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Il mondo delle auto d'epoca => Immatricolazioni, Bollo, ASI => Topic aperto da: Contecassius - 12 Giugno 2014, 16:25:51

Titolo: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: Contecassius - 12 Giugno 2014, 16:25:51
Come ormai si sente da qualche settimana, parrebbe che in un futuro (non meglio specificato) ci sarà una riforma (non meglio specificata) dei "registri automobilistici" per dire in breve, ho trovato questa notizia, dove passando il rassegna il ddl relativo, elenca i vari aspetti di una possibile riforma, premesso che allo stato attuale si parla di poco più che di speculazioni giornalistiche, vista la proverbiale lentezza dell'iter parlamentare, ho trovato un trafiletto, che dal nostro punto di vista, potrebbe essere interessante:

ecco il link alla notizia: http://www.quattroruote.it/news/burocrazia/2014/06/11/riforme_scompaiono_cdp_e_superbollo.html?m=0 (http://www.quattroruote.it/news/burocrazia/2014/06/11/riforme_scompaiono_cdp_e_superbollo.html?m=0)

ed ecco l'estratto: "Scompare il Cdp. Scompare subito, invece, il certificato di proprietà, l’inutile documento che, al prezzo di 27 euro, dimostra che la nostra auto è veramente nostra e senza il quale non possiamo venderla.
Al posto del Cdp arriva la “Carta unica del veicolo”, un documento, rilasciato dal ministero delle Infrastrutture, “nel quale sono annotati i dati relativi alla proprietà degli autoveicoli”. Il testo non chiarisce esplicitamente se la “Cuv” si affiancherà alla Carta di circolazione o se invece, come appare più logico, la sostituirà. A far pendere verso questa seconda ipotesi è, in realtà, il titolo dell’articolo del ddl: “Istituzione archivio unico e annotazione nella carta di circolazione dei dati di proprietà”. "

Adesso, facciamo per un attimo finta che la legge sia passata e che in essa sia prevista la sostituzione della carta di circolazione con la nuova "carta unica del veicolo", io per sostituzione intendo "ti do indietro il vecchio e tu mi dai il nuovo"...questo non vorrebbe dire addio ai nostri cari "documenti originali"? Spero di no perchè personalmente mi dispiacerebbe dover restituire (pur non essendo di mia proprietà) il libretto che accompagna da quasi 50 anni la storica, di nuovo personalmente mi vedrei costretto a chiederne l'annullamento o, più furbescamente e probabilmente efficacemente, denunciarne lo smarrimento, certo che avere un libretto nuovo (pur tenendo con me l'ormai l'inutile vecchio) sarebbe, a livello collezionistico, per lo meno triste....
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: orso - 12 Giugno 2014, 20:45:58
Notizia interessante che apre spazi immensi, di speranza e terrore insieme  :o
Vedremo come si concretizzerà questo iter legislativo  ;) :)
Grazie Contecassius  :D
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: giorgio47 - 13 Giugno 2014, 08:24:58
Cominciamo a fare fotocopie....  :-\
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: Contecassius - 13 Giugno 2014, 09:50:30
Notizia interessante che apre spazi immensi, di speranza e terrore insieme  :o
Vedremo come si concretizzerà questo iter legislativo  ;) :)
Grazie Contecassius  :D

Quoto, purtroppo non sono riuscito a sapere altro, ma mi vien da sperare, con un pizzico di egoismo, che l'iter legislativo in questo caso, sia simile ad altri casi dove si preannunciavano enormi riforme e trasformazioni: tempi lunghissimi e cambiamenti minimi
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: valetri75 - 13 Giugno 2014, 10:33:01
Però penso sia più logico applicare l'eventuale riforma solo alle nuove immatricolazioni, non fosse altro che per l'enorme spesa che comporterebbe sostituire i documenti dell'intero parco circolante.
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: Contecassius - 13 Giugno 2014, 10:40:05
Però penso sia più logico applicare l'eventuale riforma solo alle nuove immatricolazioni, non fosse altro che per l'enorme spesa che comporterebbe sostituire i documenti dell'intero parco circolante.

