Autore Topic: Mercato dell'est  (Letto 5914 volte)

GTI79

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Mercato dell'est
« il: 31 Marzo 2008, 17:29:40 »
Su ruoteclassiche di Aprile c'è un'articolo dove si parla della crescita dei paesi dell'est, soprattutto della Russia, che anche a livello di collezionismo di auto d'epoca stà facendo passi da gigante.
A parte le discussioni sul bene o il male che stanno portando questi paesi all'economia generale dell'occidente, ci si pone un'altro problema: se cresce la loro passione e vengono attratti dagli "agi" non indispensabili, dove trovano le auto se da loro non ce ne sono? Ma da noi, il Francia, in Inghilterra, nei paesi della vecchia Europa.
Che conseguenze può portare tutto questo?

Poi lanciano quasi una provocazione: e se frà quelche anno dalle navi provenienti dalla Cina sbarcano anche repliche delle nostre più ambite storiche?
Voi cosa ne pensate?

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Mercato dell'est
« il: 31 Marzo 2008, 17:29:40 »

Offline deltahf84

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Re: Mercato dell'est
« Risposta #1 il: 31 Marzo 2008, 19:14:15 »
L'espansione della cultura dell'automobilismo d'epoca verso i mercati dell'est non può che portare ad un paio di conseguenze,entrambe preoccupanti:l'aumento dei prezzi e delle quotazioni e l'ulteriore impoverimento del mercato interno.
Per esempio in Russia la società,com'è noto,è formata da due tipologie di persone ben distinte,senza via di mezzo:poveri che praticamente fan la fame e ricchi sfondati,che non sanno dove mettere i soldi.
E' ovvio che l'auto d'epoca non rientra nell'ordine di idee della povera gente che non riesce neanche a dar da mangiare ai figli.Sarà sicuramente uno sfizio per pochi.
Quei pochi,con tutti i soldi che hanno,arriveranno qua,come in altri paesi d'europa a sventolare delle mazzette di soldi che farebbero impallidire quasi tutti i ricchi d'Italia.
Si sa poi che l'italiano,di fronte ai soldi,resiste difficilmente,specie in periodi come questo,in cui la vita costa l'inverosimile.
D'altra parte è già successo con la nascita del culto dell'auto d'epoca da parte dei mercati asiatici.
I giapponesi,è impressionante,vengono in Italia a far la spesa:da loro una comunissima 500 viaggia,come quotazione sui 20 mila euro.
Una volta che arrivano qui e ne trovano una a 10mila hanno già un buon margine(ovviamente io a 10 mila euro la 500 gliela lascio volentieri).
Il problema è che il mercato di livello normale si impoverirà,secondo me,in maniera quasi impercettibile.Saranno i bei pezzi a prendere il largo.
Al concorso di Villa d'Este di un paio di anni fa si poteva ammirare dopo decenni di oblio la mitica e bellissima ALFA ROEMO CANGURO,disegnata da Giugiaro,allora in forze alla Bertone,con meccanica TZ2.
Ebbene ai quattro lati dell'auto c'erano 4 signori giapponesi,vestiti in elegantissimi completi neri,con auricolari,occhiali da sole e ombrello(pioveva in quell'edizione) che non la perdevano di vista neanche per una frazione di secondo.Dimenticavo di dire che questi 4 signori avevano gli occhi a mandorla e che dopo poco è arrivato il proprietario,noto collezionista d'altissimo livello,giapponese che ha acquistato quell'auto tramide non si sa quali canali.Oltretutto,il bellissimo prototipo scomparve dopo un catastrofico incidente in cui fu coinvolta anche la Testudo,altra creatura di Bertone.Dopo l'incidente risultava quasi completamente distrutta,tutto il muso era maciullato dagli urti e negli anni di abbandono vennero sottratti cerchi in elektron e la pregiata meccanica.L'auto in esposizione quindi era frutto di un lunghissimo e difficilissimo lavoro di restauro,durato anni(una decina almeno).
Cose che solo una persona estremamente agiata può permettersi,come un giapponese,un russo o un magnate texano.
Altro esempio:durante un raduno di sole Fiat 500 a Torino,avvenuto in 4 luglio in occasione della presentazione della nuova 500,era presente anche una 595 abarth.
L'auto è una delle pochissime censite assolutissimamente originale,con una storia agonistica alle spalle documentata e ricca di allori,ottimamente curata dal geloso proprietario...
Durante il raduno il proprietario è stato avvicinato  da un giapponese,che senza fiatare gli ha offerto 55 mila euro.Il proprietario,affezionato alla vettura,che ha praticamente da sempre,ha rifiutato.Al che il giapponese,senza scoraggiarsi gli ha messo in mano un assegno IN BIANCO.All'ennesimo rifiuto si è fatto promettere che se nel momento in cui avesse deciso di vendere la macchina,sarebbe stato il primo ad essere contattato.
Ultimo esempio:scrivo anche su altri forum,tra i quali ve n'è uno della Lancia(ovviamente).Recentemente è comparso un post dove veniva raccontata la storia di un collezionista lancia.
Allora,questo signore in garage aveva poche auto,ma buone.Tra le quali una Delta.In verità era la Delta Integrale 16v Martini Racing,guidata da biasion,che venne portata alla vittoria in diverse occasioni a cavallo tra l'89 e il '90.
A causa di una situazione familiare improvvisamente avversa(malattia della consorte,figlio con mani bucate e altre disavventure),il proprietario ha deciso di svuotarsi il garage.
Messa in vendita la 16v Martini a circa 120 mila euro,tanti curiosi e appassionati,ma nessuno con tasche abbastanza capienti.Uno degli amici,che nel frattempo era andato a vederla e era rimasto sconvolto dalle condizioni superlative dell'auto,voleva adoperarsi per acquistarla in società,cercando di raccogliere più appassionati possibili.
Essendo la cosa non semplice cerco di trattare e nello stesso tempo il tempo tiranno continuava a scorrere.Nel frattempo qualcuno aveva sussurrato all'orecchio del propr. che l'auto valeva ben più di 120 mila,almeno 250 mila.
La cordata per acquistarla ormai aveva perso possibilità d'essere attuata...
Dopo una settimana dalla comparsa dell'annuncio con prezzo maggiorato sulla porta di casa si presenta un signore con occhi a mandorla che gli mostra 250 mila euro in contanti,arrivato con un carrello.
Crica l'auto e in inglese gli fa:"Colleziono Lancia da corsa.ho gia una fanalone della squadra corse,una Stratos ex alitalia,una o37 martini,una s4 martini e tutta la serie delle delta.Mi mancava solo più la 16v.Grazie!".
L'auto ora vive felicemente insieme alle sorelline in un garage a dir poco strabiliante...
Cosa cambierà tra giapponesi e i russi che arriveranno?Semplice:i russi non avranno gli occhi a mandorla.

