Grazie mir ;-) nel frattempo ho comunque trovato un documento dal sito dell'ACI che inequivocabilmente spiega la trafila corretta per il mio caso concreto: "auto storica radiata d'ufficio", che riporto di seguito sperando di fare cosa gradita anche ad altri utenti del forum:
fonte:
http://www.aci.it/i-servizi/guide-utili/guida-pratiche-auto/veicolo-storico-radiato-dufficio.htmlVeicolo storico radiato d'ufficioReiscrizione di un veicolo d'interesse storico e collezionisticoÈ possibile reiscrivere al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) un veicolo d'interesse storico e collezionistico radiato d'ufficio ai sensi della Legge n.53 del 28/2/1983 oppure per non aver pagato la tassa automobilistica (bollo auto) per tre anni consecutivi (art. 96 Codice della Strada), conservando le targhe e i documenti originari.
Sono veicoli d'interesse storico e collezionistico, in base all'art. 60 del Codice della Strada, i veicoli iscritti nei registri Asi (Auto-Moto Club Storico Italiano), Storico Lancia, Italiano Fiat, Italiano Alfa Romeo, Storico Fmi (Federazione Motociclistica Italiana).
Per effetto della reiscrizione al PRA del veicolo viene ripristinato l'obbligo di pagare la tassa automobilistica dal periodo in corso alla data della richiesta di reiscrizione, secondo le modalità previste dalle singole Regioni di residenza. Qualora residenti in una Regione o Provincia Autonoma convenzionata con ACI, ulteriori informazioni sugli importi delle tasse automobilistiche sono disponibili alla sezione Guida al bollo auto.
Cosa fare
Se si è in possesso sia delle targhe originarie che della carta di circolazione, bisogna rivolgersi prima all'Ufficio Provinciale ACI ? Pubblico Registro Automobilistico (PRA) della provincia in cui risiede la persona che si vuole intestare il veicolo e chiedere la reiscrizione del veicolo. Successivamente, ottenuta la reiscrizione, bisogna chiedere l'annotazione nei registri della Motorizzazione Civile (UMC).
Se si dispone solo delle targhe originarie, ma non della carta di circolazione, bisogna richiedere alla Motorizzazione Civile (UMC) la reimmatricolazione del veicolo con la stessa targa. Eseguita la reimmatricolazione e ottenuto il rilascio della relativa carta di circolazione, si potrà reiscrivere il veicolo al PRA.
Se non ci sono le targhe originarie, il veicolo dovrà essere reimmatricolato presso la Motorizzazione Civile (UMC) con l'attribuzione di un nuovo numero di targa. Eseguita la reimmatricolazione e ottenuto il rilascio della relativa carta di circolazione, si potrà reiscrivere il veicolo al PRA.
Documentazione da presentare al PRA - attestazioni del
pagamento delle tasse automobilistiche arretrate per i
tre anni precedenti a quello della reiscrizione del veicolo,
con una maggiorazione del cinquanta per cento -
carta di circolazione e
foglio complementare Nel caso in cui il foglio complementare o la carta di circolazione non siano più disponibili, dovrà essere presentata la denuncia fatta alla polizia o ai carabinieri di smarrimento, furto oppure una dichiarazione sostitutiva di resa denuncia). A seguito della reiscrizione al PRA viene rilasciato il certificato di proprietà (CdP).
L'interessato, presentando apposita dichiarazione, potrà trattenere il foglio complementare originale considerato il suo valore storico. In tal caso il PRA tratterrà la copia conforme del foglio complementare e restituirà l'originale.
Il foglio complementare originario trattenuto dall'interessato non potrà essere utilizzato per successive richieste al PRA.
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copia del certificato d'iscrizione a uno dei registri indicati dall'art. 60 del Codice della Strada (
Asi, Storico Lancia, Italiano Fiat, Italiano Alfa Romeo, Storico Fmi)
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titolo di proprietà redatto in una delle seguenti forme:
se la reiscrizione avviene a nome del soggetto già intestatario al PRA di un veicolo radiato d'ufficio: dichiarazione di proprietà in bollo redatta nella forma della scrittura privata con firma autenticata
se la reiscrizione avviene a nome di un acquirente: dichiarazione unilaterale di vendita, in bollo, con firma autenticata del venditore
Costi previsti per legge Imposta Provinciale di Trascrizione
importo variabile a seconda del tipo di veicolo e della provincia di residenza
Emolumenti ACI
27,00 euro
Imposta di bollo per registrazione al PRA
29,24 euro
Se ci si rivolge ad una delegazione dell'Automobile Club o di uno di studio di consulenza automobilistica (agenzia pratiche auto) oltre ai costi previsti per legge, bisogna aggiungere la tariffa - in regime di libero mercato - del servizio di intermediazione.
Tassa automobilistica (Bollo auto)
Per effetto della reiscrizione al PRA del veicolo viene ripristinato l'obbligo di pagare la tassa automobilistica dal periodo in corso alla data della richiesta di reiscrizione.