Intanto per dirimere il dubbio del "sembrerebbe" è sufficiente inserire la targa nel Portale dell'Automobilista e verificare l'ultima revisione... se la targa compare è già un buon segno. Dopodiché con circa 6 euro si fa online una visura al PRA per capire se è stata radiata, se ci sono sopra ipoteche eccetera.
Per rimetterla in circolazione, se non è radiata ed è ultratrentennale (per cui esente bollo già da anni), basta portarla a fare la revisione in un qualsiasi centro, o in MCTC se pre-1960 (anche se in teoria si potrebbe fare ugualmente da privato, perché immagino non sia iscritta ASI). Va comunque caricata la targa negli archivi MCTC perché probabilmente non sarà inserita. Il libretto viene ristampato dopo denuncia di smarrimento. Serve un atto di vendita per re-iscriverla al PRA a proprio nome, si fa in Agenzia.
Se invece è radiata, si può rimettere in circolazione pagando tre annualità di bollo e collaudo in MCTC; si può fare tramite succursale ACI o Agenzia. Normalmente la MCTC vuole un'autocertificazione di corretta conservazione oppure una dichiarazione di un meccanico che ha fatto i lavori di ripristino meccanica, impianto frenante, eccetera. Il meccanico dev'essere iscritto nell'Albo Provinciale della MCTC che prenderà in carico la pratica.