Pugnali53, dovresti guidare la nuova Corvette... non che io l'abbia fatto... ma leggendo le varie prove in pista pare che sia ampiamente a livello delle Ferrari... ha praticamente la stessa architettura e ora anche gli stessi materiali e lo stesso telaio... ma a prezzi "popolari" per essere una supercar, se si pensa che costa come una Nissan GTR.
Detto questo, riguardo le Hot Rod, la loro nascita è legata al fenomeno delle gare sui laghi salati, dove ovviamente era un discorso di velocità puro. Dai laghi salati ci si è spostati sulle strade, almeno fino a quando la legge USA non ha dato un giro di vite... ma il concetto è: hai vent'anni, le tasche vuote e tanta voglia di correre. Vai a uno sfascio e trovi intere auto anni '30 da poter comprare al prezzo di un paio di scarpe, e grossi motori V8 flathead montati su vetture più grosse e recenti. Allora ti si accende la lampadina, e fai quello che, in Germania, ha fatto Mercedes con le SEC: prendi il motore di una macchina molto grossa, quindi studiato per smuovere le montagne, e lo schiaffi sotto al cofano di una macchina molto più leggera. Hai AUTOMATICAMENTE ottenuto prestazioni brillanti, senza spendere nulla. In Italia questo concetto si chiamava Abarth, e il ragazzetto che voleva correre si comprava la 500 e ci montava sotto camme sportive, cilindri maggiorati, carburatore DCOE con tromboncini e marmitta.
Ah, neanche da noi le "gare" erano tutte sui percorsi curvi... è un fenomeno di cui io ho memoria nei primi anni '80 ma di certo risale a prima... parlo delle sfide "da semaforo a semaforo", oggi chiamate "spari"... e delle sfide "da casello a casello" di cui ho un vivido ricordo dello zio di un ragazzino della mia età (ragazzino... a quei tempi hahaha) nel paese di mia madre in Calabria... lo zio lavorava al nord, ora non ricordo bene... ma ricordo la sua Alfa 75 rossa con 4 carburatori, un ANIMALE... e lui che vantava di aver fatto il tragitto in 4-5 ore quando mio padre con il 127 impiegava 8 ore partendo da Roma.