Autore Topic: Procedura di immatricolazione di un veicolo ventennale proveniente dallasvizzer  (Letto 26706 volte)

Offline 3diablo3

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Salve a tutti,
ho comprato una alfa 75 3.0 v6 prima serie dell'88 svizzera. L'auto è già stata importata in italia già con relativo bollettino, ed ha il libretto annullato.
Sono in possesso di tutti i documenti per immatricolarla e per farla ASI, compreso del libretto con le specifiche tecniche della casa costruttrice.
E' possibile iscriverla ASI prima di immatricolarla in modo da poter effettuare l'immatricolazione di un auto storica in modo da sfruttare l'IPT agevolato?
Oppure, bisogna prima immatricolarla a prezzo pieno e poi farla ASI?

Dalle due procedure sopraelencate c'è una differenza di centinaia di euro.... ...se posso risparmiare prestando un minimo di attenzione mi piacerebbe farlo!! Grazie. ::)

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Offline Emanuele924

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Ciao, prima è richiesta la presentazione nella sezione giusta:

http://forum.passioneauto.it/index.php?board=8.0

Grazie. ;)

Offline cekk500

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  • una volta aquisita, non ti serve piu' esperienza
Per quanto ne so, importare dalla svizzera è macchinoso ma sulle storiche oltre alla carta grigia e i documenti dell'avvenuto sdoganamento occorre la scheda asi, ti iscrivi richiedendo la scheda tecnica che abbinata alla documentazione in possesso ti permette l'apertura della pratica in mctc, prepari la macchina per il collaudo e dev'essere perfetta, vai alla prova ti rilasciano il nullaosta e puoi targare. Oggi non conosco i costi dell'operazione ma ci sono agenzie specializzate che con qualche euro in piu' ti risparmiano code e giornate perse ;)
Dalle preferenze automobilistiche immagino che sei giovane, siamo molti sia piemontesi che lombardi.
soliti problemi di foto

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Offline nigel68

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O la fai passare dalla Germania, molto più comodo.
"Quando un italiano vede passare un'auto di lusso il suo primo pensiero non è di averne una anche lui, ma di tagliarle le gomme" - Indro Montanelli 1909-2001

Offline 3diablo3

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L'auto è già sdoganata in Italia. Fra poco  me la portano a casa con tutti i documenti necessari.
Prima vorrei farla ASI e poi targarla per evitare l'IPT mostruso di 700 euro. Se qualcuno ha 2 dritte da darmi o mi suggeresce un'agenzia che faccia questa operazione in modo da risparmiare sarei felice (sempre che si possa fare).
Mi scoccia immatricolare un'auto "storica" come se fosse nuova e poi farla ASI....  AIUTO!!

Offline cekk500

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  • una volta aquisita, non ti serve piu' esperienza
L'auto è già sdoganata in Italia. Fra poco  me la portano a casa con tutti i documenti necessari.
Prima vorrei farla ASI e poi targarla per evitare l'IPT mostruso di 700 euro. Se qualcuno ha 2 dritte da darmi o mi suggeresce un'agenzia che faccia questa operazione in modo da risparmiare sarei felice (sempre che si possa fare).
Mi scoccia immatricolare un'auto "storica" come se fosse nuova e poi farla ASI....  AIUTO!!


Quel tipo di auto non potrai mai immatricolarla come nuova, non rispetta i parametri delle emissioni vigenti.
Devi necessariamente richiedere la scheda asi e poi, puoi telefonare a torino ti spiegano tutto.
Purtroppo per ipt non so come funziona ma credo che valgano sempre i 180€ della regione piemonte
soliti problemi di foto

Offline nigel68

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Dovrebbe essere possibile attraverso la procedura prevista dal nuovo Decreto. Ovviamente bisogna richiedere il Certificato di Rilevanza Storica (puoi informarti presso il tuo locale club federato ASI), ma la macchina dev'essere perfettamente conforme all'originale in merito a numeri di telaio / misure gomme / numeri di motore / aspetto esteriore di massima.
Una volta in possesso del certificato, si può procedere al collaudo e immatricolazione, per esempio tramite una nota agenzia di Cremona.

