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Il mondo delle auto d'epoca => Immatricolazioni, Bollo, ASI => Topic aperto da: gilles82 - 08 Settembre 2009, 14:53:17

Titolo: Okkio Alla Ventenni: solo ASI
Inserito da: gilles82 - 08 Settembre 2009, 14:53:17
Meglio prendere una di 25 anni (http://www.autoblog.it/post/22004/auto-storiche-leta-minima-passera-da-20-a-25-anni) o una già ASI

Auto storiche: l'età minima passerà da 20 a 25 anni

Il limite minimo di età per poter considerare un’automobile come vettura storica potrebbe presto passare dagli attuali 20 ai 25 anni. Questa manovra rientra nel disegno di legge proposto dal senatore Filippo Berselli per regolamentare il settore delle auto storiche. Nelle prossime settimane, il testo verrà esaminato in Parlamento per poi essere trasformato in legge entro fine anno.

Vista la delicatezza dell’argomento, l’avvocato Roberto Loi - Presidente dell’ASI, Automotoclub storico italiano - ha chiarito, soprattutto ai possessori di auto storiche, quali sono i punti salienti della nuova normativa. Loi ha dichiarato che “oggi sono considerate storiche le auto con almeno 20 anni, mentre in molti Paesi dell’Europa tale limite è fissato a 30 anni. Il nuovo limite d’età in Italia sarà aumentato a 25 anni.

Tuttavia per le auto già certificate come storiche i diritti acquisiti saranno fatti salvi”.

Inoltre, aggiunge il Presidente dell’ASI, “sarà conservata la possibilità di reimmatricolare una vettura storica priva di targhe e/o di documenti. Nel caso la vettura abbia le targhe ma sia priva di documenti, si potrà reimmatricolare conservando le targhe originali, senza doverle sostituire con quelle bianche d’ultima generazione, mentre sarà possibile immatricolare in Italia una vettura storica acquistata nell’Unione Europea conservando le targhe estere originali che, al momento, si devono sostituire con quelle italiane entro 12 mesi dall’importazione”. Infine, l’avvocato Loi conclude dicendo che “al momento alcune prove tecniche messe a punto per effettuare la verifica delle auto moderne e che nel corso delle revisioni periodiche difficilmente sarebbero superabili da alcune tipologie di vetture, si è deciso d’effettuare tali verifiche tecniche sulla base delle prescrizioni tecniche valide all’epoca della produzione delle vetture”.

http://www.quattroruote.it/news/articolo.cfm?codice=199916

Forse entro ottobre

Da tempo si parla di novità per quanto riguarda il settore delle auto storiche, con diverse proposte di legge (alleghiamo il testo originale del disegno di legge del senatore Filippo Berselli) che si sono arenate per una ragione o per l'altra.

Potrebbe però essere la volta buona, addirittura questione di alcune settimane, come ci ha confermato in un'intervista l'avvocato Roberto Loi, da anni presidente dell'Asi (Automotoclub storico italiano). La speranza è che entro ottobre, o almeno verso la fine del 2009, possa essere terminato l'iter legislativo, che ha marciato fino a marzo per poi fermarsi.

Abbiamo ottenuto da Roberto Loi (nella foto) chiarimenti su alcuni degli argomenti che più interessano i possessori di auto storiche. Ecco qui sotto i punti salienti.

1) Oggi sono considerate storiche le auto con almeno 20 anni, mentre in Europa tale limite è ormai fissato quasi sempre a 30 anni. Il nuovo limite d'età in Italia sarà aumentato a 25 anni. Tuttavia per le auto già certificate come storiche i diritti acquisiti saranno fatti salvi (in altre parole, anche se con meno di 25 anni le vetture già d'interesse storico continueranno a godere dei benefici in termini di esenzione dalla tassa possesso e delle convenzioni per l'assicurazione Rc).

2) Sarà conservata la possibilità di reimmatricolare una vettura storica priva di targhe e/o di documenti. Nel caso la vettura abbia le targhe ma sia priva di documenti, si potrà reimmatricolare conservando le targhe originali, senza doverle sostituire con le quelle bianche d'ultima generazione.

3) Sarà possibile immatricolare in Italia una vettura storica acquistata nell'Unione Europea conservando le targhe estere originali (oggi si devono sostituire con quelle italiane entro 12 mesi dall'importazione).

4) Dal momento che alcune prove tecniche (per esempio quelle di frenata) messe a punto per effettuare la verifica delle auto moderne nel corso delle revisioni periodiche difficilmente sarebbero superabili da alcune tipologie di vetture (in particolare quelle con oltre 50 anni d'anzianità) si è deciso d'effettuare tali verifiche tecniche sulla base delle prescrizioni tecniche valide all'epoca della produzione delle vetture.

