Questa è una bestialità ABNORME.
Se si parla del Certificato di Rilevanza Storica e Collezionistica rilasciato dall'ASI,è un documento che NON è legato in nessun modo al proprietario.
E' un documento del veicolo e i dati anagrafici riportati sono quelli di colui che ne ha fatto richiesta in prima istanza.
Tanto è vero che NON E' POSSIBILE RICHIEDERE L'AGGIORNAMENTO DEL NOMINATIVO.
Se la vettura viene venduta,il CRS rimarrà sempre a nome di colui che l'ha richiesto per la prima volta.
Ed essendo un documento che il tesserato PAGA, il club non può rivendicarne il possesso (anche perchè non capisco che uso possa farne).
Come già sottolineato,il documento è legato al mezzo,per cui viaggia insieme al resto della documentazione della vettura (in buona sostanza va ceduto insieme a mezzo).
In ultimo...Anche se il nuovo proprietario decide di non tesserarsi ASI,il CRS continuerà sempre ad avere la sua valenza (sempre per il discorso citato poco sopra:è legato all'auto e non alla persona).
Esatto! E' ciò che sostengo: il Certificato di Rilevanza Storica dovrebbe essere LEGATO in maniera univoca alla vettura, così come il libretto. Dobbiamo forse tornare indietro nel tempo quando ogni qualvolta si acquistava una vettura, con provenienza diversa dal comune di residenza, si era costretti a cambiare le targhe? Ricordate?
Fortunatamente questa "eresia" appartiene al passato. Ecco perchè moltissime autovetture d'epoca hanno perso le targhe originali.
Scusate per la divagazione...
Torniamo a noi. Se i moderatori mi autorizzano, potrei pubblicare le pagine del Regolamento Tecnico Registro Storico Lancia, oppure, per evitare di incorrere in passi falsi, potrei pubblicare solo alcuni paragrafi esplicativi... attendo risposte.
Per Giorgio47, ho sbagliato! La mia vettura era stata demolita dal precederte proprietario e, non so per quale motivo, ha tenuto le targhe, libretto e foglio complementare. Forse negli '80 questo era possibile.
Per il mio caso specifico, il CRS era il documento indispensabile per poter re-immatricolare la vettura mantenendo le sue targhe e libretto. Così come specificato dalla Circolare Prot. n.79260 del 04/10/2010.
Ora, visto e considerato che le normative per la riamissione alla circolazione esistono, e sono ben chiare, ovvero il CRS è il "Santo Graal", mi chiedo perchè il Ministero dei Trasporti non OBLIGHI i vari Club all'emissione di questo documento in tempi UMANI e, soprattutto, chiarisca che il documento viene emesso relativamente al veicolo, lasciando completamente fuori dal discorso il propietario?
Vogliamo anche toccare il discorso dei tempi di emissione del Certificato?
Frosty, l'avessi solo immaginato mi sarei rivolto ad un Club affiliato ASI! Invece, ho pensato che il Registro Lancia, essendo la mia vettura una Lancia, sarebbe stato molto più sollecito e puntuale nel rilasciare il Certificato. Si è vero, credo ancora a Babbo Natale!