Per quanto riguarda il discorso repliche non mi fanno più paura di quella che mi fanno quelle che già ci troviamo in casa.Anzi:forse,perlomeno per i primi tempi le loro saranno grosse imitazioni,mentre quelle che trovi in giro adesso,made in Italy,riescono ad infinocchiare anche i più esperti...

Offline GT

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Re: Mercato dell'est
« Risposta #2 il: 31 Marzo 2008, 20:37:36 »
Come già detto da delta, le quotazioni già stratosferiche di oggi, aumenteranno vertiginosamente, ma IMHO solo per i modelli più ricercati o per quelli con un importante palmares sportivo. Per le altre invece, la situazione dovrebbe rimanere invariata, escludendo il fenomeno 500 che è un discorso a parte.

Inoltre, i collezionisti italiani saranno sempre più orientati a cedere la propria storica in mani straniere, visti gli indubbi vantaggi economici di cui gioverebbero.

Azzeccatissimo l'esempio della 500 in Giappone, ma anche le Alfa sono molto apprezzate dagli orientali. Perchè mai uno dovrebbe vendere la propria auto in italia, quando in altri paesi sono disposti a pagarla il doppio?

Le repliche poi, sono una conseguenza delle quotazioni fuori mercato e spesse volte hanno condotto a situazioni irreali.
Pensate che si è stimato che in Giappone esistano più Giulietta SZ di quante ne siano state realmente prodotte...

Il problema sorge quando le repliche sono costruite con l'intento di farle passare per autentiche, ma se si dichiara la loro "non autenticità", credo che non ci sia nulla di male. Vedere ad esempio le repliche ufficiali delle case, di esemplari andati distrutti o parzialmente ricostruiti.





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Re: Mercato dell'est
« Risposta #2 il: 31 Marzo 2008, 20:37:36 »

Offline deltahf84

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Re: Mercato dell'est
« Risposta #3 il: 31 Marzo 2008, 22:58:05 »
Quoto in piento tutto ciò che ha detto lo stimato collega Gt,che è riuscito a completare il mio pensiero riuscendo ad aggiungere delle cose che mi erano rimaste sulla punta della lingua.
In genere comunque il Made in Italy,dalla 500 alla Ferrari,passando per l'Alfa va a ruba ovunque...
Ciao!

