Autore Topic: Decreto Bersani  (Letto 5180 volte)

Offline alfatarlo

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Decreto Bersani
« il: 11 Marzo 2011, 02:37:21 »
Sono alle prese con le assicurazioni di famiglia, dei miei, della mia classe 5 lasciata otto anni or sono.
Sapevo che il decreto Bersani estendeva la classe di un famigliare a tutti gli altri, però mi han detto in assicurazione che ciò è vero solo se si ha la residenza allo stesso civico (non importa far parte dello stesso nucleo famigliare con un'altra residenza) e si può applicare solo su auto comprate dopo l'entrata in vigore del decreto, cioè luglio 2007. E' possibile?
Adesso mia madre si ritrova con una macchina in classe 1d (che guido io da sempre) e una comprata nel 2006 in classe 11 o12 sulla quale mi han detto che non è possibile passare la 1d (perchè antecedente al decreto), dovrebbe venderla e comprarne un'altra. E se me la vendesse a me partirei dalla massima classe. E un mio amico che aveva il nonno 85enne in classe 1m residente a casa sua adesso si è comprato casa e trasferito, con la classe del nonno. Non è giusto che io in tanti anni non abbia mai fatto incidenti e mi ritrovo al massimo a prendere la classe di mia moglie (5) ma solo su un'auto intestata a me dopo il 2007... Non che avessi proprio l'intenzione di comprare una macchina nuova, ma sinceramente se dovessi vincere al lotto ci penserei bene prima di comprare un'auto con meno di vent'anni, o al limite dieci visto che ci sono le assicurazioni tramite il RIVA... Oltretutto non riesco a farmi dare gli attestati di rischio e a farmi fare dei preventivi in tempi rapidi. E per disdire vogliono che lo faccia parecchio prima della scadenza con lettera raccomandata sennò se non rinnovo niente attestato... e ovviamente se anche la classe cala il premio rimane costante a causa degli "aumenti"... :-[

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Decreto Bersani
« il: 11 Marzo 2011, 02:37:21 »

Offline giorgio47

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Re: Decreto Bersani
« Risposta #1 il: 11 Marzo 2011, 07:24:47 »
L'assicurazione è sempre obbligata per legge a inviarti ogni anno l'attestato di rischio. Se non te lo danno puoi rivolgerti all'Adiconsum o meglio ancora a qualche autorità in divisa.

Offline alfatarlo

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Re: Decreto Bersani
« Risposta #2 il: 11 Marzo 2011, 09:42:01 »
siv ma me lo mandano con ritardi biblici, dopo il rinnovo... e quando vai da un'altra assicurazione ti chiedono quello in corso, non quello dell'abnno prima.

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Re: Decreto Bersani
« Risposta #2 il: 11 Marzo 2011, 09:42:01 »

Offline Cash

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Re: Decreto Bersani
« Risposta #3 il: 11 Marzo 2011, 11:34:40 »
Ma chi è il tuo assicuratore, Topo Gigio?!

Facciamo chiarezza: il Decreto Bersani consente di acquisire la classe di merito di terzi soggetti a patto che:
- si sia nello stesso stato di famiglia
- si acquisti una nuova auto oppure una usata e contestualmente si faccia la prima assicurazione su questo veicolo; in caso un veicolo abbia già una sua storia assicurativa, si deve procedere con quella storia, non ad esempio passare così d'amblais dalla 12a classe alla 1a usufruendo di altro attestato
- il contratto della polizza che cede la classe di merito deve essere attivo da almeno un anno
- il contratto della polizza che cede la classe di merito deve appartenere ad una vettura attualmente circolante (quindi non valgono gli attestati pregressi di un'auto che è stata venduta/demolita)

Quindi non c'entra un fico parlare di classi di merito antecedenti l'attuazione della Legge; in questo caso valendo l'attestato di rischio 5 anni ma essendo operanti le ultime 2 postille del mio elenco, alla Bersani non si ha diritto comunque. A meno che la vecchia polizza di auto venduta/demolita, trascorsi meno di 5 anni (ovvero la "scadenza" dell'attestato) venga girata sul nuovo acquisto, però di fatto in questo caso la Bersani non c'entra nulla perchè stai dando contunuità al vecchio contratto.

