Autore Topic: COSA FARE ESATTAMENTE PER AVERE SCONTI SULLE RCA delle nostre storiche?  (Letto 39768 volte)

Offline Sovrasterzo

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Re: COSA FARE ESATTAMENTE PER AVERE SCONTI SULLE RCA delle nostre storiche?
« Risposta #150 il: 10 Aprile 2013, 02:39:06 »
per mia esperienza personale da fondatore di un Club (non asi)
Da notare che le compagnie che richiedono la tessera socio non accettano quella dei clubs non ASI, ma penso che tu lo sappia meglio di me.

Offline Sovrasterzo

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Re: COSA FARE ESATTAMENTE PER AVERE SCONTI SULLE RCA delle nostre storiche?
« Risposta #151 il: 10 Aprile 2013, 02:49:05 »
Ci si iscrive a un Club federato ASI, e si pagano 150€ annue, ALLO SCOPO di avere assicurazione ridotta o, come nel mio caso, l'intermediario (il Club stesso) che la normativa richiede obbligatoriamente per le pratiche riguardanti l'ASI.
Ci si iscrive al club per iscrivere il veicolo, questa è la realtà più diffusa. Esistono compagnie che la tessera socio non la richiedono proprio, quindi dopo il primo anno i soci non si iscrivono più.

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Già, come tante cose in questo Bel Paese. Diciamo che si sono basati sulle foto, e si sono fidati delle autocertificazioni mie e di meccanici e carrozzieri che hanno lavorato sul mezzo. Di fatto l'unico "illecito" fatto è stato l'evitarmi 200Km di strada con una vettura senza targa e che fa 2 al litro...
Tralasciando il discorso del "Bel Paese", che sinceramente non condivido, se il commissario non ha seguito la procedura la cosa non è regolare, perchè le foto e le certificazioni sono solo una parte di essa. Inoltre perchè sarebbe stata "senza targa"?

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tanto è vero che poi in MCTC in fase di collaudo l'auto è stata rivoltata come un calzino e ne è uscita immacolata.
Per "poi" intendi "prima"...?

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PS: 200Km, dovuti alla TOTALE INCOMPETENZA del Club ASI di zona, che mi ha costretto a rivolgermi a un Club della Capitale. Dico solo che la risposta del commissario del Club di cui sopra, quando gli ho chiesto lumi per la nazionalizzazione, mi ha risposto "Ah non so nulla, rivolgiti a una agenzia pratiche auto ma di sicuro dovrai farla immatricolare in Germania perchè in Italia è impossibile". Lascio a voi i commenti.
L'incompetenza di alcuni clubs purtroppo esiste, tant'è che ho avuto molte risposte diverse ponendo sempre i medesimi quesiti, tant'è che mi sono sorbito tutta la normativa in lungo ed in largo, oltre ad alcuni preziosi consigli ottenuti qui sul forum, per averla ben chiara.

Offline Sovrasterzo

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Re: COSA FARE ESATTAMENTE PER AVERE SCONTI SULLE RCA delle nostre storiche?
« Risposta #152 il: 10 Aprile 2013, 02:50:07 »
Cos'hai, uno Sherman? :D
Ottimista!  ;D