Si era parlato di cambiamenti, che avrebbero consentito d'effettuare la revisione delle vetture di interesse storico esclusivamente presso uno dei centri prova del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, invece sarà quasi certamente possibile continuare a revisionarle presso alcuni centri privati convenzionati con alcuni Club di auto storiche. In seguito la questione sarà chiarita meglio.

Adesso non resta che attendere che tutto questo sia ufficialmente sancito a Roma.
Titolo: Re: Okkio Alla Ventenni: solo ASI
Inserito da: Cash - 08 Settembre 2009, 16:15:45
Chissà perchè l'Italia deve sempre recepire le condizioni peggiorative dell'Europa e mai quelle migliorative...mistero fitto...
Questa bella trovata farà finire nella pressa un bel pò di simpatiche vetture, principalmente le sportive anni 80, che da mantenere come vetture moderne sono un salasso, mentre come storiche verrebbero salvate...e magari qualcuno che è arrivato al 18imo o 19imo anno di vita della propria auto con fatica, adesso si vede letteralmente scippare, poichè di scippo si tratta, di altri 6/7 anni di mantenimento come auto normale.
Cito Thema Tb, 164 Tb, Croma Tb, Sierra Cosworth, R21 Tb ed equivalenti...
Se non si è capito sono incommensurabilmente contrario!
Titolo: Re: Okkio Alla Ventenni: solo ASI
Inserito da: DOPPIA GOBBA - 08 Settembre 2009, 16:43:07
Chissà perchè l'Italia deve sempre recepire le condizioni peggiorative dell'Europa e mai quelle migliorative...mistero fitto...
Questa bella trovata farà finire nella pressa un bel pò di simpatiche vetture, principalmente le sportive anni 80, che da mantenere come vetture moderne sono un salasso, mentre come storiche verrebbero salvate...e magari qualcuno che è arrivato al 18imo o 19imo anno di vita della propria auto con fatica, adesso si vede letteralmente scippare, poichè di scippo si tratta, di altri 6/7 anni di mantenimento come auto normale.
Cito Thema Tb, 164 Tb, Croma Tb, Sierra Cosworth, R21 Tb ed equivalenti...
Se non si è capito sono incommensurabilmente contrario!
purtroppo hai ragione....senza parlare di delta,maserati biturbo ecc........
Titolo: Re: Okkio Alla Ventenni: solo ASI
Inserito da: bimmer - 08 Settembre 2009, 16:43:55
come non quotare in todo quanto scritto dal buon cash.
La solita italia (con la i minuscola) delle Banane  :P
Titolo: Re: Okkio Alla Ventenni: solo ASI
Inserito da: Cash - 08 Settembre 2009, 16:49:18
purtroppo hai ragione....senza parlare di delta,maserati biturbo ecc........

Marco credo ci sia una lista lunghissima...ci possiamo mettere le Uno Turbo mk2, le Fiesta Turbo, le ultime Supercinque GT, che pur piccole di cilindrata pagano pegno ai cavalli per il bollo come euro 0...il rischio è l'impoverimento del parco storico, e impoverimento del parco storico significa che le future transazioni per il poco circolante presente saranno fatte a carissimo prezzo, delineando di fatto il motorismo storico come un affare elitario per chi ha tanti soldini da spendere...agli altri le briciole...  >:(


come non quotare in todo quanto scritto dal buon cash.
La solita italia (con la i minuscola) delle Banane  :P

(con la B maiuscola)  ;D
Titolo: Re: Okkio Alla Ventenni: solo ASI
Inserito da: DOPPIA GOBBA - 08 Settembre 2009, 16:51:15
Marco credo ci sia una lista lunghissima...ci possiamo mettere le Uno Turbo mk2, le Fiesta Turbo, le ultime Supercinque GT, che pur piccole di cilindrata pagano pegno ai cavalli per il bollo come euro 0...il rischio è l'impoverimento del parco storico, e impoverimento del parco storico significa che le future transazioni per il poco circolante presente saranno fatte a carissimo prezzo, delineando di fatto il motorismo storico come un affare elitario per chi ha tanti soldini da spendere...agli altri le briciole...  >:(
giusto oggi pensavo di fare le foto per l'asi al maserati 4.24 perche nel 2010 compie 20 anni......invece stica :'( :'( :'(