Non posso che essere totalmente d'accordo con te, sarebbe senz'altro un costo non indifferente! Purtroppo, spesso e volentieri, il nostro legislatore non va troppo a braccetto con la logica :(
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: valetri75 - 13 Giugno 2014, 10:41:29
Non posso che essere totalmente d'accordo con te, sarebbe senz'altro un costo non indifferente! Purtroppo, spesso e volentieri, il nostro legislatore non va troppo a braccetto con la logica :(

già ;(
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: ITRAEL - 13 Giugno 2014, 11:30:08
Però penso sia più logico applicare l'eventuale riforma solo alle nuove immatricolazioni, non fosse altro che per l'enorme spesa che comporterebbe sostituire i documenti dell'intero parco circolante.
Penso che avverrà come per le patenti (da cartaceo a plastico). Però il Machiavellismo della burocrazia italiana può riservarci delle sorprese.
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: rana - 13 Giugno 2014, 13:14:13
Però penso sia più logico applicare l'eventuale riforma solo alle nuove immatricolazioni, non fosse altro che per l'enorme spesa che comporterebbe sostituire i documenti dell'intero parco circolante.
Anche secondo me , oppure non so se fai un passaggio o qualche procedura te lo sostituiscono
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: Frosty the snowman - 13 Giugno 2014, 14:26:04
un po' come quando si è passati dal foglio complementare al cdp...

comunque ci potrebbe essere un risvolto per noi meno piacevole: oggi per le auto storiche c'è l'IPT ridotta, che riduce i costi del passaggio di proprietà. Se alla IPT viene sostituita una nuova tassa, e non si istituisce una nuova esenzione (cosa tutt'altro che scontata) si perde un'agevolazione conquistata in lunghi anni, magari anche solo per la dimenticanza del legislatore.
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: Contecassius - 13 Giugno 2014, 20:27:06
Penso che avverrà come per le patenti (da cartaceo a plastico). Però il Machiavellismo della burocrazia italiana può riservarci delle sorprese.

Spero vivamente sia così, ma nutro i tuoi stessi dubbi.

Per quanto riguarda l'ITP ridotta è un'altra nota dolente, e anche qui nutro gli stessi identici dubbi si Sergio, ho paura che a "legge fatta", nella migliore delle ipotesi, almeno per "tot tempo" ci troveremo la nuova imposta con nessuna riduzione, almeno fino a quando qualche volenteroso non si "accorgerà" del problema e tenti di porvi rimedio...
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: Sovrasterzo - 15 Giugno 2014, 09:26:16
Il PRA rimarrà dov'è, così come l'ACI, ma il Registro unico presso la UMC prenderà forma dal 2015 (abrogazione tagliando assicurativo esposto), ad oggi di sicuro c'è questo.

Il resto (IPT, Superbollo, IRI e "bollo") è parte di un DDL parecchio arenato, ma non perdiamo le speranze.
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: orso - 23 Luglio 2014, 20:16:26
Mi ricorda lo scetticismo del Principe di Salina ne Il Gattopardo:
"Bisogna cambiare tutto per non cambiare niente"
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: orso - 25 Settembre 2014, 11:35:01
Un mio caro amico di Nizza ha appena preso una piccola storica a Novara,
pregandomi di seguire l'iter burocratico; questo é quanto ho scoperto!

http://www.quattroruote.it/news/burocrazia/2014/07/09/radiazioni_piu_difficile_esportare_all_estero_auto_usate.html
http://www.aci.it/i-servizi/guide-utili/guida-pratiche-auto/esportazione.html