Offline Quetzalcoatl

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Re: COSA FARE ESATTAMENTE PER AVERE SCONTI SULLE RCA delle nostre storiche?
« Risposta #153 il: 10 Aprile 2013, 08:58:39 »
Ci si iscrive al club per iscrivere il veicolo, questa è la realtà più diffusa. Esistono compagnie che la tessera socio non la richiedono proprio, quindi dopo il primo anno i soci non si iscrivono più.
Difatti io mi sono iscritto al Club ASI per poter nazionalizzare e immatricolare la vettura, poi ho trovato un Club non ASI che mi soddisfa e mi ci sono iscritto. Da me la Unipol non richiede altro che l'iscrizione ASI della vettura (non ricordo il nome del documento, credo il CRS..) e quel genere di Club, ripeto DALLE MIE PARTI, è composto da gente impaccata di soldi che possiede auto che valgono come una villa e guardano dall'alto in basso un ragazzo che ha la loro stessa passione ma si "accontenta" di una vettura da 20000€.
Tralasciando il discorso del "Bel Paese", che sinceramente non condivido, se il commissario non ha seguito la procedura la cosa non è regolare, perchè le foto e le certificazioni sono solo una parte di essa. Inoltre perchè sarebbe stata "senza targa"?
Sarebbe senza targa in quanto tutta la procedura serviva a ottenere la targa stessa. L'auto è arrivata in Italia dagli USA con le targhe scadute (e anzi che me le hanno lasciate, non erano tenuti a farlo) e per poterla spostare qua e là ho dovuto usare una targa prova, con le complicazioni logistiche che questo comporta... e il rischio di trovare il poliziotto zelante che ti sequestra pure le mutande. Per fortuna mi è andata bene e ora posso circolare liberamente.
Per "poi" intendi "prima"...?
Perdona l'ironia, ma sarebbe bello se una volta richiesta la nazionalizzazione PRIMA ti dessero la targa e POI facessero il collaudo in MCTC...
L'incompetenza di alcuni clubs purtroppo esiste, tant'è che ho avuto molte risposte diverse ponendo sempre i medesimi quesiti, tant'è che mi sono sorbito tutta la normativa in lungo ed in largo, oltre ad alcuni preziosi consigli ottenuti qui sul forum, per averla ben chiara.
Io ci ho messo DUE ANNI per avere quelle benedette targhe, in quanto per mia grande fortuna (come al solito) appena acquistata la macchina è cambiata normativa. Anzi, più precisamente è stata annullata la normativa precedente... la NUOVA normativa è arrivata tipo l'anno dopo, e tutto il carrozzone ci ha messo ulteriori sei mesi per digerire il tutto e vomitare un iter. Che a metà dell'opera è cambiato di nuovo, costringendomi a ricominciare da capo. Quindi 6 mesi per trovare un Club competente, un anno per aspettare la normativa, 6 mesi per far capire agli addetti ai lavori come muoversi, altri sei mesi per sistemare la macchina (ho dovuto rifare il motore, che non era previsto...), 90 giorni per ricevere la risposta dall'ASI, altri due mesi di attesa per il collaudo in MCTC, altri tre mesi per ricevere il libretto (in MCTC l'addetto alla stampa dei libretti è UNO e stava in ferie... e NESSUNO lo sostituisce...). Il totale preferisco non farlo...
My Cars:
-1999 FIAT Bravo HGT MK2 155 20v "Trinity"
-1979 Pontiac Firebird Trans Am V8 403cu.in. T-Top "Ponty"
-1996 Buick Roadmaster Estate Ltd. Collector's Edition "Moby"

Offline mich

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Re: COSA FARE ESATTAMENTE PER AVERE SCONTI SULLE RCA delle nostre storiche?
« Risposta #154 il: 10 Aprile 2013, 09:59:43 »
Da notare che le compagnie che richiedono la tessera socio non accettano quella dei clubs non ASI, ma penso che tu lo sappia meglio di me.

come detto prima, dipende dalle compagnie....come Club abbiamo convenzioni con broker che non richiedono altro che la ns tessera ;) anche se sono piu difficili da trovare esistono ancora
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Offline Sovrasterzo

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Re: COSA FARE ESATTAMENTE PER AVERE SCONTI SULLE RCA delle nostre storiche?
« Risposta #155 il: 10 Aprile 2013, 15:49:38 »
Da me la Unipol non richiede altro che l'iscrizione ASI della vettura (non ricordo il nome del documento, credo il CRS..)
L'ADS, perchè le auto iscritte prima del 19/3/2010 non hanno ancora necessariamente il CRS.

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Sarebbe senza targa in quanto tutta la procedura serviva a ottenere la targa stessa. L'auto è arrivata in Italia dagli USA con le targhe scadute (e anzi che me le hanno lasciate, non erano tenuti a farlo)
Mi ero perso il passaggio che dovessi nazionalizzare l'auto, forse l'avevi scritto in altro punto, scusami.