l'unica nota positiva, è che forse i prezzi sparati per alcune auto scenderanno,magari per far cassa piuttosto di pagare bolli....ma è una magra consolazione :-\
Titolo: Re: Okkio Alla Ventenni: solo ASI
Inserito da: furbo - 08 Settembre 2009, 17:57:03
Notizie mooolto interessante...e positive.. ;)
Devo un pò sentire sè potrò rimettere dietro la mia Azzurrina le targhe francesi...in fondo sono stati trascritte anche sul nuovo libretto di circolazione italiano... ;D
Speriamo bene.. ::)
Titolo: Re: Okkio Alla Ventenni: solo ASI
Inserito da: Cash - 08 Settembre 2009, 21:12:51
Chi si accontenta gode...il recupero delle targhe estere è forse l'unica cosa buona di questa innovazione orripilante...
Titolo: Re: Okkio Alla Ventenni: solo ASI
Inserito da: GT - 10 Settembre 2009, 15:06:18
Chi si accontenta gode...il recupero delle targhe estere è forse l'unica cosa buona di questa innovazione orripilante...

Quoto. ;)
Titolo: Re: Occhio Alla Ventenni: solo A$I
Inserito da: dariodb - 10 Settembre 2009, 15:31:52
Ne avevamo ampiamente parlato qua, mesi e mesi fa, ed ogni tanto ci sono i proclami,
bene, mi auguro che la Legge non passi, sarò curioso di vedere cosa accadrà in Lombardia, Piemonte, Toscana, Umbria, la ZEPELIN è in agguato:
http://forum.passioneauto.it/index.php?topic=1810.0


