trovo che i bollaroli invece danneggino i veri appassionati, fosse anche per il solo fatto che utilizzando giornalmente auto vecchie e spesso trascurate fanno aumentare la sinistrosità del settore, per cui le assicurazioni rispondono limando i privilegi, anche nei nostri confronti.
L'agevolazione fiscale viene spesso e volentieri confusa con quella assicurativa, ma sono due cose ben diverse.
Se un'auto usufruisce dell'agevolazione fiscale, ciò è possibile o perchè l'auto ha più di 30 anni (a livello nazionale) quindi l'esenzione è automatica, o se ne ha più di 20 significa che un club ASI l'ha iscritta (tranne che per quelle regioni nelle quali è automatica a 20 anni), quindi la responsabilità è del club in questione.
Quindi, i "bollaroli", quali colpe avrebbero? Di aver usufruito di un qualcusa che la legge gli permette, piuttosto che di essersi iscritti in un club che gli ha permesso l'iscrizione di un veicolo non conservato a dovere?
Per l'assicurazione invece, ogni compagnia fa assolutamente quello che vuole (vedi il link nella mia firma), perchè una normativa specifica in merito non esiste. Comunque, anche in questo caso, la colpa dei "bollaroli" quale sarebbe? Usufruire di vantaggi sull'assicurazione offerti da aziende private? Le quali possono farlo in libertà, ricordo. Comunque, quelle compagnie le quali richiedono l'iscrizione del veicolo, si affidano alla competenza dei club, quindi se questi iscrivono veicoli non conservati, la responsabilità, è sempre loro.
Dunque, alla fine della fiera, il discorso è semplice: La "colpa" è sia della normativa e sia di quei club che iscrivono qualsiasi veicolo, ma non di certo dei "bollaroli".