Costoro emanano direttive che divengono di fatto legge,
rompendo i cabbasisi a qualsiasi cittadino italiano, anzi d'Europa.
Adesso in Francia non immatricolano senza la cancellazione dall'Italia
(altrimenti si avrebbero due targhe e due documenti contemporaneamente),,
ma in Italia non cancellano senza l'immatricolazione in Francia.
Forse sarebbe bene radiare il PRA e l'ACI ! 8)
Pensare che volevano "seguire" le storiche e qualcuno ci credeva anche ! :o
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: nigel68 - 25 Settembre 2014, 12:33:39
Sarebbe il caso segnalare la questione in ASI in modo che facciano annullare la norma per contrasto alle direttive comunitarie.
In ogni modo la scappatoia c'è: non credo che le famose "Agenzie Specializzate" non siano in grado di gestire la cosa...
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: rana - 25 Settembre 2014, 15:50:56
Sarebbe il caso segnalare la questione in ASI in modo che facciano annullare la norma per contrasto alle direttive comunitarie.
In ogni modo la scappatoia c'è: non credo che le famose "Agenzie Specializzate" non siano in grado di gestire la cosa...
Però non gratuitamente:(
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: bonjo - 25 Settembre 2014, 19:57:12
Mi hanno richiesto l'acquisto della mia Volvo 780 in Svezia. All'atto pratico conviene inviarla in Svezia ancora targata, e con i documenti annullati là, radiarla in Italia. Assurdo, dobbiamo fidarci così tanto dei nuovi acquirenti (ai quali, di fatto, verrebbe consegnato solo un atto di vendita) per le "manie" del fisco?
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: orso - 25 Settembre 2014, 20:24:44
... inviarla in Svezia ancora targata, e con i documenti annullati là, radiarla in Italia...

Il peggio é che le Autorità nella maggior parte degli altri Stati Europei non restituisce i documenti al cittadino,
ma li invia alle Autorità Italiane (cioé Motorizzazione in quanto parte del Ministero) tramite i canali consolari.
Immaginate vda soli quanto potrà accadere col PRA che dialoga solo con se stesso,
sempre che i documenti arrivino alla Motorizzazione !
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: Sovrasterzo - 26 Settembre 2014, 09:39:02
Purtroppo vi è stato negli ultimi anni un abuso importante della radiazione per esportazione estera, il tutto al fine di evadere la tassa di proprietà e non solo, il quale ha motivato questa modifica normativa.

Comunque è possibile anche soprassedere dall'obbligo di presentazione della documentazione inerente all'effettiva immatricolazione in paese estero, producendo un documento il quale dimostri l'effettiva esportazione del veicolo (come ad esempio la bolla doganale), oltre chiaramente ai documenti originali italiani.
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: orso - 26 Settembre 2014, 12:00:12
Purtroppo vi è stato negli ultimi anni un abuso importante della radiazione per esportazione estera, il tutto al fine di evadere la tassa di proprietà e non solo, il quale ha motivato questa modifica normativa.
Che una Maserati Quattroporte da nuova paghi un bollo esorbitante é già assurdo : in Francia non paga bollo!
Che lo stesso bollo sia imposto quando la vettura ha 10 anni ed un esiguo valore residuo,
rende di fatto impossibile liberarsi della vettura con regolare vendita.
L'utente cancella per esportazione, confidando di vendere un giorno l'auto verso i Paesi dell'Est.
Siamo tornati al capolinea di tante discussioni : basterebbe imporre tasse giuste ad evitare comportamenti anomali.



Comunque è possibile anche soprassedere dall'obbligo di presentazione della documentazione inerente all'effettiva immatricolazione in paese estero, producendo un documento il quale dimostri l'effettiva esportazione del veicolo (come ad esempio la bolla doganale), oltre chiaramente ai documenti originali italiani.
La vettura andrà in Costa Azzurra, trasportata con carrello rimorchio e privatamente; impossibile avere una bolla doganale.
Posso aggiungere che verso la Francia non esiste una vera dogana, ma bisogna lasciare la strada principale per recarsi presso uffici impossibili da raggiungere col carrello e dove magari trovo dei funzionari che non conosco la norma o sono infastiditi dalla richiesta.

La sostanza é che un francese deve pagare un cambio proprietà in Italia !
Fare il cambio proprietario per esportare una vettura:
non accade in nessuno Stato d'Europa !
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: bonjo - 26 Settembre 2014, 12:26:25
Quoto. E ne aggiungo un'altra: vero è che in Italia si è abusato delle radiazioni per export, ma se uno ha un'auto che non vuole usare, magari aspettando che diventi storica, perchè deve pagarci il bollo?? Che spesso poi non è che sia tanto basso! In altri paesi, se non usi l'auto non paghi il bollo, da noi invece lo paghi anche se guasta (ad esempio) perchè?? E' la legge iniqua che porta a certi abusi
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: nigel68 - 26 Settembre 2014, 12:27:18
Purtroppo vi è stato negli ultimi anni un abuso importante della radiazione per esportazione estera, il tutto al fine di evadere la tassa di proprietà e non solo, il quale ha motivato questa modifica normativa.