Ci sarà da "ridere"....
Ciao.
dario



Titolo: Re: Okkio Alla Ventenni: solo ASI
Inserito da: cekk500 - 10 Settembre 2009, 15:35:19
Ricordo Dario..........se ne parla da tempo!
Titolo: Re: Okkio Alla Ventenni: solo ASI
Inserito da: alfatarlo - 13 Settembre 2009, 10:03:30
Io vorrei sapere come faranno a coesistere auto di 20 anni certificate asi che pagano i 28 euro e auto di 20 anni non certificate asi che dovranno pagare il bollo pieno. La norma è totalmente incostituzionale perchè, se ricordate, la legge prevede la LIBERA associazione, quindi ero, sono, e sarò libero di associarmi o no all'asi, ma non per questo è giusto pagare dieci, venti volte tanto per il bollo, è una palese discriminazione.
PEr le targhe... il solito casotto. Ma come fa ad esistere una macchina con targhe originali ma senza documenti perchè demolita? Le targhe si dovevano consegnare anche trent'anni fa, a meno che non si facesse denuncia di smarrimento: succederà che si faranno altrettante denunce di ritrovamento? ma per favore...
Targhe estere... bene, e il libretto? Ricordo che sono scritti nella lingua del paese d'origine, e vorrei vedere un nostro tutore dell'ordine che vi ferma col libretto scritto in greco o in tedesco. Allora sicuramente ci sarà da pagare altri bollettini, altre code, altro lavoro per le agenzie per ottenere un libretto tradotto...
Insomma la solita porcata all'italiana, dove le cose anzichè semplificarsi vengono ingarbugliate ad arte per salvaguardare le poltrone di qualcuno e i privilegi di altri. Faremo altri ricorsi. Intaseremo i tribunali ancor di più. E qualche giudice con un po' di discernimento sulla questione ci sarà pure...
Titolo: Re: Okkio Alla Ventenni: solo ASI
Inserito da: furbo - 13 Settembre 2009, 15:41:08
Io vorrei sapere come faranno a coesistere auto di 20 anni certificate asi che pagano i 28 euro e auto di 20 anni non certificate asi che dovranno pagare il bollo pieno. La norma è totalmente incostituzionale perchè, se ricordate, la legge prevede la LIBERA associazione, quindi ero, sono, e sarò libero di associarmi o no all'asi, ma non per questo è giusto pagare dieci, venti volte tanto per il bollo, è una palese discriminazione.
PEr le targhe... il solito casotto. Ma come fa ad esistere una macchina con targhe originali ma senza documenti perchè demolita? Le targhe si dovevano consegnare anche trent'anni fa, a meno che non si facesse denuncia di smarrimento: succederà che si faranno altrettante denunce di ritrovamento? ma per favore...
Targhe estere... bene, e il libretto? Ricordo che sono scritti nella lingua del paese d'origine, e vorrei vedere un nostro tutore dell'ordine che vi ferma col libretto scritto in greco o in tedesco. Allora sicuramente ci sarà da pagare altri bollettini, altre code, altro lavoro per le agenzie per ottenere un libretto tradotto...
Insomma la solita porcata all'italiana, dove le cose anzichè semplificarsi vengono ingarbugliate ad arte per salvaguardare le poltrone di qualcuno e i privilegi di altri. Faremo altri ricorsi. Intaseremo i tribunali ancor di più. E qualche giudice con un po' di discernimento sulla questione ci sarà pure...
Non sono daccordo..
Riguardo le targhe estere il libretto può essere tranquillamente sostituito con il libretto di circolazione italiano..in cui vengono riportate le targhe estere...quindi targhe estere originali e libretto di circolazione italiano nuovo con trascrizione di targhe estere d'origine anzichè nuove targhe. ;)
Sul mio libretto di circolazione nuovo della 485 sono comunque state inserite le vecchie targhe francesi...quindi... ::)
Riguardo le auto demolite targate..bè si sà..in Italia succede di tutto..pertato e facile incappare in un'auto demolita provvista di targhe...basta fare una denuncia di ritrovamente ed il gioco e fatto.. ;D
Riguardo i 25 anni...mi è indifferente..però ritengo giusto da parte dello Stato avere un controllo sulle auto vecchie ritenute da collezione..e questo controllo lo si può avere soltanto tramide l'ASI...ed i suoi Club. 8)
Trà l'altro proprio in questo forum più di una volta si è parlato ''male'' dei soliti furbi che girano con auto da rottame soltanto per risparmiare di bollo ed assicurazione...figuriamoci poi sè fosse eliminata l'ASI con i suoi Club..si incapperebbe per strada in auto che cadono a pezzi. :D :D
Auto di venti anni ASI possono tranquillamente coesistere con auto di venti anni NON ASI..purtroppo quando si decide di alzare un limite e cambiare una legge si vanno incontro a queste cose..non si potrebbe fare altrimenti.. 8)
O forse si... ::)...si dovrebbe rendere la legge retroattiva..''e questa si che sarebbe veramente incostituzionale >:(''..visto che si andrebbe a togliere un diritto che sarebbe stato prima dato....,solo in questo caso si sarebbe sullo stesso livello. ;D
Mà ovviamente e giustamente non è stato fatto..sarebbe assurdo. 8)
Ritengo tutto giusto..al limite dovrebbero sottoporre le auto ASI a dei controlli ogni 4 anni fatti in motorizzazione per verificare sè realmente l'auto è tenuta per collezione..o semplicemente come ferro vecchio che ti fà risparmiare..
Così magari le varie storiche sarebbero tenute sicuramente meglio..onde evitare di perdere i benefici fiscali ed assicurativi.. ;D
Sono sicuro..e spero che prima o poi si arrivi anche a questo. 8)
Titolo: Re: Okkio Alla Ventenni: solo ASI
Inserito da: alfatarlo - 13 Settembre 2009, 22:39:32
Ma io ho un po' una filosofia diversa sulle auto storiche... a me piacciono anche se hanno qualche bolla di ruggine qui e là, ovvio che mi piacciono meno, ma anche la mia dyane quando era in uso aveva della ruggine qui e là... Ovvio che non si deve arrivare a degli eccessi. Ma neanche alla mania. Che tanto su certe macchine tipo l'alfetta la ruggine è una costante, non se ne può fare a meno. Anzi, se non la vedi forse è più preoccupante. E poi il restauro... alla cop'pa d'oro ho visto il 90 % delle auto dipinte con vernici di adesso, lucentissime e specchianti, anche su vetture particolarmente prestigiose e care (ad esempio quasi tutte le mercedes, anche quelle del museo). Queste le vogliamo estromettere dalla certificazione? Per certi versi sì, sono meno originali loro della ruggine delle mie alfette.
Per il discorso libretti il vero passo avanti sarebbe la creazione di un'unica anagrafe automobilistica europea, dimodochè dopo il nome Franz Buckenwarthen, ultimo proprietario di una bella Giulietta SS, ci posso mettere direttamente il mio, senza tanti casini, trapassi, traduzioni, bollettini, tasse, sdoganamenti, certificati tecnici e ca@@te varie. Siamo o non siamo in Europa da un pezzo? E allora adeguiamoci.
Titolo: Re: Okkio Alla Ventenni: solo ASI
Inserito da: furbo - 14 Settembre 2009, 00:42:06
Ma io ho un po' una filosofia diversa sulle auto storiche... a me piacciono anche se hanno qualche bolla di ruggine qui e là, ovvio che mi piacciono meno, ma anche la mia dyane quando era in uso aveva della ruggine qui e là... Ovvio che non si deve arrivare a degli eccessi. Ma neanche alla mania. Che tanto su certe macchine tipo l'alfetta la ruggine è una costante, non se ne può fare a meno. Anzi, se non la vedi forse è più preoccupante. E poi il restauro... alla cop'pa d'oro ho visto il 90 % delle auto dipinte con vernici di adesso, lucentissime e specchianti, anche su vetture particolarmente prestigiose e care (ad esempio quasi tutte le mercedes, anche quelle del museo). Queste le vogliamo estromettere dalla certificazione? Per certi versi sì, sono meno originali loro della ruggine delle mie alfette.
Per il discorso libretti il vero passo avanti sarebbe la creazione di un'unica anagrafe automobilistica europea, dimodochè dopo il nome Franz Buckenwarthen, ultimo proprietario di una bella Giulietta SS, ci posso mettere direttamente il mio, senza tanti casini, trapassi, traduzioni, bollettini, tasse, sdoganamenti, certificati tecnici e ca@@te varie. Siamo o non siamo in Europa da un pezzo? E allora adeguiamoci.
Mà io non intendo che l'ASI deve promuovere soltanto auto perfette o quasi...mà basta che l'auto sia integra...non pericolosa per la circolazione..e che sia in condizioni pressochè originali. ;)
Sè poi c'è un pò di ruggine..qualche lieve ammaccatura..e qualche lieve modifica reversibile non è la fine del mondo.. ::) sono sempre auto ventennali...mà di sicuro non devono essere bucate..o rovinate a tal punto da renderne pericolosa la circolazione...,ovvio che non devono neanche essere stravolte da modifiche esagerate..tipo tuning. >:(
Sè ci fosse un minimo di controllo periodico magari ogni 4 anni..sono sicuro che le auto che rimangono nè guadagnerebbero tanto..in quanto i loro proprietari in un certo senso sarebbero costretti a tenerle in maniera adeguata e magari a metterle a posto di tanto in tanto ;D evitando così che la macchina deperisca in maniera pericolosa.. ;) e che si perdano i vantaggi fiscali ed assicurativi..che è giusto che ci siano sù auto che meritano di essere incluse in auto di interesse storico...cioè in auto che non siano perfette...mà che siano decenti. ;)
Ovvio che tali controlli dovrebbero essere fatti dalle varie Motorizzazioni...in quanto dalle officine private non credo si ci possa fidare tanto...basta essere amico del proprietario dell'officina ed il gioco è fatto. :(
Titolo: Re: Okkio Alla Ventenni: solo ASI
Inserito da: alfatarlo - 14 Settembre 2009, 09:01:01
Senti furbo, ma non ne hai abbastanza di burocrazia? Che bisogno c'è di tirare in ballo la Motorizzazione? Dove tra l'altro vedono le storiche come fumo negli occhi. La revisione periodica basta e avanza: quando hai le luci che funzionano, il clacson che suona, la marmitta integra, una fumosità allo scarico decente, le gomme a posto e soprattutto i freni a posto mi sembra che ce ne sano abbastanza di cose da tenere bene. ANche perchè i buchi di ruggine si possono stuccare e chiudere con gli stracci e i giornali, e ti assicuro che molte storiche targa oro asi sono fatte così. Adesso tu dici che vuoi regole severe perchè le tue macchine sono perfettamente a posto, ma vorrei vederti tra venti o trent'anni: chi ha già una macchina di cinquant'anni o sessanta o più già deve affrontare tutta una serie di ostacoli enormi, dal rischio incidenti all'introvabilità di certi pezzi. Se poi gli metti anche l'opacimetro al tubo di scarico o lo specchio davanti ai fari per verificare la luminosità delle parabole è ovvio che ti manda a quel paese. LA motorizzazione è meglio lasciarla fuori, poi se tu vuoi andarci a fare la revisione sei libero di farlo e anzi risparmi 20 euro. Poi conta che di motorizzazioni a Caserta credo ce ne sia una, come in tutte le grandi città d'Italia, mentre di officine ce ne sono decine e decine, e se trovi coda e devi prenotare nelle officine già oggi figurati se mettessere la motorizzazione obbligatoria... nascerebbe un gran casotto, come al solito. E inoltre costringeresti un sacco di gente a fare un sacco di km solo per andare a fare la revisione periodica, mentre prima andavano nell'officina dietro casa. Ti consiglio, tanto per fare due risate, di riguardarti Fantozzi nella scena in cui va alla revisione con la bianchina.... Magari la tua proposta è fatta a fin di bene, ma sai, la strada per l'inferno è lastricata delle migliori intenzioni... ;)
Titolo: Re: Okkio Alla Ventenni: solo ASI
Inserito da: Cash - 14 Settembre 2009, 11:57:33
la strada per l'inferno è lastricata delle migliori intenzioni... ;)

