Ne ho avuto una, 1500, negli anni '80. Bella, bassa, con la linea di cintura che si abbassava all'altezza dei finestrini, rigida, la seduta bassissima ed arretrata praticamente sull'asse posteriore, si guidava a braccia distese e da quella posizione il cofano sembrava non finisse mai, gli interni tipicamente "british" con un bel cruscotto in legno con icastonata la strumentazione Smiths, prestazioni non eccezionali per un 1500 cc, comunque sufficienti per divertirsi...unici nei, i brutti rostri in plastica appiccicati al paraurti anteriore, e la tendenza del motore a surriscaldarsi.
L'ho desiderata a lungo e, poco più che trentenne, single, finalmente l'acquistai, usata, quando non era già più in produzione da alcuni anni. Abitavo, all'epoca, un grazioso bilocale in piazza De Angeli proprio sopra al bar Excelsa (che ora non esiste più), famoso ritrovo di modelle e atricette della "Milano da bere". Beh, quella macchina piaceva alle donne, o forse piacevo io, o forse tutti e due insieme, fatto sta che non ricordo quante fanciulle posarono le loro deliziose chiappette sul vilpelle e stoffa del sedile del passeggero! Il "trasbordo" si svolgeva solitamente nottetempo ed il tragitto piuttosto breve, da qualche ritrovo in Brera o in Ticinese allo "scannatoio" di piazza De Angeli, 9. Il mattino seguente consigliavo sempre il metrò per il rientro (quei condomini avevano, e forse hanno ancora, un passaggio diretto dal portone alla stazione della metropolitana):"La Spit nel traffico congestionato del giorno si surriscalda...è così comodo e veloce il metrò..." Una bella mattina (o brutta) la fanciulla di turno (che sarebbe stato l'ultimo, ma io non lo sapevo!) non se ne volle andare, e nemmeno il giorno dopo, e neppure quello seguente... La Spit non la prese bene quella convivenza, e, da allora, prese a fare le bizze! La domenica si organizzava delle gitarelle fuori porta, dalle quali molto spesso rientravamo in treno e poi al lunedì il recupero col carro-attrezzi. Dopo un po' me ne disfeci, e dopo ancora un po' mi disfeci anche della fidanzata-convivente. Delle due, avrei dovuto disfarmi solo di una (lascio a voi intuire chi)! Seguirono anni bui con anonime berline anni '80 comprate usate, finquando, alle soglie del nuovo millennio, finalmente una "scoperta": BMW 320 cabrio E30, naturalmente usata, era la macchina dei "fighetti" che spesso vedevo posteggiata davanti al bar Excelsa un decennio prima. Però, in confronto alla Spit, che macchina, più veloce, meglio rifinita, e, soprattutto, molto più affidabile. Non ricordo quanti chilometri avesse fatto quando l'ho presa, io sicuramente non meno di 100.000 senza alcun problema! Con la "nuova" cabrio arrivò anche una nuova fidanzata-convivente. Ora la E30 non c'è più, in compenso la fidanzata c'è ancora, ma da allora ho avuto altre tre spider, compreso quella che ho adesso, la fidanzata invece...è sempre la stessa!