REGIONE PIEMONTE:
Tasse di circolazione
Per alcune categorie di veicoli è prevista l'applicazione di una tassa di circolazione (come previsto dalla legge regionale 23/2003, correlata con le disposizioni attuative emanate con deliberazione della Giunta Regionale 2 febbraio 2004, n. 54-11659), tassa non legata alla proprietà/possesso del veicolo, ma al fatto fisico della circolazione sulle strade pubbliche.
Le auto storiche (fra 20 e 30 anni)
I benefici indicati per le auto "anziane" si applicano con le stesse modalità nei riguardi dei veicoli che, avendo compiuto vent'anni dalla data di immatricolazione presentino requisiti di peculiarità dal punto di vista del loro rilievo industriale, legato a caratteristiche della meccanica, motoristica o del design, purché lo stato di conservazione sia tale da rispettare l'originale impianto costruttivo e sia certificato da centri specializzati specificatamente individuati.
(Ad esempio, un veicolo immatricolato il 14 febbraio 1985 compirà vent'anni il 14 febbraio 2005 e, sempre che abbia ottenuto la necessaria certificazione, sarà soggetto alla tassa di circolazione in luogo di quella ordinaria a partire dal primo periodo in scadenza successivo a tale data).
A differenza dei veicoli con almeno 30 anni, il beneficio, in questo caso, non spetta automaticamente, ma soltanto se il valore storico del veicolo, identificato con il proprio numero di targa , è certificato da centri specializzati.
Possono accertare e certificare il possesso dei requisiti necessari per ottenere l'agevolazione:
l'ASI;
la FMI per i motoveicoli;
i registri storici istituiti dalle case automobilistiche che abbiano almeno una sede nel territorio dello Stato (ad esempio, i registri storici della Fiat, della Lancia e dell'Alfa Romeo, che sono i più noti e conosciuti dalla maggior parte dei cittadini italiani, ma anche quelli eventualmente istituiti da altre case automobilistiche, italiane ed anche straniere, purché abbiano, queste ultime, almeno una sede in Italia);
il Club Auto d'epoca Reporter, con sede in via Aceto 39, 15040 – Castelletto Monferrato (Alessandria), tel. 0131239163;
l'European Car Club Le Veterane (
www.europeancarclub.it), con sede in via Cordero di Pamparato 21, 10143 – Torino, presso studio commercialisti, tel. 011759874/3209323032;
l'Associazione Auto Storiche I Miserabili (
www.imiserabili.com), con sede in via Matteotti 147, 28021 - Borgomanero (Novara), tel. 0322/843196.
l'A.C.P. Automobile Club Padania (
www.acpadania.org), con sede in via Volta 8, 23893 Cassago Brianza (Lecco), tel. 039/9217621, sede locale in largo Saluzzo 25/G, 10125 - Torino, tel. 011/6599315;
i S.A.M.E. Simpatizzanti Auto e Moto d'epoca, con sede in via Cascina Caramellina 3/A, 15020 - Cerrina (Alessandria), tel. 0142/943810.
L'accertamento, ad opera dei soggetti abilitati, dei requisiti e delle caratteristiche che si devono possedere per ottenere l'agevolazione, è certificato mediante rilascio di uno speciale contrassegno, e deve essere comunicato a cura del soggetto abilitato che lo ha eseguito, anche attraverso procedure informatiche o posta elettronica, entro il mese successivo, alla struttura regionale competente in materia di tassa automobilistica.
L'esenzione non può essere retroattiva, ed opera quindi a far tempo dalla prima scadenza utile successiva alla data di accertamento e certificazione.
Per i periodi antecedenti il 1° gennaio 2004 restano valide le norme di cui all'articolo 63, commi 2 e 3, del capo II della legge 21 novembre 2000, n. 342. Il riconoscimento del particolare interesse storico e collezionistico è accertato e certificato dall'ASI e, per i motoveicoli, anche dalla FMI, in relazione a ciascun veicolo identificato con il proprio numero di targa, e l'esenzione opera a far tempo dalla prima scadenza utile successiva alla data di accertamento e certificazione.
Se i veicoli in questione sono messi in circolazione su strade pubbliche, si è tenuti al pagamento di una tassa forfettaria dovuta in misura fissa (indipendentemente dalla potenza del motore) a titolo di tassa di circolazione. La tassa annua è pari a € 20,00 per i motoveicoli ed a € 30,00 per gli autoveicoli. Il pagamento può effettuarsi, senza sanzioni, in qualsiasi mese dell'anno, purché anteriormente alla messa in circolazione del veicolo su strade pubbliche.
E’ possibile pagare il bollo :
“on line” presso gli uffici postali (tutti gli uffici postali sono provvisti di collegamento con l’archivio delle tasse automobilistiche regionali);
presso le agenzie di pratiche auto aderenti al consorzio Sermetra;
presso le delegazioni A.C.I. - Automobile Club d'Italia;
presso gli sportelli della G.E.C. S.p.A. di Cuneo (corso IV Novembre 18/c) e di Torino (via Bogino 19/bis) senza commissioni di riscossione;
via internet sul sito delle Poste Italiane (
www.bancoposta.it) oppure sul sito
www.sella.it nel caso in cui si sia correntisti di tale banca
presso le tabaccherie abilitate
E’ altresì possibile effettuare il pagamento utilizzando l’apposito bollettino Mav allegato agli avvisi di scadenza inviati dalla Regione Piemonte e dalla Gec S.p.A. in prossimità della scadenza del bollo. Presentando il bollettino MAV presso una qualsiasi banca è possibile effettuare il pagamento senza la commissione aggiuntiva.
Per informazioni:
Regione Piemonte Settore Politiche fiscali Piazza Castello, 71 - 10123 - Torino
Tel.:800 333 444 (Numero verde call center Regione Piemonte)
e-mail: bollo.auto@regione.piemonte.it