Questa non l'avevo mai sentita, e mi piace parecchio! Credo che d'ora in poi la userò a piene mani!!!
Titolo: Re: Okkio Alla Ventenni: solo ASI
Inserito da: furbo - 14 Settembre 2009, 12:22:10
Senti furbo, ma non ne hai abbastanza di burocrazia? Che bisogno c'è di tirare in ballo la Motorizzazione? Dove tra l'altro vedono le storiche come fumo negli occhi. La revisione periodica basta e avanza: quando hai le luci che funzionano, il clacson che suona, la marmitta integra, una fumosità allo scarico decente, le gomme a posto e soprattutto i freni a posto mi sembra che ce ne sano abbastanza di cose da tenere bene. ANche perchè i buchi di ruggine si possono stuccare e chiudere con gli stracci e i giornali, e ti assicuro che molte storiche targa oro asi sono fatte così. Adesso tu dici che vuoi regole severe perchè le tue macchine sono perfettamente a posto, ma vorrei vederti tra venti o trent'anni: chi ha già una macchina di cinquant'anni o sessanta o più già deve affrontare tutta una serie di ostacoli enormi, dal rischio incidenti all'introvabilità di certi pezzi. Se poi gli metti anche l'opacimetro al tubo di scarico o lo specchio davanti ai fari per verificare la luminosità delle parabole è ovvio che ti manda a quel paese. LA motorizzazione è meglio lasciarla fuori, poi se tu vuoi andarci a fare la revisione sei libero di farlo e anzi risparmi 20 euro. Poi conta che di motorizzazioni a Caserta credo ce ne sia una, come in tutte le grandi città d'Italia, mentre di officine ce ne sono decine e decine, e se trovi coda e devi prenotare nelle officine già oggi figurati se mettessere la motorizzazione obbligatoria... nascerebbe un gran casotto, come al solito. E inoltre costringeresti un sacco di gente a fare un sacco di km solo per andare a fare la revisione periodica, mentre prima andavano nell'officina dietro casa. Ti consiglio, tanto per fare due risate, di riguardarti Fantozzi nella scena in cui va alla revisione con la bianchina.... Magari la tua proposta è fatta a fin di bene, ma sai, la strada per l'inferno è lastricata delle migliori intenzioni... ;)
Le mie Alpine non sono perfette....anzi...ci sarebbe moooolto da lavorare..
Però penso siano decenti..o meglio sicure per la circolazione..visto che non cadono a pezzi..,mà ti assicuro che girano moolto storiche che vengono utilizzate come prime auto e che cadono a pezzi.
La revisione fatta dalle officine è una buona idea..ed è moolto comoda..mà il problema è che si finisce come al solito...o meglio si passa la revisione anche sè l'auto cade a pezzi perchè sei cliente del meccanico...quindi sè ti bocciasse ti potresti comportare di conseguenza..e cambiare meccanico.
Le revisioni fatte in motorizzazioni invece non guardano in faccia a nessuno..in quanto l'ingegnere non ha nulla a che vedere con il proprietario visto che non è suo cliente..quindi di sicuro farà una valutazione più giusta e reale.
Quello che affermi è vero..o meglio c'è già la revisione periodica che si fà ogni due anni che ''dovrebbe'' garantire tutti noi sull'affidabilità dell'auto presa in esame..mà come già ti ho scritto a livello pratico è facile che un'auto non sicura sia passata per buona..proprio perchè il proprietario è cliente..e fà cassa.
Purtroppo nel privato si pensa a far cassa..e non alla sicurezza sociale..questo vale per le auto come per tutte le altre cose..''secondo la mia opinione''.
Inoltre le auto storiche sono ben diverse...una revisione ipotetica che io vorrei..''anche sè dovrei farmi ben 60 km''...è sicuramente fatta diversamente..in quanto si và a vedere oltre alle componenti meccaniche..come freni..inquinamento ecc...anche l'originalità dell'auto presa in esame..ed il suo stato di carrozzeria.
Insomma..per mè le auto di interesse storico dovrebbero fare una revisione diversa dalle auto normali..in cui si valuta l'auto anche per come è tenuta..non solo di meccanica mà anche di carrozzeria ed originalità..
Per far questo..purtroppo si deve togliere il privato di mezzo..la motorizzazione di sicuro fà una valutazione più giusta e disinteressata.
Titolo: Re: Okkio Alla Ventenni: solo ASI
Inserito da: cekk500 - 14 Settembre 2009, 14:58:08
Le mie Alpine non sono perfette....anzi...ci sarebbe moooolto da lavorare..
Però penso siano decenti..o meglio sicure per la circolazione..visto che non cadono a pezzi..,mà ti assicuro che girano moolto storiche che vengono utilizzate come prime auto e che cadono a pezzi.
La revisione fatta dalle officine è una buona idea..ed è moolto comoda..mà il problema è che si finisce come al solito...o meglio si passa la revisione anche sè l'auto cade a pezzi perchè sei cliente del meccanico...quindi sè ti bocciasse ti potresti comportare di conseguenza..e cambiare meccanico.
Le revisioni fatte in motorizzazioni invece non guardano in faccia a nessuno..in quanto l'ingegnere non ha nulla a che vedere con il proprietario visto che non è suo cliente..quindi di sicuro farà una valutazione più giusta e reale.
Quello che affermi è vero..o meglio c'è già la revisione periodica che si fà ogni due anni che ''dovrebbe'' garantire tutti noi sull'affidabilità dell'auto presa in esame..mà come già ti ho scritto a livello pratico è facile che un'auto non sicura sia passata per buona..proprio perchè il proprietario è cliente..e fà cassa.
Purtroppo nel privato si pensa a far cassa..e non alla sicurezza sociale..questo vale per le auto come per tutte le altre cose..''secondo la mia opinione''.
Inoltre le auto storiche sono ben diverse...una revisione ipotetica che io vorrei..''anche sè dovrei farmi ben 60 km''...è sicuramente fatta diversamente..in quanto si và a vedere oltre alle componenti meccaniche..come freni..inquinamento ecc...anche l'originalità dell'auto presa in esame..ed il suo stato di carrozzeria.
Insomma..per mè le auto di interesse storico dovrebbero fare una revisione diversa dalle auto normali..in cui si valuta l'auto anche per come è tenuta..non solo di meccanica mà anche di carrozzeria ed originalità..
Per far questo..purtroppo si deve togliere il privato di mezzo..la motorizzazione di sicuro fà una valutazione più giusta e disinteressata.


