Ma chi è il tuo assicuratore, Topo Gigio?!
Facciamo chiarezza: il Decreto Bersani consente di acquisire la classe di merito di terzi soggetti a patto che:
- si sia nello stesso stato di famiglia
- si acquisti una nuova auto oppure una usata e contestualmente si faccia la prima assicurazione su questo veicolo; in caso un veicolo abbia già una sua storia assicurativa, si deve procedere con quella storia, non ad esempio passare così d'amblais dalla 12a classe alla 1a usufruendo di altro attestato
- il contratto della polizza che cede la classe di merito deve essere attivo da almeno un anno
- il contratto della polizza che cede la classe di merito deve appartenere ad una vettura attualmente circolante (quindi non valgono gli attestati pregressi di un'auto che è stata venduta/demolita)
Quindi non c'entra un fico parlare di classi di merito antecedenti l'attuazione della Legge; in questo caso valendo l'attestato di rischio 5 anni ma essendo operanti le ultime 2 postille del mio elenco, alla Bersani non si ha diritto comunque. A meno che la vecchia polizza di auto venduta/demolita, trascorsi meno di 5 anni (ovvero la "scadenza" dell'attestato) venga girata sul nuovo acquisto, però di fatto in questo caso la Bersani non c'entra nulla perchè stai dando contunuità al vecchio contratto.
Capitolo attestato di rischio: trattasi di documento ufficiale con valenza legale, quindi ognuno di noi ha il diritto sacrosanto di averne copia. E' d'obbligo che l'assicurato lo riceva a casa (ciò avviene di norma 1/2 mesi prima della scadenza di polizza, cioè una volta terminato il cosiddetto "periodo di osservazione". Nel caso non arrivi a casa (e vi garantisco che capita diverse volte e tante altre volte viene cestinato dai clienti che poi dicono di non averlo mai ricevuto) è diritto del cliente ottenerne copia in duplicato, alcune Compagnie richiedono una domanda scritta da inoltrare in Direzione, altre hanno abilitato le Agenzie a poter stamparne una copia nell'immediato senza fastidiose trafile o domande in carta bollata.
Nel caso in cui ci sia un doloso ritardo nella fornitura della suddetta documentazione, quelle che giorgio47 definisce "autorità in divisa" è semplicemente l'ISVAP; una segnalazione a loro, con conseguente lettera all'Agenzia di riferimento e alla Compagnia in cui si dice che è stata inoltrata formale lamentela all'Istituto di Vigilanza fa davvero miracoli. Ma basta anche la minaccia di scrivere due righe all'ISVAP, anche se poi non lo si fa davvero...