Autore Topic: Defender dall'Inghilterra - immatricolazione e storicizzazione  (Letto 4706 volte)

Offline glauco.orsi

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buonasera a tutti,

dopo essermi presentato, vorrei porvi un quesito.

Sono in trattative per un auto inglese, che si trova a Sheffield, E' un Defender passo lungo del 1984, del quale posto le foto:

Vorrei sapere qualè sarebbe l'iter per immatricolazione e storicizzazione del mezzo, e se secondo la vostra esperienza è fattibile.

Vi ringrazio in anticipo.

Glauco

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Offline nigel68

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Re: Defender dall'Inghilterra - immatricolazione e storicizzazione
« Risposta #1 il: 18 Novembre 2013, 11:19:26 »
Ma quella macchina li del 1984 non ha niente...cosa gli è rimasto?
"Quando un italiano vede passare un'auto di lusso il suo primo pensiero non è di averne una anche lui, ma di tagliarle le gomme" - Indro Montanelli 1909-2001

Offline t.bird

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Re: Defender dall'Inghilterra - immatricolazione e storicizzazione
« Risposta #2 il: 18 Novembre 2013, 19:50:08 »
...è una tamarrata...per scalare anni..
t.bird
volere è potere e l'acqua comunque va alla scesa.
se da dietro mi lampeggi,
io penso che saluti,
se mi vuoi superare una gara devi fare
se riesci nell'intento,è giunto il tuo momento
di manico portento.
se apro lo sportello ad una donna o l'auto nuova o la donna nuova.

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Re: Defender dall'Inghilterra - immatricolazione e storicizzazione
« Risposta #2 il: 18 Novembre 2013, 19:50:08 »

Offline glauco.orsi

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Re: Defender dall'Inghilterra - immatricolazione e storicizzazione
« Risposta #3 il: 23 Novembre 2013, 21:17:38 »
Raccolgo le varie opinioni. La mia è che non ha cambiato la linea originale Defender, che a me piace.
Però nessuno ha risposto alle mie domande. Si potrà fare qualcosa o no, a livello di pratiche? Grazie a tutti.

Offline nigel68

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Re: Defender dall'Inghilterra - immatricolazione e storicizzazione
« Risposta #4 il: 25 Novembre 2013, 09:02:49 »
Se ha il MOT valido la immatricoli in italia semplicemente convertendo i documenti, avendo oltre vent'anni gode di alcune esenzioni a seconda delle regioni. L'ottenimento dell'iscrizione ai registri ex art.60 (ASI o altri) attraverso il CRS la vedo molto improbabile, dato che quantomeno dovrebbe avere cerchi e gomme di misura originale.
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Offline Sovrasterzo

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Re: Defender dall'Inghilterra - immatricolazione e storicizzazione
« Risposta #5 il: 08 Dicembre 2013, 13:41:48 »
Si potrà fare qualcosa o no, a livello di pratiche? Grazie a tutti.
Non è iscrivibile come auto di interesse storico o collezionistico in uno dei Registri previsti perchè, come già faceva presente l'amico Nigel, non rispetta l'originalità. Dunque per ottenere una polizza assicurativa agevolata dovresti assicurare il veicolo presso una compagnia che non richiede necessariamente l'iscrizione del veicolo in uno dei Registri.

Discorso differente in merito alla riduzione della tassa di proprietà (bollo) e dell'IPT (parte rilevante dei costi di immatricolazione/passaggio di proprietà), che è automatica dopo 30 anni, o subordinata all'iscrizione nei Registri se con età inferiore a 30 anni ma non inferiore a 20 anni (Legge 342/2000 art. 63). Essendo il veicolo in questione del 1984 il problema dunque non si pone.