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Re: Mercato dell'est
« Risposta #4 il: 01 Aprile 2008, 02:01:31 »
Quoto ank io, se avesse visto come hanno lievitato i prezzi a livello immobiliari a lForte dei Marmi a causa dei russi...
Con le compagnie low cost, in Toscana hanno comprato molti inglesi, tedeschi, francesi, ma paradossalmente hanno comprato a prezzi di mercato, i russi str pagano, rovinando il mercato.Vi racconto un'aneddoto di amici che avendo un'agenzia immobiliare stavano portando un cliente russo in cerca di una villa e nn la trovava, ad un certo punto sono passati davanti ad una nn in vendita, il russo ha chiesto di chiedere il prezzo, il mio amico ha detto k nn era in vendita, morale della favola il proprietario gli halasciato casa chiavie tutto ciò che c'era dentro il giorno seguente tanto gliel'ha pagata.Pensate cosa succedera con le auto.
Mad

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GTI79

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Re: Mercato dell'est
« Risposta #5 il: 01 Aprile 2008, 17:37:56 »
Un'altro esempio lampante di come gli stranieri facciano lievitare i prezzi a casa nostra viene anche dal mercato immobiliare: le ville vicino al lago di Como sulla statale Regina (chi è del posto sa di cosa parlo), sono schizzate alle stelle perchè i divi di Hollywood l'hanno addocchiato ed ora è impossibile prendere anche un caffè!!!!

Per tornare a noi, credo che ognuno vedendosi 250.000 euro in contanti sventolati davanti alla faccia dica di sì fregandosene se l'Italia perde un pezzeto di storia automobilistica.

Sulle repliche, per capire se possono avere successo, bisogna chiedersi una cosa: le comprerebbero gli italiani appassionati?
Secondo me sì, ma non i veri appassionati, bensì quelli che vogliono apparire, solo perchè và di moda presentarsi ad un galà con una Ferrari del 1965 per fare un'esempio.

Offline GT

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Re: Mercato dell'est
« Risposta #6 il: 01 Aprile 2008, 18:29:11 »
Se l'auto avesse le targhe di prima immatricolazione, non la venderei all'estero neanche sotto tortura.

Discorso repliche: GTI ha toccato un tasto molto delicato. Penso anche io che gli appassionati veri acquisterebbero difficilmente una replica, per quanto ben realizzata.
Ad esempio, alla fiera di Padova di due anni fa era stata proposta la replica di una stupenda Giulia TZ2 e di una Ferrari 250 GT Califorina SWB. Entrambe invendute e per la TZ2 non chiedevano neanche troppo.

   

Offline deltahf84

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Re: Mercato dell'est
« Risposta #7 il: 01 Aprile 2008, 19:34:27 »
BRAVISSIMO GT!!!!!!!!!!!!!!!
Anch'io neanche sotto tortura la venderei un'auto con targhe originali...
Concordo anche sul resto...Insomma lo straquoto...

GTI79

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Re: Mercato dell'est
« Risposta #8 il: 02 Aprile 2008, 07:48:12 »
La Golf che ho comprato io stava per essere venduta a Parigi!!!
Io gli ho detto, ancora prima di confermargli l'acquisto: ma non ti interessa niente che perde le targhe originali?  :D

Offline deltahf84

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Re: Mercato dell'est
« Risposta #9 il: 03 Aprile 2008, 13:44:33 »
Ecco a voi un paio di foto che scattai alla Canguro,in occasione del concorso di Villa d'Este del 2005,che in quell'edizione fu segnato da una noiosa e costante pioggerellina...

Il slanciato e affusolatissimo muso...


...e il compatto posteriore tronco


Io,al concorso,ci vado dal 2004 e mi entusiasma sempre più.Auto spettacolari,in molti casi uniche.Oltre ad ammirarle e fotografarle,una delle parti più emozionanti è assistere alla sfilata in passerella e sentire l'abile ed espertissimo speaker raccontarne le sorie,tanto sbalorditive da lasciare il pubblico senza fiato.
Ecco a voi il link,qualora abbiate la mezza idea di farmi compagnia;) :

http://www.concorsodeleganzavilladeste.com/it/index.php

Chissà,magari ci si conosce domenica 27 aprile a Villa Erba a Cernobbio...
CIAO!

Offline GT

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Re: Mercato dell'est
« Risposta #10 il: 03 Aprile 2008, 16:21:08 »
E' incredibile che l'Italia si sia fatta soffiare un esemplare unico del genere...

Offline deltahf84

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Re: Mercato dell'est
« Risposta #11 il: 03 Aprile 2008, 18:11:30 »
Già,condivido...Intanto complimenti GT ;)

Offline madmax

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Re: Mercato dell'est
« Risposta #12 il: 03 Aprile 2008, 18:35:38 »
E' incredibile che l'Italia si sia fatta soffiare un esemplare unico del genere...
NN c'è BISOGNO DI COMMENTARE LA TUA FRASE, è LA PURA VERITà.
Mad

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