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per poterla spostare qua e là ho dovuto usare una targa prova, con le complicazioni logistiche che questo comporta...
Hai un'attività in genere automobilistico (officina, concessionaria, ecc)?

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Perdona l'ironia, ma sarebbe bello se una volta richiesta la nazionalizzazione PRIMA ti dessero la targa e POI facessero il collaudo in MCTC...
Hai ragione, non consideravo proprio il discorso della nazionalizzazione, credevo si trattasse di una normale iscrizione.

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Io ci ho messo DUE ANNI per avere quelle benedette targhe, in quanto per mia grande fortuna (come al solito) appena acquistata la macchina è cambiata normativa. Anzi, più precisamente è stata annullata la normativa precedente... la NUOVA normativa è arrivata tipo l'anno dopo, e tutto il carrozzone ci ha messo ulteriori sei mesi per digerire il tutto e vomitare un iter. Che a metà dell'opera è cambiato di nuovo, costringendomi a ricominciare da capo.
Intendi il DM 17/12/2009?

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Quindi 6 mesi per trovare un Club competente, un anno per aspettare la normativa, 6 mesi per far capire agli addetti ai lavori come muoversi, altri sei mesi per sistemare la macchina (ho dovuto rifare il motore, che non era previsto...), 90 giorni per ricevere la risposta dall'ASI, altri due mesi di attesa per il collaudo in MCTC, altri tre mesi per ricevere il libretto (in MCTC l'addetto alla stampa dei libretti è UNO e stava in ferie... e NESSUNO lo sostituisce...). Il totale preferisco non farlo...
La tua esperienza dimostra come il "sistema ASI" non funzioni assolutamente, almeno secondo me.

Offline Sovrasterzo

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Re: COSA FARE ESATTAMENTE PER AVERE SCONTI SULLE RCA delle nostre storiche?
« Risposta #156 il: 10 Aprile 2013, 15:50:38 »
come Club abbiamo convenzioni con broker che non richiedono altro che la ns tessera ;) anche se sono piu difficili da trovare esistono ancora
Con quali costi?

Jagitalia

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Re: COSA FARE ESATTAMENTE PER AVERE SCONTI SULLE RCA delle nostre storiche?
« Risposta #157 il: 10 Aprile 2013, 21:31:22 »
ma come mai quotate così? bisogna rileggere tutto ogni volta... :P

Offline mich

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Re: COSA FARE ESATTAMENTE PER AVERE SCONTI SULLE RCA delle nostre storiche?
« Risposta #158 il: 11 Aprile 2013, 09:19:46 »
Con quali costi?

125€ la prima e 25€ la seconda....fino a 1 anno e mezzo fà, con altra compagnia 5 auto+soccorso stradale 195€ ma oggi anche grazie ai furbi hanno eliminato il prodotto "autostoriche" dal loro portafoglio :(
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Offline vox1.padova

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Re: COSA FARE ESATTAMENTE PER AVERE SCONTI SULLE RCA delle nostre storiche?
« Risposta #159 il: 11 Aprile 2013, 09:32:15 »
porto la mia esperienza in corso .......: dato che alla SAI mi avevano detto che dal 2013 sarebbe stato necessario la iscrizione ad un Registro di Marca o all'ASI per rinnovarmi la polizza come storica mi sono iscritto al RFI (80euro) e iscritto il 124 (40euro per il CRS ) e la Barchetta in Lista Chiusa (40euro) Ho risparmiato le 30euro di pratica tramite il mitico BCI.  Devo rinnovare la ass del 24 e con solo conducente mi prospettano 60% di sconto su RC quindi verrebbero 200,00 (oppure 216,00 con piu' conducenti) Naturalmente c'e' dentro la clausola della non rivalsa .  Dal sito del RFI e' sparita la convenzione con SARA..... boh . Spero che il mio assicuratore mi trovi una altra compagnia tra quelle del suo circuito che mi faccia meno.  Vorrei invitare i veneti del Forum (visto che in provincia siamo almeno in 4 da come ho capito) ad indicare la loro esperienza affinche posso portarla come esempio al mio assicuratore .   Il prox anno vedremo se bastera' il CRS o chiederanno anche rinnovo tessera. Ringrazio in anticipo.