Motivato un par di cog.lioni se Monti e la sua combriccola di banchieri cerebrolesi avessero abrogato bollo, superbollo e ridotto le accise, la gente avrebbe fatto a gara per targare le auto in italia con aumento del gettito IVA conseguente. Un manipolo di imbecilli che ha distrutto un settore e continua coi suoi vassalli ignoranti a dettare leggi contrarie al buon senso e alle norme Europee.
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: Omobono - 26 Settembre 2014, 13:58:14
Motivato un par di cog.lioni se Monti e la sua combriccola di banchieri cerebrolesi avessero abrogato bollo, superbollo e ridotto le accise, la gente avrebbe fatto a gara per targare le auto in italia con aumento del gettito IVA conseguente. Un manipolo di imbecilli che ha distrutto un settore e continua coi suoi vassalli ignoranti a dettare leggi contrarie al buon senso e alle norme Europee.

ESATTO!! 
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: Sovrasterzo - 28 Settembre 2014, 11:19:45
Che una Maserati Quattroporte da nuova paghi un bollo esorbitante é già assurdo : in Francia non paga bollo!
Che lo stesso bollo sia imposto quando la vettura ha 10 anni ed un esiguo valore residuo,
rende di fatto impossibile liberarsi della vettura con regolare vendita.
Come ben sai sono il primo contro la tassazione che vige sui veicoli, sia in merito alla tassa di proprietà che all'IPT, dunque sono più che d'accordo, ma io mi limitavo solamente ad indicare la motivazione fornita al momento dell'introduzione delle nuove metodiche inerenti alla radiazione per esportazione, dunque faccio solo il tecnico.

Citazione
L'utente cancella per esportazione, confidando di vendere un giorno l'auto verso i Paesi dell'Est..
Nel 2006 fu abrogata la radiazione per ritiro su suolo privato, questa concedeva ciò che scrivi, quella per esportazione invece non lo ha mai permesso, siccome con essa si dichiarava che il veicolo avrebbe abbandonato il territorio italiano, o in alternativa sarebbe stato consegnato ad un demolitore piuttosto che reimmatricolato, solo che queste ultime due non le faceva mai nessuno.
Questo non significa che io avalli la tassazione attuale, bensì che fino ad ora sia stata considerata pratica comune una mera desuetudine, la quale resta tale nonostante la folle tassazione nostrana.

Citazione
Siamo tornati al capolinea di tante discussioni : basterebbe imporre tasse giuste ad evitare comportamenti anomali
La tassazione è molto variegata e finalizzata al mantenimento dei tanti enti presenti (IPT alla provincia, tassa di proprietà/circolazione alla Regione, Superbollo allo Stato).

Citazione
La vettura andrà in Costa Azzurra, trasportata con carrello rimorchio e privatamente; impossibile avere una bolla doganale.
Posso aggiungere che verso la Francia non esiste una vera dogana, ma bisogna lasciare la strada principale per recarsi presso uffici impossibili da raggiungere col carrello e dove magari trovo dei funzionari che non conosco la norma o sono infastiditi dalla richiesta.
La bolla doganale è un esempio, un qualsiasi documento di trasporto è idoneo. Personalmente ti consiglio di recarti presso il PRA della tua provincia richiedendo preventivamente quale documentazione sia da loro accettata, siccome la norma su questo è stata decisamente vaga, dunque non mi stupirei se accettassero una dichiarazione francese da parte di un qualche ente francese (non sono pratico di essi però) in un PRA, mentre in un altro no.

PS: E' per forza un rimorchio, siccome il "carrello" è solo il carrello appendice, il quale non può trasportare veicoli sia per limiti strutturali che normativi.

Citazione
La sostanza é che un francese deve pagare un cambio proprietà in Italia !
Fare il cambio proprietario per esportare una vettura:
non accade in nessuno Stato d'Europa !
Questo perchè non esiste una normativa univoca UE.