Capitolo attestato di rischio: trattasi di documento ufficiale con valenza legale, quindi ognuno di noi ha il diritto sacrosanto di averne copia. E' d'obbligo che l'assicurato lo riceva a casa (ciò avviene di norma 1/2 mesi prima della scadenza di polizza, cioè una volta terminato il cosiddetto "periodo di osservazione". Nel caso non arrivi a casa (e vi garantisco che capita diverse volte e tante altre volte viene cestinato dai clienti che poi dicono di non averlo mai ricevuto) è diritto del cliente ottenerne copia in duplicato, alcune Compagnie richiedono una domanda scritta da inoltrare in Direzione, altre hanno abilitato le Agenzie a poter stamparne una copia nell'immediato senza fastidiose trafile o domande in carta bollata.
Nel caso in cui ci sia un doloso ritardo nella fornitura della suddetta documentazione, quelle che giorgio47 definisce "autorità in divisa" è semplicemente l'ISVAP; una segnalazione a loro, con conseguente lettera all'Agenzia di riferimento e alla Compagnia in cui si dice che è stata inoltrata formale lamentela all'Istituto di Vigilanza fa davvero miracoli. Ma basta anche la minaccia di scrivere due righe all'ISVAP, anche se poi non lo si fa davvero...  ;)
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Offline giorgio47

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Re: Decreto Bersani
« Risposta #4 il: 11 Marzo 2011, 13:42:27 »
Capitolo attestato di rischio: trattasi di documento ufficiale con valenza legale(omissis)Nel caso in cui ci sia un doloso ritardo nella fornitura della suddetta documentazione, quelle che giorgio47 definisce "autorità in divisa" è semplicemente l'ISVAP; una segnalazione a loro, con conseguente lettera all'Agenzia di riferimento e alla Compagnia in cui si dice che è stata inoltrata formale lamentela all'Istituto di Vigilanza fa davvero miracoli. Ma basta anche la minaccia di scrivere due righe all'ISVAP, anche se poi non lo si fa davvero...  ;)

Oh, yes. Se si alza la voce, e basta, nei loro uffici se ne fregano altamente. Ma quando gli dici chiaro , senza urlare che gli fa più impressione, che fuori dalla loro porta vai all' ISVAP o alla Guardia di Finanza vedi che si ca..no sotto. Ogni tanto bisogna metter dei picchetti alle Assicurazioni,anche quelle che hanno grande nomea,  e vi garantisco che sono tutte o quasi eguali nel comportamento verso i clienti e nelle relative reazioni.

Offline ares.1982

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Re: Decreto Bersani
« Risposta #5 il: 11 Marzo 2011, 14:13:07 »
Oh, yes. Se si alza la voce, e basta, nei loro uffici se ne fregano altamente. Ma quando gli dici chiaro , senza urlare che gli fa più impressione, che fuori dalla loro porta vai all' ISVAP o alla Guardia di Finanza vedi che si ca..no sotto. Ogni tanto bisogna metter dei picchetti alle Assicurazioni,anche quelle che hanno grande nomea,  e vi garantisco che sono tutte o quasi eguali nel comportamento verso i clienti e nelle relative reazioni.

Eh... a me la compagnia non lo ha inviato, o più probabilmente è sparito nei meandri delle P.T.
Richiedo il duplicato in agenzia,  mi fanno firmare il foglio per il rilascio del duplicato ma poi mi danno la fotocopia della quietanza e non l'attestato di rischio.
Torno il pomeriggio... e salta fuori che me lo avrebbero mandato via mail il giorno successivo e che ero stato io a non  aver capito un fico secco.
Probabile, ma nel dubbio ho cambiato agenzia...

Offline Rikkardo

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Re: Decreto Bersani
« Risposta #6 il: 11 Marzo 2011, 15:38:12 »
Io direi che spesso la serietà sta nell'assicuratore (persona fisica) e non nel nome della Compagnia.
A112 Abarth & Uno Turbo i.e.

Offline ares.1982

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Re: Decreto Bersani
« Risposta #7 il: 11 Marzo 2011, 20:10:01 »
Io direi che spesso la serietà sta nell'assicuratore (persona fisica) e non nel nome della Compagnia.

Sicuramente anche perchè le compagnie sugli obblighi di legge ci stanno ben ben attente, quindi l'unica variabile circa la correttezza risiede nell'intermediario.

Offline Cash

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Re: Decreto Bersani
« Risposta #8 il: 12 Marzo 2011, 06:53:15 »
Io direi che spesso la serietà sta nell'assicuratore (persona fisica) e non nel nome della Compagnia.

Questo è poco ma sicuro Rik!  ;)
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Offline acton1951

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Re: Decreto Bersani
« Risposta #9 il: 12 Marzo 2011, 07:12:25 »
Stefano, levami una curiosità.

L'attestato di rischio me lo devono mandare anche per l'auto storica, oppure, trattandosi di polizza particolare, non è previsto?


Offline giorgio47

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Re: Decreto Bersani
« Risposta #10 il: 12 Marzo 2011, 08:27:33 »
Stefano, levami una curiosità.

L'attestato di rischio me lo devono mandare anche per l'auto storica, oppure, trattandosi di polizza particolare, non è previsto?



Vale per qualsiasi assicurazione ,per  storica o meno .

 

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