Furbo la penso come te al 99%, mi rendo conto di aver unito due cose diverse in un'unico post e non mi sono spiegato come volevo:
- nella prima parte del post io criticavo quei proprietari di auto tenute male, in stato di evidente di mancanza di cure e manutenzione, iscritte all'asi solo per ottenere bollo e assicurazioni ridotte (di solito sono auto di medio/grossa cilindrata e potenza). Siccome la penso come te per quanto riguarda l'asi, nel post precedente esprimevo la mia preoccupazione relativamente ad un provvedimento che reputo giusto quanto a principio ma che ho paura verrà sfruttato soprattutto da chi per l'auto d'epoca non ha alcuna passione.
- nella seconda parte del post spiegavo le motivazioni che mi hanno spinto verso il gpl per chi non ha una buona conoscenza di questo tipo di alimentazione (erano state scritte molte imprecisioni in proposito): come ho sempre espresso in precedenza, non sono per l'assoluta originalità dell'auto, ma per qualsiasi modifica reversibile ed in linea con la vettura; in particolare mi sono orientato sul gpl per i motivi che ho specificato, ovvero minore inquinamento (faccio 20mila km annui, la differenza in termini di impatto ambientale è tanta), minor usura del motore (ne ho un'altro di scorta, per ogni evenienza, ma se tu vedessi l'olio motore da quando viaggioa gas, capiresti: anche dopo 5mila km, è trasparente e limpido come nuovo, perchè la combusstione lascia molti meno residui che a benzina. Inoltre il gpl ha oltre 100 ottani e quindi evita qualsiasi fenomeno di detonazione, anche sotto sforzo), maggior risparmio sul carburante (per me non fondamentale proprio per i costi contenuti anche a benzina, ma comunque da non disprezzare in quanto non ha contropartite negative, almeno ai miei occhi: perchè buttare denaro in tasse?) e completa reversibilità della modifica (per montare l'impianto a gpl è stato forato il carburatore, quindi me ne sono procurato un'altro identico; la presa per il carburante è stata montata senza forare il paraurti - che comunque ho a ricambio -, idem l'indicatore fissato al cruscotto senza danneggiarlo). A livello di prestazioni vi è una leggera perdita di prestazioni, che in seguito ho sostanzialmente annullato montando un carburatore maggiorato ed un impianto di scarico sportivo.
A me poi (e questi sono personali gusti) piace l'idea di avere sull'auto un impianto in sintonia con l'auto, ovvero semplicissimo ed a regolazione manuale, tantevvero che ho imparato a regolarlo proprio come si fa con il carburatore andando a benzina (cosa che faccio comunque regolarmente).
In definitiva non vedo perchè il gpl denoti poca passione (credimi, tenere un dodici in ordine come lo è il mio nonostante l'uso intenso non è cosa per chi non ha voglia di passare qualche fine settimana in box!) o poco rispetto per l'auto. E' semplicemente un modo di vivere l'auto d'epoca differente dal tuo, tutto qua.
Spero di aver chiarito un po' meglio il mio pensiero.