Anche se nella mia abitazione già dispongo di efficiente impianto elettrico, attenderò con trepidazione nella speranza che tu riesca a trovare un momento libero, sia mai che ti tolga la soddisfazione d'ILLUMINARMI.
Consentimi però di farti notare che, al di là delle tue autoreferenze, sei carente di congnizioni di Diritto Fiscale e Amministrativo.
Non si potrebbe spiegare altrimenti il tuo riferimento ai concetti di libero mercato, concorrenza e monopolismo, in relazione a un beneficio fiscale regolamentato da una legge di Stato: un'aberrazione...
Se hai collaborato a produrre questo obrobio, io davvero non ne andrei fiero, anzi.
A meno di cambiamenti dell'ultima ora, questa legge regionale il 31 dicembre sarà per fortuna carta da macero e in ogni caso fino a quella data sarà passibile di contestazione in sede di Commissione Tributaria.
Evidentemente non leggi le sentenze del CdS che metti on-line sul tuo sito perchè altrimenti avresti compreso che:
1) in tema di tasse automobilistiche e relative esenzioni l'unico soggetto che può legiferare è lo Stato, leggi regionali aventi per oggetto tale materia sono illegittime e incostituzionali e come tali prive di qualsiasi valenza legislativa;
2) la regione obbliga il cittadino a far verificare la sua auto da soggetti certificatori abilitati dalla regione, in contrasto con quanto stabilito dall'art.2 della 342 e chiarito definitivamente dall'Agenzie delle Entrate;
3) la certificazione è a pagamento, in contrasto con quanto espressamente previsto dal legislatore.
Qualsiasi CTP o CTR leggendola non potrà non farsi una sonora risata, se la giunta regionale umbra invece di partorire tali obrobri si dedicasse ad altro sarebbe meglio.
Non posso che complimentarmi per le tue conoscenze e competenze che tu hai, purtroppo i miei studi non mi hanno dato quella fortuna di essere edotto in cognizioni di Diritto amministrativo e fiscale, ma da semplice cittadino/contribuente, per giunta analfabeta, mi sono difeso in questo modo.
Sicuramente tu saresti stato un gentleman del Diritto, avresti rivendicato, forse forse, i tuoi diritti nelle sedi giudiziarie opportune e sarebbero passati 10 anni, io invece ho scelto la strada più breve, che vuoi fare, io sono un analfabeta anche del Diritto.
Sono quel medesimo analfabeta (spero solo in Diritto...), che sta facendo risparmiare diversi biglietti da cento a molte persone che da quel Diritto da te tanto sbandierato ed utilizzato dalla P.A., sono state derubate sino a poco fa.
Tu sei per il Diritto, io sono per i DIRITTI !
Devo anche riconoscere, e te ne ringrazio per avermelo fatto notare, che ciò che pubblico non lo leggo, è vero quello che dici, dopo il primo capoverso mi perdo....
Ma in definitiva, ti ringrazio ancora per avermi rammentato il contenuto della 342/2000, che le Regioni non possono legiferare (sai, quelle sentenze della C.C. che sono sul mio sito, le ho scelte per caso...) e che l'Agenzia delle Entrate si era espressa nel merito, saresti così cortese da fornirci la Circolare della Agenzia delle Entrate che la pubblico sul sito (salvo che non ci sia già....) ?
Circa il tuo punto 3), la Regione Umbria ha scritto:
i) per le operazioni di accertamento e certificazione
i soggetti abilitati hanno diritto ad un compenso; il
limite massimo di tale compenso è pari a quello richiesto
dall’Asi per la medesima attività;
j) le operazioni di accertamento e certificazione
non possono essere subordinate all’iscrizione del richiedente
all’ente, associazione o soggetti cui la richiesta
è rivolta, né alla sottoscrizione di quote associative
o al pagamento di contributi di alcun genere o specie;che vuol dire ?
Quindi l'A.$.I. può pretendere che uno si iscriva a pagamento mentre gl'altri no ?
Ma allora, approfittando ancora della tua saggezza (scusami ma quando incontro delle persone così " a modo" non resisto), come mai alcune Regioni tipo Lombardia, Toscana, Piemonte e Molise, hanno legiferato in tema di Tasse Automobilistiche per auto storiche e non è successo nulla ?
Hai notizie in merito ?
Grazie ancora per avermi "regalato" queste perle di Diritto e non solo.
Con simpatia.