mi sà che si fà confusione fra auto d'epoca e storiche!!!!
30 anni per essere d'epoca, mentre con 20 l'asi
Assolutamente no. I veicoli "d'epoca", seppur spesso confusi, non c'entrano nulla con quelli "di interesse storico e collezionistico" (qui li abbreviamo come "storici" o "auto storiche"), bensì sono due cose ben diverse (Art. 60 del C.d.S.):
"2. Rientrano nella categoria dei veicoli d'epoca i motoveicoli e gli autoveicoli cancellati dal PRA perchè destinati alla loro conservazione in musei o locali pubblici e privati, ai fini della salvaguardia delle originarie caratteristiche tecniche specifiche della casa costruttrice, e che non siano adeguati nei requisiti, nei dispositivi e negli equipaggiamenti alle vigenti prescrizioni stabilite per l'ammissione alla circolazione. Tali veicoli sono iscritti in apposito elenco presso il Centro storico della Direzione generale della M.C.T.C.
3. I veicoli d'epoca sono soggetti alle seguenti disposizioni:
a) la loro circolazione può essere consentita soltanto in occasione di apposite manifestazioni o raduni autorizzati, limitatamente all'ambito della località e degli itinerari di svolgimento delle manifestazioni o raduni. All'uopo i veicoli, per poter circolare, devono essere provvisti di una particolare autorizzazione rilasciata dal competente ufficio della Direzione generale della M.C.T.C. nella cui circoscrizione è compresa la località sede della manifestazione o del raduno ed al quale sia stato preventivamente presentato, da parte dell'ente organizzatore, l'elenco particolareggiato dei veicoli partecipanti. Nella autorizzazione sono indicati la validità della stessa, i percorsi stabiliti e la velocità massima consentita in relazione alla garanzia di sicurezza offerta dal tipo di veicolo;
b) il trasferimento di proprietà degli stessi deve essere comunicato alla Direzione generale della M.C.T.C., per l'aggiornamento dell'elenco di cui al comma 2.
4. Rientrano nella categoria dei motoveicoli e autoveicoli di interesse storico e collezionistico tutti quelli di cui risulti l’iscrizione in uno dei seguenti registri: ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI.
5. I veicoli di interesse storico o collezionistico possono circolare sulle strade purché posseggano i requisiti previsti per questo tipo di veicoli determinati dal regolamento."Dunque, non esiste alcun nesso tra i due, essendo due classificazione ben differenti.
Rimanendo in tema di "storici", non bisogna confondere i vantaggi fiscali con la classificazione, siccome sono due cose ben differenti. Nessun veicolo diventa di interesse storico e collezionistico in automatico, né a 20 anni, né a 30, né mai, bensì è sempre necessaria l'iscrizione* in uno dei Registri di cui sopra. Per quanto riguarda invece i vantaggi fiscali, questi sono automatici dopo i 30 anni, ma non significa che si ottenga anche la classificazione di "storico", sia ben chiaro, al contrario ottenendo tal classificazione con l'iscrizione è possibile fruire dei vantaggi fiscali già con i 20 anni del veicolo. Esistono poi eccezioni meramente locali, ovvero Regioni le quali applichino l'esenzione fiscale in automatico già al compimento dei 20 anni, a prescindere dall'iscrizione, ma anche in questo caso non vi è alcuna correlazione con la classificazione di "storico", la quale si ottiene sempre e solo con l'iscrizione di cui sopra.
Venendo alla domanda del topic, valida per qualsiasi anno, l'ASI iscrive dal 1/1/2015 tutti gli autoveicoli costruiti (o in alternativa immatricolati) entro il 31/12/1995. L'ADS viene rilasciato il prima possibile, ovvero in funzione dei tempi tecnici, mentre il CRS solo al momento dell'effettivo compimento dei 20 anni; ad esempio, per un'autovettura costruita il 15/7/1995, l'ADS può venire rilasciato dal 1/1/2015, mentre il CRS solo dal 15/7/2015. Per i vantaggi fiscali serve solo l'ADS.
*Desuetudine nostrana, avendo la Cassazione ribadito più volte l'equivalenza dell'autocertificazione, ma il concetto non cambia.