Quoto. E ne aggiungo un'altra: vero è che in Italia si è abusato delle radiazioni per export, ma se uno ha un'auto che non vuole usare, magari aspettando che diventi storica, perchè deve pagarci il bollo?? Che spesso poi non è che sia tanto basso! In altri paesi, se non usi l'auto non paghi il bollo, da noi invece lo paghi anche se guasta (ad esempio) perchè?? E' la legge iniqua che porta a certi abusi
Deve pagare la tassa di proprietà perchè la legge prevede questo. Dobbiamo scindere tra il giusto ed il lecito, dunque io mi limito ad illustrare la normativa la quale mi compete, ma chiaramente sono concorde che la tassazione sia folle. Il punto è che possiamo stare qui a discutere su cosa sia giusto o meno finchè vogliamo, ma poi dalla cruna di quell'ago dovremo passare, dunque è bene sapere come muoversi in concreto e non in astratto.

Motivato un par di cog.lioni se Monti e la sua combriccola di banchieri cerebrolesi avessero abrogato bollo, superbollo e ridotto le accise, la gente avrebbe fatto a gara per targare le auto in italia con aumento del gettito IVA conseguente. Un manipolo di imbecilli che ha distrutto un settore e continua coi suoi vassalli ignoranti a dettare leggi contrarie al buon senso e alle norme Europee.
Io non ne faccio una questione politica o meno, dunque per quanto mi riguarda il "motivato" è solo di matrice normativa, qualunque essa sia, ben inteso che io sia concorde con questa disamina, seppur mi preme sottolineare che Monti non era un politico, bensì il suo governo fu eletto con la maggioranza del Parlamento da partiti con cui non aveva a che fare ufficialmente, e per essere precisi, ottenne nella fiducia la più grande maggioranza di sempre da quando esiste la Repubblica, ergo, perchè non gliel'hanno tolta (centrodestra e centrosinistra era uniti tranne pochissimi)?
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: orso - 29 Settembre 2014, 00:28:20
Sovrasterzo, non avevo dubbi ed ho compreso bene il tuo pensiero e il tuo dire  :)
Anch'io mi trovo tante volte, troppe, a non poter adottare soluzioni giuste,
semplicemente perché contrarie alle norme del diritto come stabilito.
Confidiamo in una migliore qualità di vita, col consapevole sconforto che altri europei la vivono già ! :D
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: orso - 29 Settembre 2014, 07:49:16
... La tassazione è molto variegata e finalizzata al mantenimento dei tanti enti presenti (IPT alla provincia, tassa di proprietà/circolazione alla Regione, Superbollo allo Stato)...
In questo caso specifico é stata di fatto applicata dal PRA che non dovrebbe neanche esistere,  :(
mentre invece aumenta il prelievo sui cittadini a favore delle casse Aci, determinando un aumento del costo della vita. >:(

PS: E' per forza un rimorchio, siccome il "carrello" è solo il carrello appendice, il quale non può trasportare veicoli sia per limiti strutturali che normativi.
Piccolo OT o meglio "OE" visto che ancora una volta siamo fuori dalle regole d'Europa. 8)
In Italia si permette la guida dei veicoli con rimorchio con la sola patente B, grazie all'omologazione Tats,   ::)
giocando in maniera cervellotica sul peso della motrice e del rimorchio a pieno carico. :o
Ho conseguito la patente BE ed ho il rimorchio immatricolato come tale !  :)
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: Sovrasterzo - 29 Settembre 2014, 09:04:37
Sovrasterzo, non avevo dubbi ed ho compreso bene il tuo pensiero e il tuo dire  :)
Anch'io mi trovo tante volte, troppe, a non poter adottare soluzioni giuste,
semplicemente perché contrarie alle norme del diritto come stabilito.
Confidiamo in una migliore qualità di vita, col consapevole sconforto che altri europei la vivono già ! :D
Basterebbe diluire la tassazione nei carburanti per far si che venisse pagata solo da chi circola veramente, residente in Italia o meno, ma purtroppo la norma tassa il possesso, non la circolazione, fatta eccezione per i nostri carissimi veicoli storici dal momento in cui diventano tali.

In questo caso specifico é stata di fatto applicata dal PRA che non dovrebbe neanche esistere,  :(
mentre invece aumenta il prelievo sui cittadini a favore delle casse Aci, determinando un aumento del costo della vita. >:(
Il PRA è gestito dall'ACI, il quale fa sempre le barricate perchè non venga per nessun motivo fuso con l'UMC, per non perdere chiaramente i propri poteri. Pensa che il PRA fu istituito nel 1927, dunque puoi ben immaginare quanto volte abbiano tentato di liberarsene da allora... ma non c'è mai riuscito nessuno!

