Il TÜV è un ente privato tedesco, riconosciuto dall'ordinamento giuridico tedesco, che serve solo i veicoli tedeschi.
Se l'auto non passa dalla Germania il TÜV non c'entra assolutamente nulla di nulla.
Siccome vorresti omologare modifiche che non sarebbero state omologate dal Paese di provenienza dell'auto, l'unica via "percorribile" sarebbe quelle di immatricolare in Germania, siccome è l'unico ordinamento giuridico che incarica un ente (il TÜV appunto), tra le varie, a tal fine: solo per questo ti ho indicato la Germania ed il TÜV, altrimenti non serve a nulla. Poi, siccome ai sensi del diritto UE un Paese membro è tenuto ad accettare le omologazioni degli altri Paesi membri, a noi italiani viene utile la furbata (legale) di omologare in Germania quanto non omologheremmo mai in Italia direttamente, prima di importare un veicolo tedesco (il quale non conta nulla se prima fosse stato statunitense, giapponese, russo, o quello che sia).
Tutto questo vale a prescindere dall'età dell'autovettura, cioè vale per qualunque autovettura; che poi in Italia esista l'ASI, la quale con i 20 anni dalla costruzione/ecc. iscrive come veicolo di interesse storico e collezionistico, per il quale esistono agevolazioni, ecc, ecc, ecc, non c'entra nulla, ed in Germania non ne sanno nulla, sia perché non gli compete assolutamente e sia perché non esiste diritto uniformato per i veicoli "storici" (purtroppo).
NB:
Scritto molto in amicizia: sei palesemente molto inesperto, cerca un progetto più fattibile, in Italia, e datti tempo (anni) per imparare come funzionano le cose, prima a livello tecnico, e poi normativo (già la stragrande maggioranza degli appassionati di lungo corso non conoscono bene la normativa, italiana, figurati un neofita), ed in futuro penserai ad una cosa del genere. Prima di imparare a correre bisogna imparare a stare in piedi, poi a camminare, ecc., lo scrivo per te, senza offesa, ma davvero rischi di buttare una montagna di soldi per nulla, e non saresti il primo!
