I discorsi sono sempre gli stessi !
Il legislatore nel C.d.S. ha normato ai fini della Circolazione stradale i veicoli d'epoca e storici, ripeto, STORICI !!!
Tutto ciò, nulla ha a che fare dal punto di vista FISCALE.
Poi nel 2000, hanno normato la materia dal punto di vista FISCALE, lasciando inalterate le norme precedenti.
In questa "nuova" norma del 2000, il club MONOPOLISTA doveva rendere GRATUITAMENTE a tutti gli ITALIANI un servizio.
I "furbetti" del quartierino invece, si sono inventati una bella cosa per farci mettere le mani intasca e tirar fuori dei SOLDINI per avere a pagamento, ciò che la LEGGE aveva previsto senza alcun costo.
In tutto questo marasma, ci stiamo a fare queste masturbazioni cerebrali su cosa sia di PARTICOLARE INTERESSE STORICO o meno, ma aldilà dei nostri SACROSANTISSIMI GUSTI (grazie a DIO siamo ancora liberi di avere dei gusti...), NESSUNO dal punto di vista FISCALE può sindacare se un veicolo identificato per MARCA MODELLO ed ANNO di costruzione, è o non è degno di godere dei benefici fiscali.
Non dimenticate che c'è un MINISTERO dei TRASPORTI che con le prescrizini presenti nel D.M.408/98, detta i CONTROLLI per la circolazione su strada, figuriamoci se un club privato, può decidere se una macchina può circolare o meno.
La bestialità è che NESSUNO fa nulla per interrompere questa dazione ambientale, basterebbe l'elenco dei veicoli così come fa la F.M.I.:
http://www.federmoto.it/home/moto-depoca/bolli-elenchi-moto-interesse-storico.aspxCiao.
dariodb
http://www.dottorini.org/mambo/index.php?option=com_content&task=view&id=185&Itemid=2