------Chiedo scusa, ho appena letto in questi giorni gli articoli di intenti dell'ACI, e non sono d'accordo con alcuni di voi. Io , forse perchè da anni attendo che qualcuno intervenga su certi abusi e connivenze prodottesi nel settore, ho letto e capito che l'ACI si propone di intervenire proprio per osteggiare la predominante supremazia di certi club (fa anche il nome esplicito di uno di questi) e controllare tutti i percorsi fin'ora voluti per puro business, per ottenere certificati ed iscrizioni a registri storici, con pesanti ed ingiustificati costi. Io ho capito così, e spero che il più vecchio e super blasonato ente italiano, possa eseguire e tutelare gli interessi degli utenti di auto storiche. Fa esplicito riferimento alla facilità di poter attingere sull'enorme ed unico archivio storico di cui dispone per registri di marca e di esperienze di prove e dati tecnici forniti da testimonianze di esiti di collaudi su strada per un enorme numero di vetture, per fornire certificazioni a costi contenuti. Io spero di vedere cose buone , e, dal mio punto di vista, di grande pulizia in un settore dove ormai se non sei iscritto lì... non ottieni più nulla; e in tal senso parla anche di intervenire su certi "cartelli" esistenti fra club ed assicurazioni. Io sto alla finestra fiducioso.