Il discorso revisione non è soggettivo, le officine convenzionate DEVONO rispettare tutti i parametri, primo perchè le prove sono tutte telematiche e on line con la MCTC e secondo perchè in caso di inadempienza viene REVOCATA la concessione.
Credo che chi investe in un attività di queste proporzioni non rischia fino a questo punto.
Dove mi servo per le revisioni mi conoscono da anni e porto almeno 20 auto al mese tra storiche e non. Le vogliono in ordine e le controllano TUTTE, senza soprassedere a niente.
Nel caso capiti un anomalia non mi fanno ripetere la revisione, ma devo tornare in officina, sistemare il guasto e ripassare la prova mancante, questo per chi opera nel settore.
Per l'utente privato, in caso di guasto o torna in giornata oppure ripete la revisione pagandola due volte! Nessuno rischia la revoca della licenza per delle stupidaggini, almeno nei posti che conosco. A volte si puo' soprassedere su una stupidaggine, fanale scheggiato o un tergi consumato........ma con gomme sbagliate, freni e luci non a posto o veicolo con ruggine passante.............stai tranquillo che la revisione non la fai.
In motorizzazione meno ci vado meglio è! L'estate scorsa per immatricolare una fiat 501 del 1922, sono entrato alle 8.00 e uscito alle 14.30.........Tutto perchè non c'era un ingegnere in grado di valutare quel tipo di auto ed erano in quattro ad esaminarla........Ho passato una mattinata da incubo ! Pretendevano che un auto del 1922 potesse frenare sui rulli o che il freno a mano in cuoio potesse reggere alla taratura dello strumento! Per non parlare delle lampade ad acetilene ed il resto. Incompetenza totale e interpretazioni dei vari decreti, tanto da passare la mattinata a mostrare carte e citare leggi........Quando ho avuto le targhe  ti assicuro è stato come partorire! L'idea di tornare in motorizzazione con le storiche mi fà rabbrividire, anche perche non hanno pazienza e alla minima difficolta ti becchi un ripetere...............sarebbe la fine per molte storiche purtroppo!
Titolo: Re: Okkio Alla Ventenni: solo ASI
Inserito da: furbo - 14 Settembre 2009, 23:24:38