Data la lunghezza della trafila (occorrono diversi mesi) molti passano appunto dalla Germania e con 2.000 euro circa (dipende dall'Agenzia) si immatricola la vettura anche con gomme alternative.
Dalla Germania con TUV valido, qualsiasi auto viene immatricolata in italia come conversione di targa comunitaria.
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Offline 3diablo3

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2000 euro??? passando dalla germania???? AIUTO!! Io voglio spendere il meno possibile.. ..non ho fretta! Ormai la macchina è già in italia e avendo fatto lo sdoganamento non mi conviene passare dalla germania... ..quindi, se ho capito bene, in "teoria" si riesce a richiedere il Certificato di Rilevanza storica e poi immatricolarla a prezzo vantaggiato (IPT per auto storica)?

Ecco cosa ho trovato in rete a riguardo...

http://www.motori.it/attualita/4007/auto-storiche-ecco-le-regole-che-cambiano.html


http://www.agenziaconcone.it/reiscrizione_veicoli_storici.htm


Offline 3diablo3

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Nessuno mi da una dritta precisa??? nessuno ha fatto questa operazione?

Offline Frosty the snowman

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  • non si dice cabrio, si dice convertibile...
Nessuno mi da una dritta precisa??? nessuno ha fatto questa operazione?

se fai tutto da solo, spendi un centinaio di euro di tasse e circa altrettanto per la scheda ASI. Ma come dice Nigel, l'auto deve essere perfettamente conforme all'originale. Questa prassi di passare dalla Germania serve solo ad arricchire le agenzie. Quelle che ti propongono questa soluzione, cercheranno anche di convincerti che l'immatricolazione via ASI presenta ostacoli insormontabili. Diffidare. Dell'IPT non so nulla...
l'automobile non è un mezzo di trasporto, ma una compagna di viaggio

Offline 3diablo3

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Allora devo richiedere a torini la scheda ASI, e poi devo fare la immatricolazione mostrando la mia scheda ASI e quindi con IPT ridotto se ho capito bene. Ok. Devo chiamare a Torino dove?

Offline giorgio47

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Allora devo richiedere a torini la scheda ASI, e poi devo fare la immatricolazione mostrando la mia scheda ASI e quindi con IPT ridotto se ho capito bene. Ok. Devo chiamare a Torino dove?
Vai da un qualsiasi club Asi della tua zona, lì ti diranno tutto quel che serve senza chiederti nulla. Fatti dire se c'è un'agenzia preferenziale per queste pratiche, quasi ogni club dovrebbe saperlo, e poi armati di santa pazienza. Auguri !

Offline Frosty the snowman

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  • non si dice cabrio, si dice convertibile...
Ancora non ho capito cosa è questa IPT. Io ti ho dato i costi indicativi per una procedura fai da te, se vai tramite un'agenzia spendi sicuramente di più. La Scheda ASI, che si chiama adesso "Certificato di Rilevanza Storica" devi richiederla tramite un Club federato ASI (e spesso la scelta del Club è determinante per le tempistiche...) a cui ti devi preventivamente associare. In ogni caso puoi circolare con targa estera, se valida, per un anno dallo sdoganamento (tempo più che sufficiente per espletare tutte le pratiche...)
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Offline giorgio47

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Ancora non ho capito cosa è questa IPT.

L'imposta provinciale di trascrizione meglio nota con l'acronimo IPT è un tributo che grava sugli autoveicoli immatricolati nella Repubblica italiana ed applicata alle formalità richieste dal pubblico registro automobilistico per l'iscrizione, trascrizione ed annotazione dei veicoli sul registro medesimo.

Offline ITRAEL

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  • Fiat 850 spider
Ho una domanda anch'io: una volta che è in Italia, che bisogno c'è di dichiarare che viene dalla Svizzera?

Lo chiedo perchè io, come molti sanno già, ho immatricolato la mia BMW Isetta dalla Gran Bretagna, con la sola dichiarazione di vendita del proprietario, senza alcun altro documento. Questo nel 2007, non so se è cambiato qualcosa nelle procedure, da allora. ;)
La differenza tra la genialità e la stupidità è che la genialità ha i suoi limiti.
Pensatore sconosciuto

 

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