Citazione
Piccolo OT o meglio "OE" visto che ancora una volta siamo fuori dalle regole d'Europa. 8)
In Italia si permette la guida dei veicoli con rimorchio con la sola patente B, grazie all'omologazione Tats,   ::)
giocando in maniera cervellotica sul peso della motrice e del rimorchio a pieno carico. :o
Ho conseguito la patente BE ed ho il rimorchio immatricolato come tale !  :)
Il rimorchio TATS non riguarda la categoria di patente posseduta dal conducente, bensì è una classificazione la quale permette di trainare un rimorchio nonostante la massa rimorchiabile della motrice sia inferiore alla massa complessiva a pieno carico (m.c.p.c.) del rimorchio, purché si rispetti almeno la "massa minima complessiva" del rimorchio stesso, caratteristica prevista solo per i TATS (DM 28/5/1985). Comunque, per non dilungarmi troppo, ne scrissi qui (http://forum.passioneauto.it/index.php?topic=6695.msg296914#msg296914) tempo fa (sia del TATS che del carrello appendice), ma se servisse qualche delucidazione in più sono sempre a disposizione.

Per quanto riguarda invece la categoria di patente, a prescindere dal tipo di rimorchio, con la sola cat. B è possibile trainare sempre un rimorchio leggero (max 750 kg di m.c.p.c.), oppure un rimorchio non leggero (>750 kg m.c.p.c.) purché il complesso veicolare, ovvero l'insieme motrice + rimorchio, non superi 3.5 ton. di m.c.p.c. (inoltre in passato vigeva anche l'obbligo che la m.c.p.c. del rimorchio dovesse essere inferiore alla massa a vuoto della motrice, ma ad oggi non più).
Invece per poter condurre complessi veicolari di m.c.p.c. superiori a 3.5 ton. composti con un rimorchio non leggero (> 750 kg), ci sono due possibilità, ovvero la B96 o la BE: la B96 abilita a complessi di m.c.p.c. fino a 4.25 ton. e richiede solo una prova pratica senza ulteriore prova teorica, mentre la cat. BE, la quale abilita alla conduzione di complessi con m.c.p.c. fino a 7 ton., richiede sia la prova teorica che la prova pratica per chi ha conseguito la cat. B con la prova teorica prevista prima del 1/12/2013, altrimenti solo la prova pratica (da tal data la prova teorica della B comprende anche quella della BE).

Comunque, per la categoria di patente si fa sempre riferimento alla m.c.p.c. dei veicoli, dunque i vantaggi del TATS non permettono o meno di trainarlo in deroga alla categoria posseduta, bensì unicamente alla carenza di una caratteristica ponderale del veicolo trattore (la massa rimorchiabile della motrice rispetto alla m.c.p.c. del rimorchio TATS), dunque è un vantaggio sul traino che scinde dalla categoria di patente posseduta.
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: nigel68 - 29 Settembre 2014, 11:00:29
Basterebbe diluire la tassazione nei carburanti per far si che venisse pagata solo da chi circola veramente,

Certo, abrogando però tutte le altre accise-truffa. In Francia han fatto così come dici tu, ma la benzina e il gasolio costano in media 35 centesimi in meno che da noi.
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: Sovrasterzo - 29 Settembre 2014, 11:04:59
Certo, abrogando però tutte le altre accise-truffa. In Francia han fatto così come dici tu, ma la benzina e il gasolio costano in media 35 centesimi in meno che da noi.
E' vero il problema sono le accise.
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: orso - 30 Settembre 2014, 21:54:57
… In Francia han fatto così come dici tu, ma la benzina e il gasolio costano in media 35 centesimi in meno che da noi.
Era proprio quel che volevo scrivere : vivo da anni col costo del gasolio anche sino a 40 cent più basso che in Italia del nord.
Al sud ho trovato anche costi al self di 1,90 litro