Il discorso revisione non è soggettivo, le officine convenzionate DEVONO rispettare tutti i parametri, primo perchè le prove sono tutte telematiche e on line con la MCTC e secondo perchè in caso di inadempienza viene REVOCATA la concessione.
Credo che chi investe in un attività di queste proporzioni non rischia fino a questo punto.
Dove mi servo per le revisioni mi conoscono da anni e porto almeno 20 auto al mese tra storiche e non. Le vogliono in ordine e le controllano TUTTE, senza soprassedere a niente.
Nel caso capiti un anomalia non mi fanno ripetere la revisione, ma devo tornare in officina, sistemare il guasto e ripassare la prova mancante, questo per chi opera nel settore.
Per l'utente privato, in caso di guasto o torna in giornata oppure ripete la revisione pagandola due volte! Nessuno rischia la revoca della licenza per delle stupidaggini, almeno nei posti che conosco. A volte si puo' soprassedere su una stupidaggine, fanale scheggiato o un tergi consumato........ma con gomme sbagliate, freni e luci non a posto o veicolo con ruggine passante.............stai tranquillo che la revisione non la fai.
In motorizzazione meno ci vado meglio è! L'estate scorsa per immatricolare una fiat 501 del 1922, sono entrato alle 8.00 e uscito alle 14.30.........Tutto perchè non c'era un ingegnere in grado di valutare quel tipo di auto ed erano in quattro ad esaminarla........Ho passato una mattinata da incubo ! Pretendevano che un auto del 1922 potesse frenare sui rulli o che il freno a mano in cuoio potesse reggere alla taratura dello strumento! Per non parlare delle lampade ad acetilene ed il resto. Incompetenza totale e interpretazioni dei vari decreti, tanto da passare la mattinata a mostrare carte e citare leggi........Quando ho avuto le targhe  ti assicuro è stato come partorire! L'idea di tornare in motorizzazione con le storiche mi fà rabbrividire, anche perche non hanno pazienza e alla minima difficolta ti becchi un ripetere...............sarebbe la fine per molte storiche purtroppo!
Ho capito il tuo discorso...mà le cose non sempre sono come affermi. :(
Riguardo il discorso Revisioni private..bè non ti posso rispondere in quanto il sito è aperto a tutti..e voglio evitare di scrivere determinate cose..... :( ::)
Sul discorso motorizzazione...purtroppo e vero quello che affermi..infatti la prima cosa da fare..oltre a far fare i controlli in motorizzazione e quella di mettere del personale qualificato nelle stesse Motorizzazioni... ;)
Titolo: Re: Okkio Alla Ventenni: solo ASI
Inserito da: acton1951 - 15 Settembre 2009, 07:30:24
Sono d'accordo, quasi in tutto, con le considerazioni di Furbo.

