivi di cui sopra.
Perchè il maranza che la comprava negli anni '90 quando valevano come una BMW Serie 3 nuova, al 99% quando scopriva che nella coppa ci andavano 13 LITRI d'olio e non 4 come nella sua Golf GTI di prima, lasciava tutto così e finiva che il Castrol diventava broda....