Offline Quetzalcoatl

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Re: COSA FARE ESATTAMENTE PER AVERE SCONTI SULLE RCA delle nostre storiche?
« Risposta #160 il: 12 Aprile 2013, 08:31:52 »
L'ADS, perchè le auto iscritte prima del 19/3/2010 non hanno ancora necessariamente il CRS.
Non so, alla fine io l'ho immatricolata l'anno scorso, quindi credo che sia l'ADS.
Hai un'attività in genere automobilistico (officina, concessionaria, ecc)?
No, ho un conoscente che ha un autosalone. La fortuna di abitare in un paesino è questa, in certe cose c'è più permissivismo. Lui la targa prova la presta regolarmente, ad es. per i comitati delle feste paesane che prendono un'auto e la portano in piazza come primo premio della lotteria, oppure per esporre a scopo pubblicitario una vettura in un Centro Commerciale ecc.
SO che gli autorizzati sarebbero solo il titolare e i dipendenti espressamente dichiarati, ma appunto dalle mie parti in questo chiudono un occhio. Per fortuna, sennò dal meccanico prima e in MCTC poi, dovevo portarla con il carro attrezzi.
Intendi il DM 17/12/2009?
Non so, ma a giudicare dalla data credo sia quello. Sostanzialmente tolsero la scheda tecnica e inserirono il CRS e l'ADS, mi pare... inoltre resero la domanda MOLTO più dettagliata. Inutilmente, secondo me: per l'ASI io dovrei smontare i componenti meccanici della MIA macchina per misurare alesaggio e corsa dei pistoni, rapporti del cambio e differenziale, capacità serbatoio... OVVIO che chiunque debba fare una cosa del genere va a cercarsi i dati su internet. Un po' come la pratica di omologazione di pneumatici alternativi, la LOGICA direbbe "TU, organo preposto alle verifiche tecniche, mi indichi COSA posso fare, e IO mi adeguo" (oppure, in questo caso, "TU mi indichi i valori che TU ammetti, e IO verifico che siano rispondenti sul mio mezzo e se si discostano lo adeguo prima del collaudo"). Invece facciamo i QUIZ: io, comune mortale, devo INDOVINARE i valori che TU dalla tua torre d'avorio hai deciso che siano corretti, e tu ti limiti a dire solo SI o NO senza darmi ulteriori informazioni.
IN TEORIA. Di fatto, invece, non è cambiato nulla: nel documento che l'ASI rilascia, fondamentalmente, c'è scritto, in caratteri stampa, ciò che IO ho scritto sul libretto della domanda a penna :)
La tua esperienza dimostra come il "sistema ASI" non funzioni assolutamente, almeno secondo me.
Come sempre in Italia, se una cosa si può complicare lo si farà ASSOLUTAMENTE.
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Offline nigel68

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Re: COSA FARE ESATTAMENTE PER AVERE SCONTI SULLE RCA delle nostre storiche?
« Risposta #161 il: 12 Aprile 2013, 09:27:36 »
.. per l'ASI io dovrei smontare i componenti meccanici della MIA macchina per misurare alesaggio e corsa dei pistoni, rapporti del cambio e differenziale, capacità serbatoio... OVVIO che chiunque debba fare una cosa del genere va a cercarsi i dati su internet.

L'ASI ti chiede solo di fornire i dati in modo che sia verificabile (sulla base di archivi storici) la rispondenza con l'originalità. Non chiede a nessuno di smontare alcun motore..
"Quando un italiano vede passare un'auto di lusso il suo primo pensiero non è di averne una anche lui, ma di tagliarle le gomme" - Indro Montanelli 1909-2001