Offline glauco.orsi

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Re: Defender dall'Inghilterra - immatricolazione e storicizzazione
« Risposta #6 il: 08 Dicembre 2013, 14:18:51 »
Non è iscrivibile come auto di interesse storico o collezionistico in uno dei Registri previsti perchè, come già faceva presente l'amico Nigel, non rispetta l'originalità. Dunque per ottenere una polizza assicurativa agevolata dovresti assicurare il veicolo presso una compagnia che non richiede necessariamente l'iscrizione del veicolo in uno dei Registri.

Discorso differente in merito alla riduzione della tassa di proprietà (bollo) e dell'IPT (parte rilevante dei costi di immatricolazione/passaggio di proprietà), che è automatica dopo 30 anni, o subordinata all'iscrizione nei Registri se con età inferiore a 30 anni ma non inferiore a 20 anni (Legge 342/2000 art. 63). Essendo il veicolo in questione del 1984 il problema dunque non si pone.

Intanto grazie, Sovrasterzo, per la risposta e il link ad "Assicurazioni storiche".

Ho letto i fascicoli informativi di Reale ed Helvetia.

Cito il secondo, dalla sezione B:  " veicoli (diversi da motocicli e ciclomotori) non dotati di alcuna certificazione rilasciata da Automotoclub Storico Italiano - ASI, aventi data di costruzione o di prima immatricolazione non inferiore a 30 anni rispetto al primo giorno dell'anno in corso al momento del contratto o della successiva inclusione. Sono comunque esclusi gli autocarri e le autovetture aventi cilindrata inferiore a 1.000 cm3; "

In pratica, correggetemi se sbaglio, il Land Rover sopra indicato, essendo immatricolato ad AGOSTO del 1984, sarebbe assicurabile dal 2015, giusto?


Mentre il discorso bollo e IPT si può considerare da agosto 2014?

Grazie in anticipo.

Glauco


Offline Sovrasterzo

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Re: Defender dall'Inghilterra - immatricolazione e storicizzazione
« Risposta #7 il: 08 Dicembre 2013, 15:03:46 »
Intanto grazie, Sovrasterzo, per la risposta e il link ad "Assicurazioni storiche".
Figurati! Ben contento di poter essere d'aiuto  ;)

Citazione
In pratica, correggetemi se sbaglio, il Land Rover sopra indicato, essendo immatricolato ad AGOSTO del 1984, sarebbe assicurabile dal 2015, giusto? Mentre il discorso bollo e IPT si può considerare da agosto 2014?
La data che fa fede è quella di costruzione, dunque se, e solo se, non sia possibile dimostrarla, fa fede quella di prima immatricolazione (documentazione inglese in questo caso). Dunque, richiedendo apposita documentazione alla casa costruttrice è possibile (se così è) dimostrare che il veicolo sia più vecchio tramite la data di costruzione.

Premesso questo, se il veicolo si dimostrerà costruito nel 1983, le compagnie citate, lo assicureranno con polizza agevolata già dal 1/1/2014, altrimenti senza precisazione in merito alla data di costruzione verrà mantenuta valida quella di prima immatricolazione che, essendo del 1984, renderà possibile l'assicurazione agevolata solo dal 1/1/2015.

In merito alla riduzione della tassa di proprietà ("bollo"), la quale successivamente all'esenzione si trasformerà in tassa di circolazione, la quale dovrà essere corrisposta solo se il veicolo circolerà (link per la Puglia di seguito):

http://www.aci.it/i-servizi/guide-utili/guida-al-bollo-auto/regioni-e-province-autonome-convenzionate-con-aci/regione-puglia/veicoli-storici.html

questa è possibile in automatico dal trentesimo anno (costruzione/immatricolazione come illustrato in precedenza) senza ne' attendere l'inizio del successivo ne' tanto meno attendere il giorno esatto (Legge 342/2000 Art. 63/1) o dal ventesimo anno per i veicoli iscritti nei Registri.
Dunque, se il veicolo fosse del 1983, la riduzione sarebbe scattata dal 2013, altrimenti se fosse del 1984, scatterà nel 2014. Per l'IPT vale lo stesso discorso del "bollo".

 

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