 
Il rimorchio TATS non riguarda la categoria di patente posseduta dal conducente, bensì è una classificazione la quale permette di trainare un rimorchio nonostante la massa rimorchiabile della motrice sia inferiore alla massa complessiva a pieno carico (m.c.p.c.) del rimorchio, purché si rispetti almeno la "massa minima complessiva" del rimorchio stesso, caratteristica prevista solo per i TATS (DM 28/5/1985). Comunque, per non dilungarmi troppo, ne scrissi qui (http://forum.passioneauto.it/index.php?topic=6695.msg296914#msg296914) tempo fa (sia del TATS che del carrello appendice), ma se servisse qualche delucidazione in più sono sempre a disposizione.
Per quanto riguarda invece la categoria di patente, a prescindere dal tipo di rimorchio, con la sola cat. B è possibile trainare sempre un rimorchio leggero (max 750 kg di m.c.p.c.), oppure un rimorchio non leggero (>750 kg m.c.p.c.) purché il complesso veicolare, ovvero l'insieme motrice + rimorchio, non superi 3.5 ton. di m.c.p.c. (inoltre in passato vigeva anche l'obbligo che la m.c.p.c. del rimorchio dovesse essere inferiore alla massa a vuoto della motrice, ma ad oggi non più).
Invece per poter condurre complessi veicolari di m.c.p.c. superiori a 3.5 ton. composti con un rimorchio non leggero (> 750 kg), ci sono due possibilità, ovvero la B96 o la BE: la B96 abilita a complessi di m.c.p.c. fino a 4.25 ton. e richiede solo una prova pratica senza ulteriore prova teorica, mentre la cat. BE, la quale abilita alla conduzione di complessi con m.c.p.c. fino a 7 ton., richiede sia la prova teorica che la prova pratica per chi ha conseguito la cat. B con la prova teorica prevista prima del 1/12/2013, altrimenti solo la prova pratica (da tal data la prova teorica della B comprende anche quella della BE).
Comunque, per la categoria di patente si fa sempre riferimento alla m.c.p.c. dei veicoli, dunque i vantaggi del TATS non permettono o meno di trainarlo in deroga alla categoria posseduta, bensì unicamente alla carenza di una caratteristica ponderale del veicolo trattore (la massa rimorchiabile della motrice rispetto alla m.c.p.c. del rimorchio TATS), dunque è un vantaggio sul traino che scinde dalla categoria di patente posseduta.

Più cervellotico di così !  :o
Sembra un quesito referendario.  ;D
In tutta Europa si aggancia qualcosa solo se si ha la BE : semplice come i loro referendum.  :)
Avete letto quello degli scozzesi? "La Scozia dovrebbe essere un Paese indipendente?" SI / NO  ;)
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: Sovrasterzo - 30 Settembre 2014, 23:59:43

Più cervellotico di così !  :o
Sembra un quesito referendario.  ;D
Ehehehehe, grande Orso!  ;D

Citazione
In tutta Europa si aggancia qualcosa solo se si ha la BE : semplice come i loro referendum.  :)
Purtroppo no, la modifica dell'Art. 116 (l'art. delle categorie della patente) è stato imposto dalla UE, ovvero dal 19/1/2013 anche da noi vigono le categorie unificate.

Dunque anche negli altri Paesi UE è possibile trainare solo con la B, con i limiti dei quali sopra, ben inteso che anch'io sia profondamente contrario, siccome anche secondo me bisognerebbe trainare solo con la categoria dedicata, oltre al fatto che la B96 è arrivata con 20 di ritardo dal momento che le nuove B non fanno l'esame teorico per la BE!

Citazione
Avete letto quello degli scozzesi? "La Scozia dovrebbe essere un Paese indipendente?" SI / NO  ;)
E la Catalogna...?  8)
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: orso - 01 Ottobre 2014, 07:51:44
...
E la Catalogna...?  8)

Ti riferisci all'indipendenza oppure, poveretti, hanno anche loro il PRA ?   ;D
Titolo: Re: Riforma PRA/Motorizzazione
Inserito da: Sovrasterzo - 01 Ottobre 2014, 11:12:35
Ti riferisci all'indipendenza oppure, poveretti, hanno anche loro il PRA ?   ;D
Eheheheh :) All'indipendenza, il PRA è una nostra esclusiva nel mondo!  ;D