per madmax: La linea della GT era di chiaro stampo americano: ricordava da vicino le contemporanee Corvette C3. Con esse condivideva infatti moltissime soluzioni stilistiche, a partire dal corpo vettura basso e profilato, sia pure in scala ridotta rispetto alla C3, il muso appuntito e dotato di fari a scomparsa, la fiancata resa dinamica dall'andamento ondulato dei parafanghi, per ospitare i cerchi in un corpo vettura così basso, e simili a quelli della Corvette erano i fari posteriori tondi e sdoppiati e l'intero complesso della coda tronca.
Le Opel GT furono impiegate anche nel mondo delle competizioni per la robustezza della meccanica, in particolare la più potente GT 1900, e validi preparatori ci furono anche in Italia, dove la Autotecnica Conrero realizzò alcuni esemplari di Gruppo 2 dotati di una potenza massima di 170 CV.
"Una delle prime vittorie si ebbe nel 1970, al termine della gara in salita Bressanone-Sant'Andrea: la Opel GT 1900, pilotata da Giampaolo Benedini, capace di 190 CV ed omologata in Gruppo 4, si piazzò davanti ad una dozzina di Porsche 911.
Alla Targa Florio del 1971, la Opel GT 1900 pilotata da Salvatore Calascibetta ottenne il primo posto in Gruppo 4 nella sua classe ed il nono posto assoluto, sbaragliando nuovamente avversarie come le temutissime Porsche 911.
Nel 1972, una Opel GT 1900 della potenza di ben 225 CV, e nuovamente preparata da Conrero, fu condotta alla vittoria da Alberto Rosselli, che si piazzò primo nella categoria fino a 2 litri ed ottavo assoluto in occasione della Coppa Intereuropa di Monza." (da Wikipedia).
La Opel GT continuò ad essere utilizzata nelle competizioni, specialmente da piloti privati, anche dopo la fine della sua commercializzazione.
Ciao, Antonio