Rammento, comunque, e ne abbiamo già accennato da qualche altra parte, che è in uscita (o forse già pubblicata) una circolare che renderà obbligatorio il controllo annuale presso le motorizzazioni.
E qui la faccenda potrebbe avere risvolti negativi: ricordate quell'ingegnere della mot. che voleva provare ai rulli i freni in cuoio ?
Titolo: Re: Okkio Alla Ventenni: solo ASI
Inserito da: cekk500 - 15 Settembre 2009, 08:15:40
Sono d'accordo, quasi in tutto, con le considerazioni di Furbo.

Rammento, comunque, e ne abbiamo già accennato da qualche altra parte, che è in uscita (o forse già pubblicata) una circolare che renderà obbligatorio il controllo annuale presso le motorizzazioni.
E qui la faccenda potrebbe avere risvolti negativi: ricordate quell'ingegnere della mot. che voleva provare ai rulli i freni in cuoio ?


Appunto!..........
Per questo che sarebbe opportuno distinguere la normativa tra auto storiche e non.
Con le emissioni, funziona gia' cosi'.........in base all'anno di costruzione deve rispettare determinati parametri di Co2. Non capisco perchè non si possa normare anche altri parametri come Db, Efficacia e sbilanciamento frenante o altro !
Purtroppo se l'incompetenza vige dall'alto, non c'è motorizzazione che tenga!
Titolo: Re: Okkio Alla Ventenni: solo ASI
Inserito da: furbo - 15 Settembre 2009, 10:23:38
Sono d'accordo, quasi in tutto, con le considerazioni di Furbo.

Rammento, comunque, e ne abbiamo già accennato da qualche altra parte, che è in uscita (o forse già pubblicata) una circolare che renderà obbligatorio il controllo annuale presso le motorizzazioni.
E qui la faccenda potrebbe avere risvolti negativi: ricordate quell'ingegnere della mot. che voleva provare ai rulli i freni in cuoio ?
E questa è una cazz... :-X :-X :-X!!!!''come al solito tanto per cambiare.. >:(''
Vada per il controllo in motorizzazione..mà farlo ogni anno mi sembra proprio una cosa fuoriluogo ed insensata... >:(
Non riesco a capire come possa deperire un'auto nell'arco di un anno.. ???..assurdo.
Purtroppo sè sarà sarà una manovra che servirà solo a far cassa...come la solito..
Anche lo Stato..come i privati pensano a far cassa ultimamente e questo è intollerante!!!!
Posso capire i privati..che devono tirare avanti..ed hanno voglia di girare in Merceders..Audi e Bmw...mà i servizi statali che dovrebbero soltanto pensare al benessere del sociale non dovrebbero minimamente permettersi di ragionare in quel senso..una mancanza totale di rispetto nei nosti riguardi....visto che stanno lì grazie ai nostri voti.
VERGOGNA!!!! >:(