Offline Quetzalcoatl

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Re: COSA FARE ESATTAMENTE PER AVERE SCONTI SULLE RCA delle nostre storiche?
« Risposta #162 il: 12 Aprile 2013, 11:12:22 »
L'ASI ti chiede solo di fornire i dati in modo che sia verificabile (sulla base di archivi storici) la rispondenza con l'originalità. Non chiede a nessuno di smontare alcun motore..
L'ASI mi chiede di trascrivere i dati del MIO veicolo in modo che essi possano verificarne la rispondenza con la fiche tecnica del modello. Il che significa che secondo loro dovrei misurare il MIO veicolo, non inserire dati trovati in giro e riguardanti il modello in generale. Lo scopo è verificare che le parti della vettura siano conformi all'originale... ma di fatto è una cosa impossibile, stabilita da qualcuno che non ha minimamente idea di cosa ha richiesto in termini soprattutto economici. A fini pratici sarebbe stato molto meglio un iter di tipo:
-Inoltro domanda di nazionalizzazione
-ASI mi manda i dati da verificare affinchè l'auto sia approvata
-Faccio effettuare un controllo da un meccanico/carrozziere/elettrauto
-Il tecnico di cui sopra rilascia dichiarazione di conformità
-IO rilascio autodichiarazione
-ASI recepisce tali dati e emette documentazione necessaria alla nazionalizzazione/reimmatricolazione

Sarebbe molto più lineare, logico e soprattutto meno "pastrocchio all'italiana"...
My Cars:
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Offline nigel68

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Re: COSA FARE ESATTAMENTE PER AVERE SCONTI SULLE RCA delle nostre storiche?
« Risposta #163 il: 12 Aprile 2013, 13:53:22 »
L'ASI mi chiede di trascrivere i dati del MIO veicolo in modo che essi possano verificarne la rispondenza con la fiche tecnica del modello. Il che significa che secondo loro dovrei misurare il MIO veicolo, non inserire dati trovati in giro e riguardanti il modello in generale. Lo scopo è verificare che le parti della vettura siano conformi all'originale... ma di fatto è una cosa impossibile, stabilita da qualcuno che non ha minimamente idea di cosa ha richiesto in termini soprattutto economici. A fini pratici sarebbe stato molto meglio un iter di tipo:
-Inoltro domanda di nazionalizzazione
-ASI mi manda i dati da verificare affinchè l'auto sia approvata
-Faccio effettuare un controllo da un meccanico/carrozziere/elettrauto
-Il tecnico di cui sopra rilascia dichiarazione di conformità
-IO rilascio autodichiarazione
-ASI recepisce tali dati e emette documentazione necessaria alla nazionalizzazione/reimmatricolazione

Sarebbe molto più lineare, logico e soprattutto meno "pastrocchio all'italiana"...

Sulla complessità posso essere d'accordo, ma nessuno e da nessuna parte è scritto di smontare il motore, ma di autocertificare che la vettura o l'autocarro o il motoveicolo presentano determinate caratteristiche costruttive. Poi se vuoi portare avanti la tua polemica personale con gli organi supremi  dell'ASI fai pure, non li ho mica sposati  :D
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Offline Quetzalcoatl

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Re: COSA FARE ESATTAMENTE PER AVERE SCONTI SULLE RCA delle nostre storiche?
« Risposta #164 il: 12 Aprile 2013, 14:13:38 »
Sulla complessità posso essere d'accordo, ma nessuno e da nessuna parte è scritto di smontare il motore, ma di autocertificare che la vettura o l'autocarro o il motoveicolo presentano determinate caratteristiche costruttive. Poi se vuoi portare avanti la tua polemica personale con gli organi supremi  dell'ASI fai pure, non li ho mica sposati  :D
Lo so, sono polemico per natura :D
Però scusa, consentimi una cosa... se io devo certificare i dati del MIO veicolo, e invece scrivo i dati che trovo su Internet... a che serve? Se lo scopo è quello di verificare che il mio veicolo risponda alla fiche tecnica, come si suppone che io indichi le rapportature del cambio e i valori di alesaggio e corsa del motore, se non MISURANDOLI? Il "pastrocchio" per me è questo, si PRESUPPONE ciò che NESSUNO farà mai, e si va avanti con le fette di prosciutto davanti agli occhi fingendo che tutto vada come la legge prevede.
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